E’ di nuovo Natale e, puntuale, per il sesto anno si ripresenta all’appuntamento il presepe vivente di Villa Minozzo. Le caratteristiche viuzze dell’antico borgo delle Case di Sotto, nel capoluogo, la sera del 26 dicembre si animeranno di pastori, falegnami, arrotini, tessitori, fabbri, lavoratori della pietra; il tutto a fare da corona alla narrazione della nascita di Gesù.
Cinque sono le scene principali della sacra rappresentazione: annunciazione, visitazione, editto, annuncio ai pastori, adorazione dei Magi.
L’apertura del presepe vivente è prevista per le ore 20. L’inizio della rappresentazione per le ore 21. Al termine si farà festa assieme, con quanto preparato dalla comparse partecipanti alla rappresentazione, quindi, caldarroste, ciccioli, pane casereccio, gnocco alla vampa (cotto nel vivo del fuoco), vin brulè.