Riceviamo e pubblichiamo, ad un anno esatto dall'inaugurazione della struttura.
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E’ già passato un anno dall’inaugurazione del centro benessere di Castelnovo ne’ Monti e con questa nota vogliamo essere tra i primi a fare gli auguri. L’approdo in montagna dell’"Onda della Pietra" aveva originato ampie e contrastanti opinioni sulla missione, sull’opportunità di un tale intervento, sulla effettiva capacità di diventare punto di riferimento per una certa voglia di star bene dei cittadini. Anche noi di "Persone e montagna" avevamo espresso qualche perplessità sull’iniziativa, anche se principalmente concentrata sul come si era formata la partecipazione dell’Amministrazione nel progetto attraverso la parziale cementificazione del piazzale ex bocciodromo.
Tuttavia, trascorso un anno, ci sentiamo di dire con semplicità che l’apertura dell’"Onda" è stato un evento che ha messo a disposizione dei cittadini non solo di Castelnovo ma della montagna tutta una struttura moderna, efficiente, ben guidata che sta riscontrando un grande apprezzamento tra la gente. Ci vanno i ragazzini delle scuole primarie e secondarie coi loro borsoni sempre troppo grandi ma con l’energia che sprizza dai ciuffi “ingellati, quelli delle superiori che vederli in piscina e in palestra capisci che è un ambiente che gli sta bene addosso. E ancora, oltre ai giovanissimi, i giovani attorno ai trent’anni, poi gli sposati, i separati, i single, i cinquantenni con la pancetta e gli anziani. Insomma tutte le generazioni fanno un passaggio all’"Onda" e questo ci fa dire che l’obiettivo di essere un centro benessere accogliente, aggregante, aperto a tutti e non discriminante è sicuramente raggiunto.
Il primo anno di vita di queste strutture è sempre un po’ più facile perché la novità, la disponibilità di servizi e strutture prima inesistenti, la curiosità aiutano sempre la partenza: è adesso che la direzione dovrà, se possibile, migliorarsi ancora nella gestione e nel marketing per cogliere veramente tutte le opportunità. Consideriamo l’"Onda della Pietra", attraverso il project-financing che lo ha reso possibile un importantissimo investimento economico e sociale in cui tutti noi cittadini di Castelnovo ci dobbiamo sentire parte interessata e contribuire alla buona riuscita nel tempo del progetto. Anche per questo ci sentiamo di incoraggiare lo staff di gestione a continuare a praticare quei concetti di costanza, determinazione, pazienza, umiltà e voglia di migliorarsi che loro stessi condividono con i frequentatori della palestra affinchè il progetto del centro benessere sia sempre sulla cresta dell’"Onda"...
Due piccole segnalazioni all’Amministrazione in carica che riguardano la prima la necessità di trovare subito una soluzione al problema della segnaletica stradale all’ingresso del piazzale antistante il Coni e la seconda riguarda i parcheggi. La seconda coinvolge anche lo staff dell’"Onda" e riguarda l’area antistante l’ingresso del centro dove vige il divieto assoluto di sosta e i parcheggi per i diversamente abili che lì insistono. Il piazzalino è SEMPRE occupato da vetture in divieto di sosta e i parcheggi riservati spesso occupati senza titolo da frequentatori del centro. E’ ora che i vigili, che pattugliano con teutonica applicazione via Roma e piazza Gramsci, si degnino di allungarsi fino al centro benessere e facciano anche lì il loro dovere; anche la direzione potrebbe azionare meccanismi di sensibilizzazione al rispetto delle regole. Due passi in più non credo possano essere un problema per gli sportivi nostrani!!!!!
Per gli occupanti abusivi dei parcheggi riservati mandiamo un messaggio che riprendiamo da un lettore di Redacon: “Vuoi il mio parcheggio, prendi anche il mio handicap!”. Buon compleanno, "Onda"!!
(Lista civica "Persone e montagna")
