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La Porta del Parco costa troppo? Lo si vedrà in tribunale

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CASTELNOVO MONTI (15 dicembre 2010) - Bilite sullo sparavalle. Prima porta del Parco Nazionale dell'Appennino. Scoppia la bagarre. Costa davvero troppo, lamenta Rainiero Davoli alla stampa. Ha letto male i dati e sarà querelato, replica il Parco Nazionale. Pubblichiamo di seguito i documenti pervenuti.

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RAINIERO DAVOLI: "Ma quanto costa la Porta del Parco?"

«Quattro giorni fa è stata inaugurata la “prima porta” del Parco Nazionale del nostro Appennino - scrive alla stampa Alessandro Rainiero Davoli - ; altri tredici di tali “monumenti visivi” detti “porte” saranno costruiti e aperti al pubblico durante il prossimo anno.
Questa “Porta delle due Valli” ha visto alla sua inaugurazione la presenza dell’Assessore Turismo e commercio della Emilia-Romagna, Maurizio Melucci, del vicepresidente della Provincia rag. Pier Luigi Saccardi, del sindaco di Busana Alessandro Govi, e del “padrone di casa” Fausto Giovanelli, Presidente del Parco medesimo; un piccolo gruppo di persone si è radunato all’ora prefissata a osservare l’opera denominata “bilite” ... e qui riprendiamo le parole dell’anonimo redattore che su Redacon,giornale online dell’Appennino, scrive: ...”un segno forte, un marcatore territoriale ... il bilite, che in realtà non è di due pietre (e noi che ne dubitavamo NdR) ma di castagno e acciaio .. La sua struttura, per quanto assai semplice, (ce ne eravamo accorti anche noi.. NdR) è pensata per assolvere diverse funzioni.. (beh meno male, con quello che costa).
Qui interrompiamo tanta allegra prosa; e spieghiamo al lettore distratto che non si tratta di un’opera di Pomodoro o Botero, non una nuova cappella Sistina, ma di un percorso di una decina di metri, lastricato, un riquadro in doghe di castagno di due metri circa per tre di larghezza, con sopra un quadretto con il logo del parco. Oltre l’elemento in legno, l’unica cosa che può far pensare più che a una porta a un portoncino di garage, si trova collocato il cannocchiale per osservare il panorama, per intenderci simile a quelli che con un euro sul porto di Marinella o sul lungomare di Viareggio fanno vedere ai bambini le barchette al largo.
Sorpresa, ma qui non si paga ... (abbiamo già dato!). Giusto lo spunto per fare una domanda, ma quanto costa questa porta? Il direttore Giuseppe Vignali si afferma, e sbaglia clamorosamente nel dire che costa 85 mila euro: con provvedimento a sua firma, n. 206 del 5 ottobre 2009, ha aperto il bando per l’esecuzione della porta della Sparavalle. La porta 01 è costata € 183.432,92 pari a: Lire Trecentocinquantacinque milioni e centosettantacinque mila (vedi foto allegata)! Grazie al Presidente Fausto Giovanelli (si fa per dire), per il cannocchiale gratis ... Ogni altro commento è superfluo. Spero che si intenda il mio suggerimento “E l’ultimo chiuda la porta ... (a doppia mandata!)“»

Alessandro Raniero Davoli
Consigliere comunale, Capogruppo Castelnovo Libera (Lega NORD – PDL)
Consigliere e Capogruppo Lega NORD, Comunità Montana Appennino Reggiano

Quindi segue una nota: direttore dott. Giuseppe Vignali stipendio : annuo lordo € 92.378,69 (fonte Parco Nazionale) e la ripresa di alcune parti di un cartello di cantiere accanto al bilite: PARCO NAZIONALE DELL’APPENNINO TOSCO-EMILIANO PORTA 01 DELLE DUE VALLI
Responsabile del procedimento geom. Angelo Giannarelli
Importo progettazione lotto 1: Euro 64.503,52 ; progettazione lotto 2: Euro 26.302,07
Totale progettazione Euro 90.805,59 (studio BB arch. Bergianti, Bombardi, Vincenzi)
Oneri sicurezza lotto 1 Euro 1.935,11 Lotto 2 Euro 789,06
Totale oneri sicurezza Euro 2.724,17
Importo lavori lotto 1 Euro 62.890,93 lotto 2 Euro 27.012,23
Totale esecuzione lavori euro 89.903,16

Totale generale, aggiunge Davoli, euro 183.432,92 pari a: Lire Trecentocinquantacinque milioni centosettancinquemila ... !

Coordinatore per la progettazione e per l’esecuzione: geom. Graziano Costi
Imprese esecutrici: Lotto 1 MODO srl Via Villafranca 34, 35010 Campodoro (Padova), Lotto 2 ARCA LAND srl Via E. Fermi 65, Fogliano (RE) 42123

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LA NOTA DEL PARCO NAZIONALE: "Ha sbagliato a sommare, ci ha diffamato. Chiederemo i danni"

Sul costo di realizzazione della Porta delle Due Valli, il Parco reagisce indignato al clamoroso abbaglio di chi non sa leggere, accecato dalla propria furia polemica.
A proposito delle notizie diffuse ieri dal signor Davoli, e riportate oggi dalla stampa, notizie assolutamente false, diffamatorie e costruite al solo scopo di recare danno all’Ente, il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano comunica che si tutelerà in sede legale e chiederà ristoro del danno che sta subendo. A correzione di quanto diffuso da chi, leggendo i cartelli posti a illustrazione dei cantieri, somma le cifre che andrebbero sottratte, il Parco ribadisce che la risposta è nel cartello stesso. Basta leggere correttamente: sommando il lotto 1 (€ 27.012,23) al lotto 2 (€ 62.890,93) il totale dei lavori è di € 89.903,16. Lavori che sono consistiti nella realizzazione del parcheggio e del prato, delle pavimentazioni del sentiero di accesso, degli elementi di arredo, della staccionata, del piazzale, nel taglio di alcuni alberi, nella fornitura del “bilite”, nella posa sua e del cannocchiale. Oltre ai lavori ci sono ovviamente i costi per la sicurezza, l’IVA, la progettazione. A ulteriore specificazione va detto che una parte delle opere, per un valore di 15.000,00 €, è stata realizzata alle fonti di Poiano riducendo ulteriormente l'importo speso alla porta delle due Valli.
La cifra è ben diversa da quella calcolata dal signor Davoli, che ha palesemente e incredibilmente sommato le stesse spese prima e dopo il ribasso d’asta e che dunque sarà chiamato a rispondere del suo errore o della sua malafede.

4 COMMENTS


  1. “…Oltre ai lavori ci sono ovviamente i costi per la sicurezza, l’IVA, la progettazione”. Così si legge nella “nota del Parco”. Sarebbe, “ovviamente”, interessante (e completerebbe l’informazione) anche conoscere l’ammontare di tali “costi”.

    (Un proprietario del Parco nazionale)


  2. Ad oggi la porta sembra essere costata 109.000 euro, due giorni fa (in un commento del direttore del Parco riportato da questa stessa testata) 85.000. Di questo passo tra un paio di giorni potrebbe superare i 130.000, chi può saperlo! Battute sciocche a parte, è triste constatare come la vicenda si stia evolvendo in risvolti tragicomici. Il Parco sostiene di “non avere segreti” e poi sbaglia nel presentare i conti di “appena” 24.000 euro. Ma è normale un comportamento di questo genere? Perché sentite come più importante il bisogno di “tutelarvi in sede legale” (da cosa, poi?) rispetto alla necessità di illustrare chiaramente ai cittadini i costi e le modalità dei vostri interventi? Sempre peggio…

    (Giuliano Gabrini)

  3. Era ora
    Dopo tanta attesa sono arrivati anche i numeri, quindi, se non mi sbaglio la porta 1 costa 90000 euro. Pertanto n. 14 porte x 90000 circa = 1260000 €. Alcune costeranno meno ed altre più. Sommando i 90000 del PN con i 90000 spesi dal Comune di Busana per l’acquisto e demolizione del famigerato “ecomostro” sono stati investiti 180000 € di soldi pubblici per far notare ai passanti che all’orizzonte esiste un bellissimo panorama. Diversamente nessuno si sarebbe accorto del crinale, è appena emerso. Sommando ancora i 180000 con i 120000 della fontana limitrofa, ormai pronta per l’inaugurazione, la spesa è pari = 300000 €, i conti tornano, alla faccia della crisi e del costo della vita.
    Signori amministratori, lo sapete che ci sono famiglie che non riescono nemmeno a mangiare? E quante persone hanno perso il posto di lavoro?
    Avanti pure, continuate così, i cittadini del crinale sono contenti. Ma!!!

    (Fabio Leoncelli)

  4. Fuori controllo!
    Signori, ma vi rendete conto dove vanno i nostri soldi!!! Faccio l’operaio, ho 2 figli da mantenere e non posso credere che le tasse vengono sprecate per opere che per la nostra alta montagna non c’entrano un c…o! “La montagna si spopola”: te lo credo, se questi sono gli investimenti per i giovani! Ma vorrei sapere se questi “amministratori” sono mai stati in un vero parco nazionale!… Ne dubito molto. Ma come si permettono di usare dei soldi pubblici in questa maniera? Qualcuno deve assolutamente fermare questa gente.

    (Andrea Ferretti)