"L’autore e il suo libro - Il medioevo tra arte e storia - Colloqui di arte e storia". E' il titolo di un'iniziativa in corso di svolgimento a Bologna, promossa dai Musei civici di arte antica, presso il Lapidario del Museo civico medievale. La notizia di per sè potrebbe non valere molto su queste web-colonne. Se non fosse che tra i relatori compare anche la preparatissima prof.ssa Stefania Roncroffi, felinese, studiosa e insegnante presso l'Istituto Merulo (ora sede distaccata del Peri di Reggio Emilia).
Martedì 14 dicembre, alle ore 16,30, presenterà il suo libro più recente, dal titolo Psallite sapienter. Codici musicali delle domenicane bolognesi, edito da Olschki, nota casa editrice di Firenze, all'interno della collana Historiae Musicae Cultores diretta dal prof. Lorenzo Bianconi.
All'interno della rassegna bolognese fanno capolino vari studiosi di materie diverse (fra cui Dario Fo) che si sono alternati (quello di Stefania è l'ultimo appuntamento della serie) per presentare i loro lavori. Psallite sapienter esamina i codici musicali appartenuti ai monasteri domenicani femminili di S. Agnese e S. Maria Maddalena di Val di Pietra in Bologna. Si tratta di una trentina di manoscritti di largo formato, prodotti tra la seconda metà del secolo XIII e la fine del XVI, riccamente decorati con raffinate miniature, espressione della committenza di illustri famiglie bolognesi. Il catalogo con la descrizione di ciascun codice è preceduto da un’ampia introduzione storica che si snoda su più livelli. Innanzi tutto riferisce circa la ricostruzione della dotazione libraria dei due monasteri, ricollegando al nucleo centrale dei volumi conservati nel Museo civico medievale di Bologna altri codici e carte sciolte dispersi in vari luoghi di conservazione; quindi esamina il contenuto dei manoscritti, evidenziando i canti di nuova produzione, in stretta connessione con il culto di particolari santi. È l’occasione per ribadire l’importanza del canto e della musica nelle comunità religiose femminili medievali, confutando una diffusa tradizione che voleva il canto gregoriano appannaggio esclusivo delle voci maschili. A corredo è presentata l’edizione dei testi inediti e un ampio apparato iconografico che riproduce iniziali miniate, opere di prestigiosi artisti di scuola bolognese.
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Oltre questa, oggi, sabato 11 dicembre, c'è un anticipo di presentazione a Frassinoro di Modena, alle ore 18,30, nel teatro comunale. L'evento è promosso dalla pro loco di Frassinoro, dal comune e dalla parrocchia locali.
