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L’assemblea sulla sanità in montagna

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Questa volta partiamo dalle conclusioni tratte, verso le 2 di notte, dal sindaco Marconi. Parliamo degli impegni che sono stati assunti dal dr. Fausto Nicolini, che rappresentava l’Ausl al massimo livello, circa il prossimo futuro dell’ospedale S. Anna di Castelnovo ne’ Monti.

1) Questione CHIRURGIA: nelle prossime settimane avrà luogo il concorso per il “primario” del reparto individuato come Soc (struttura operativa complessa).
2) Questione CARDIOLOGIA: la cardiologia del S. Maria Nuova si strutturerà in due Soc con due “primari” (cardiologia interventistica e cardiologia clinica); il reparto del S. Anna si struttura come Sos (struttura operativa semplice) connessa alla cardiologia clinica di Reggio ed avrà un responsabile che opererà per il rilancio della attività specifica di rieducazione tipica per Castelnovo ne’ Monti.
3) Questione GINECOLOGIA e PEDIATRIA: non ci sono rischi di ridimensionamento, nonostante i numeri bassi, data la situazione territoriale (orografia e distanze); saranno collegate al S. Maria Nuova.
4) Questione UROLOGIA: entro il 2011 sarà strutturata come Sos con un urologo responsabile e fisso.

Sono questi i risultati positivi di una serata di confronto e dibattito molto partecipata presso la sala del Consiglio comunale di Castelnovo ne’ Monti cui erano presenti consiglieri regionali (Filippi e Noè), provinciali (la presidente Masini, Pagliani e Zobbi), sindaci e consiglieri del territorio di tutte le parti poiltiche, rappresentanti sindacali e del volontariato, molti operatori sanitari medici e paramedici e altrettanti cittadini. Si è notata l’assenza dell’assessore regionale Carlo Lusenti, impedito da impegni imprevisti, che però ha promesso al sindaco di essere presente ad una assemblea dello stesso tipo nei primi mesi del nuovo anno dove si dovrà verificare se gli impegni assunti saranno stati rispettati. Giustificata l’assenza di altri consiglieri regionali come Beppe Pagani.

Due documentate relazioni del dr. Fausto Nicolini e della dott.ssa Maria Luisa Muzzini hanno fatto il punto della situazione attuale esprimendo un giudizio positivo circa lo stato dei servizi sanitari in montagna: l’ospedale S. Anna secondo Nicolini è il miglior ospedale della montagna emiliana; dopo il taglio del 1997 i posti letto si sono assestati sul numero di 130, mentre, grazie ad un investimento di 24 milioni di euro, con cantieri ancora aperti, la qualità dell’assistenza è notevolmente migliorata. Il costo delle attività ospedaliere nel 2009 è stato di 24,150 milioni di euro. Il dr. Nicolini ha anche fatto un elenco delle difficoltà di sistema (rigidità della struttura, resistenza ambientale alle innovazioni, difficoltà a reclutare professionisti disponibili ad operare in montagna in particolare in alcune specialità, difficoltà nel mantenere un adeguata competenza clinica nei professionisti impegnati in loco per la scarsa numerosità dei casi), ma ha anche delineato le possibili soluzioni (mantenere in rete il S. Anna col S. Maria Nuova, convincere i professionisti a venire ad operare anche in montagna, utilizzare al meglio la struttura reggiana per i casi che lo richiedono).
Nelle conclusioni il dr. Nicolini ha ribadito che dal 2001 è migliorata la qualità del lavoro del S. Anna, che l’integrazione in rete con il sistema provinciale funziona, che non esiste nessun progetto di ridimensionamento dei servizi.

La dott.ssa Muzzini, responsabile del distretto, ha illustrato le attività che si svolgono sul territorio che puntano a garantire ai cittadini la salute e a limitare la necessità di ricoveri in struttura. Grande attenzione, anche per il futuro, dovrà essere rivolta alla prevenzione lavorando sugli screening di massa per individuare le malattie con l’anticipo utile a curale, ed operando, insieme con le istituzione e con la forte realtà del volontariato per correggere gli stili di vita.

A seguire molti interventi, prevalentemente di amministratori di centrodestra e di centrosinistra per esprimere critiche sul presente, paventare rischi per il futuro, esprimere apprezzamento per quanto è stato fatto e si sta facendo, cui il dr. Nicolini ha risposto con puntualità ed attenzione a ciascuno.

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Fotogallery (di Marisa Marazzi)

1 COMMENT


  1. Grazie a @CRedacon#C per la puntuale attività d’ informazione rivolta ai nostri cittadini. Vorrei specificare meglio il punto riferito alla ginecologia e alla pediatria. Per la ginecologia-ostetricia forte legame con l’arcispedale S. Maria Nuova, come ribadito dal dottor Nicolini. La pediatria dell’azienda Usl provinciale avrà un unico primario responsabile di struttura operativa complessa (S.O.C.) con due strutture operative semplici (S.O.S.) al S. Anna di Castelnovo ne’ Monti e a Guastalla.
    Ringrazio di nuovo tutti i cittadini che hanno partecipato alla pubblica assemblea di ieri sera in Municipio.

    (Gian Luca Marconi)