C’è chi ha cenato e poi ha scritto. C’è chi ha perso l’appetito per scrivere. C’è chi ha scritto mentre mangiava e ne ha dato seguito nel racconto. “Scritto in una sera” si è dimostrato uno dei concorsi più suggestivi in fatto di cultura. Martedì 9 dicembre alle ore 21 al foyer del Teatro Bismantova di Castelnovo ne’ Monti la premiazione di questa iniziativa che, nell’ambito di “Biblio Days – I giorni delle biblioteche” (Provincia di Reggio Emilia e organizzazione della biblioteca comunale “A. Campanini” di Castelnovo ne’ Monti assieme all’assessorato alla cultura) ha portato gli scrittori in osteria.
“Il tutto in una grigia sera di ottobre – spiega l’assessore castelnovese alla cultura Francesca Correggi – quando, come d’incanto, trattorie e ristoranti hanno messo a tavola, tra una portata tipica e l’altra, una assortita e distinta squadra di scrittori, alcuni affermati, altri esordienti”.
Le immagini di questo singolare concorso, sostenuto e divulgato dall’associazione culturale “Ladri di idee”, si raccontano da sole. Il giallo delle luci delle osterie che squarcia appannati vetri su cortili conquistati dalla nebbia, i sorrisi e la curiosità degli avventori attorno, calici di vino generosamente ispirati per una migliore scrittura, osterie rispettose del lavoro degli artisti della tastiera, ma insolitamente allegre. Proprio come un tempo.
“Il concorso è stato un’esperienza positiva - dichiara Laura Magnani, presidente di “Ladri di idee” – da riproporre. Ha raccolto un nutrito gruppo di amanti della scrittura, stimolando le loro idee e il loro palato. Un esempio di quello che vogliamo mostrare da tempo: nella nostra montagna esiste un forte fermento artistico da promuovere”.
“Ci ha colpito la qualità delle opere presentate – commentano Gabriele Arlotti di questa testata, Paolo Capanni di Tuttomontagna, Paolo Bassi di In.Edit e Massimo Tassi del Resto del Carlino, i giurati che hanno accompagnato Francesca Correggi nella difficile scelta dei vincitori –. La trama proposta suggeriva un legame al territorio e all’importanza delle cose più vere. C’è chi ha spaziato tra amori, desideri di figli, fantasmi, allegorie. Il tutto tra la Pietra di Bismantova e un non meglio precisato passo di montagna”.
L’iniziativa ha costituito una delle prime fasi del noto concorso letterario “Scritto in una notte”® di Castel San Pietro Terme. Quattro i locali che hanno ospitato l’evento: i ristoranti London Café, Le Mormoraie, Geremia e Foresteria di San Benedetto. Sedici gli equipaggi che hanno partecipato al concorso, dieci di questi finalisti e tre le storie vincitrici: saranno pubblicate sul Carlino Reggio e sul sito www.ilrestodelcarlino.it, per i migliori racconti premi di carattere culturale, e sulla rivista “Il Castellano” di Castel S. Pietro Terme (che con la casa editrice In.Edit è l’ideatrice del concorso di scrittura “Scritto in una notte”®).
Hanno collaborato all’iniziativa: “Ladri di idee”, la rete “Città slow” dell’Emilia Romagna, Il Resto del Carlino, Tuttomontagna, la casa editrice In.Edit di Castel S. Pietro Terme.
Ecco i nominativi dei dieci finalisti (in ordine alfabetico:
- Costi Giovanni/Bianchi Martina;
- Caselli Luca/Corsini Doris;
- Davoli Francesca/Cardone Sergio;
- Fazioli Donatella;
- Finocchiaro Enrico;
- Giannantonio Domenico;
- Malvolti Armido;
- Rosati Ilde;
- Sala Silvano;
- Zannoni Federico.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Biblioteca comunale “A. Campanini” ai numeri 0522 610204-273 oppure all’indirizzo e-mail: [email protected]
