SITUAZIONE
Dopo il parziale miglioramento delle ultime ore, siamo alla vigilia di un'attiva perturbazione atlantica supportata e dall'aria fredda giunta ieri e da correnti più miti sud-occidentali in quota. La formazione di una depressione sul Mediterraneo esalterà gli effetti perturbati sulla nostra regione con elevato rischio di un'abbondante nevicata in Appennino e collina.
TEMPO PREVISTO
PROSSIME ORE E DOMANI DOMENICA 28-11-2010
Aumentano le coperture nuvolose da ovest e dai settori tosco-liguri con nubi basse che orleranno cime e valichi di confine con scarso raggio visivo. Nella notte ulteriore peggioramento con inizio delle prime deboli precipitazioni nella Lunigiana, Spezzino, Massese, in estensione al crinale emiliano assumenti carattere nevoso fino ai fondovalle. Nella mattinata di Domenica 28 perturbato su tutto il territorio con precipitazioni in graduale intensificazione fino a moderate/forti nel pomeriggio con neve a bassissima quota in Emilia e conche vallive della Lunigiana-Garfagnana e in collina in direzione della Romagna. Accumuli nevosi abbondanti e ventati lungo tutta la fascia altimetrica di crinale e immediato pedemonte sottostante. Difficile stimare quantitativi anche perchè all'interno della perturbazione vi saranno celle temporalesche che potranno alterare lo spessore bianco da zona a zona. Temperature in generale calo le massime, aumentano un po' le minime ma freddo invernale specie in montagna e conche vallive. Riduzioni della visibilità per nubi basse e precipitazioni.
Nel corso della notte e soprattutto lunedì 29 avremo un'attenuazione dei fenomeni e della nuvolosità con ampie schiarite ma rischio elevato di forti gelate fino al piano e brinate. Abbastanza soleggiato in giornata e nuovo aumento della nuvolosità serale da ovest, preludio di un ennesimo corpo nuvoloso piuttosto energico in arrivo dall'Atlantico che apporterà nuove precipitazioni diffuse nella giornata di martedì 30.
Ulteriori approfondimenti lunedì
