Gaom / Sabato 22 gennaio la partenza di 22 volontari alla volta dell’Etiopia

Riceviamo e pubblichiamo

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Sabato prossimo, 22 gennaio, un gruppo di volontari del GAOM partirà per un periodo di servizio presso le missioni di Gambo e Shashemene. Partiranno alla volta di Shashemene: Azzolini Riccardo, Campari Alberto, De Mola Rosa Maria, Ferrari Claudio, Ferrari Paola, Triglia Lino, Malagoli Elisabetta, Torlai Laura, Caracalla Mauro, Corradini Giuliana, Ferrarini Cristina, Bocchi Gabriele, Moretti Roberta e Rovida Lorenzo, Bonora Maria Erminia, Tarasconi Stefano e Francesca Benecchi. A Gambo invece andranno Pezza Alessandra, Ferrari Giovanni, Guidi Arcangelo, Cavo Giorgio, Tognetti Vittorino Paolo.

Il gruppo di Gambo sarà impegnato su due fronti: la dottoressa Pezza sarà impegnata nell’ospedale missionario, mentre gli altri componenti si occuperanno di migliorare la fattoria della missione, che fornisce sostentamento ai ricoverati dell’ospedale. Saranno svolti inoltre alcuni lavori di ristrutturazione nell’ospedale e nella missione stessa e verranno seguite le adozioni a distanza.

A Shashemene invece un gruppo di medici ed infermieri presterà servizio presso il poliambulatorio locale, che il GAOM sta cercando di attrezzare sempre di più nei singoli reparti. Gli altri volontari saranno impegnati in diversi progetti riguardanti il progetto “Tesfa - speranza” che consiste nella realizzazione di una scuola di arti e mestieri per ragazzi di strada, figli di lebbrosi e poveri. Sarà avviata la scuola di maglieria e di fabbro mentre sarà ampliata la fattoria ed il forno per la produzione di pane. Una seconda fattoria, progetto già intrapreso presso la comunità di Tikur Wuha, sarà completata così come la piantumazione di 535 alberi da frutto (banano, mango, papaia e avogado).
Continueremo inoltre il servizio presso il carcere locale, dove grazie a nuove strutture abbiamo migliorato la situazione igienica e scongiurato quindi il diffondersi di malattie che in questi anni hanno ucciso diverse persone.
E’ in programma una verifica di come sta proseguendo il progetto del micro credito, che fino ad ora ha dato buoni risultati.
Sarà installato il nuovo ecografo Hitachi, l’ultimo modello realizzato dalla casa giapponese ed acquistato dal GAOM due mesi fa. L’ecografo è ora ad Addis Ababa e presto raggiungerà l’ospedale di Gambo. La speranza è anche quella di riuscire a sdoganare rapidamente il container che ha già raggiunto il Djibuti, carico di attrezzi agricoli, generatori, irrigatori, attrezzature per i laboratori da fabbro e falegname e diversi attrezzi minuti. Il GAOM si sta inoltre impegnando per acquistare un nuovo riunito dentale che andrà a sostituire il vecchio che attualmente sta lavorando presso il poliambulatorio di Shashemene.
Un altro aspetto importante, che aumenta la qualità di tutto quello che stiamo facendo, è rappresentato dagli incontri che due volte la settimana abbiamo con i ragazzi locali. Incontri di formazione che, grazie all’aiuto delle suore del De Focauld, ci permettono di lavorare sempre più in profondità alla formazione delle persone e di stringere autentici rapporti di amicizia.

(Alberto Campari, GAOM - Gruppo Amici Ospedali Missionari)