Riceviamo e pubblichiamo.
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Leggo su Redacon il comunicato del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, a seguito del mio comunicato stampa del 13 dicembre c.a., al quale allegavo foto del cartello, obbligatorio per legge, presente sul cantiere della “Porta 01 delle due valli”. Nel cartello sono specificati gli importi del progetto, per i lotti 1 e 2, gli oneri per la sicurezza, lotto 1 e 2, e gli importi di esecuzione dei lavori, sempre per i lotti 1 e 2.
Nel mio comunicato indicavo il costo che, da non addetto ai lavori, desumevo, in perfetta buona fede, dalla comunicazione affissa sul cantiere. La foto, assieme ad altra che mostrava il ritardo nell’esecuzione dell’opera, al 20 agosto ancora incompiuta, mi è stata inviata dal cittadino, U.G., perplesso sul costo dell’opera.
In effetti, leggere sul cartello di cantiere: importo del progetto, importo dei lavori e importo dei contratti mi ha tratto in inganno e ho commesso un errore. Errore al quale credo abbia concorso la mancanza di chiarezza nelle comunicazioni, diverse, apparse su Redacon, da parte del presidente del Parco, e dell’Ente. Solo ieri l'altro leggevo una cifra, “85 mila euro circa”, comunicata dal direttore dott. Giuseppe Vignali. Sul circa vi sarebbe qualcosa da dire, anche perché apprendiamo che la somma spesa sarebbe “forse” di euro 89.903,16, da cui si dovrebbero sottrarre, a dire del direttore Vignali, 15mila circa spesi alle Fonti di Poiano. Al che si potrebbe ipotizzare un falso documento, com’è il “cartello di cantiere”, obbligatorio secondo leggi dello Stato e regolamenti edilizi locali.
Ora veniamo al dunque, il costo della Porta delle Due Valli. Anche “solo” 89.903,16 euro sono una follia; se poi nella foga di rimescolare le carte si aggiunge che 15mila sono stati spesi alle Fonti di Poiano, beh, a mio avviso si tratta di un’ammissione di falso, cui ha contribuito lo stesso direttore Giuseppe Vignali. Ma come, in località Sparavalle, comune di Busana, facciamo la porta, scriviamo sul cartello l’importo, e a Poiano, comune di Carpineti, dieci chilometri o più, stendiamo “lo zerbino” (altro mini bilite da 15 euro)? Ma che c’azzecca, direbbe il Tonino nazionale?
Io sono disposto ad ammettere che ho fatto un errore di calcolo, in buona fede, e me ne scuso, ma il direttore Vignali e il presidente Fausto Giovanelli (del quale ripeto di aver chiesto al ministero dell’ambiente la destituzione per indegnità, dopo l’aggressione violenta all’anziano 78enne) hanno fatto un grave errore nell’impiego di fondi pubblici e di questo devono renderne conto, non ancora forse in un tribunale o alla Corte dei Conti, ma certo ai cittadini della nostra montagna.
(Alessandro Raniero Davoli, consigliere comunale, capogruppo "Castelnovo libera", Lega nord–Pdl, consigliere e capogruppo Lega nord Comunità montana Appennino reggiano)
In un periodo di cassintegrazione ed economicamente difficile, in cui le amministrazioni piangono miseria, mi sembra una spesa folle… Chissà se l’avesse fatto un amministratore di centrodestra?
(Cristian)
Precisazione
Poiano non è nel Comune di Carpineti.
(Ufficio Tecnico Comune di Carpineti)
Gli errori, come le disgrazie…
non arrivano mai da soli. 😉 Grazie all’ufficio tecnico di Carpineti per la correzione del mio secondo errore: il piccolo interessante borgo di Poiano è compreso nel comune di Villa Minozzo. Per questa settimana ho già fatto l’en plein e visto che è sabato dovrei essere ormai in salvo.
Saluti a tutti i lettori, con simpatia.
(Alessandro Davoli)
I misteri…
E’ molto difficile capire quanto costa questa porta. Chiediamo un conto preciso che tenga conto di tutto, dalla progettazione alla realizzazione compresi i costi di gestione amministrativa. L’altro mistero è lo stipendio del presidente del Parco; per ora sappiamo solo che ne percepisce tre.
(Commento firmato 1)