Home Società “Nuovo presidente in Brasile, dove comunque ingiustizia e corruzione regnano ancora sovrane”

“Nuovo presidente in Brasile, dove comunque ingiustizia e corruzione regnano ancora sovrane”

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Fedele, continua a inviare, con cadenza mensile, un breve scritto di aggiornamento dalla missione brasiliana. Parliamo di don Marco Ferrari. Ecco la sua ultima, appena arrivata alla casella della redazione.

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Carissimi amici, un saluto a tutti voi che con pazienza continuate ad aprire queste letterine mensili. Il popolo brasiliano ha appena eletto la prima donna presidente del Brasile, Dilma Rousseff. C'è molta attesa, speranza e timore per questo nuovo governo. Sappiamo che é arrivata a vincere per essere la candidata di Lula che, dopo due mandati come presidente del Brasile, si ritrova ad avere ancora l'80% dei consensi. Incredibile! Speriamo per il bene di questo paese, per i piú poveri, per la lotta all'ingiustizia e corruzione che ancora regnano sovrane. No comment sulle vicende italiane!

Per il resto tutto bene, ci avviamo alla fine dell'anno civile e pastorale, come sapete con dicembre finisce l'anno scolastico, le varie attivitá parrocchiali ed i progetti. Le persone piú coscienti e responsabili si preoccupano con le molte feste e vacanze, per esempio, se le scuole cominciano dopo carnevale (come sempre capita qui in Bahia) poveri noi, fino ad aprile non comincia niente essendo la quaresima molto avanti. Pensate solo che giovedì scorso era il giorno del "funzionario pubblico", quindi tutti a casa, venerdì il ponte, ieri, lunedi 1 di novembre era il giorno dopo le elezioni e oggi 2 novembre festivitá dei morti. Insomma una settimana di vacanza. Poveri ragazzi, cosa imparareranno? Poi verso la fine dell'anno capita che il sindaco comincia a dire che i soldi sono finiti, non riesce piú a pagare il trasporto scolastico e quindi a casa prima del tempo (almeno gli altri anni capitava, vediamo questa volta). Que Deus nos ajude. Solo per dire come le cose girano da queste parti. Dilma ha il bel da fare...

Novembre e dicembre sono mesi pieni, assemblee di verifica dell'anno pastorale a livello parrocchiale e diocesano, incontri, feste del patrono in molte comunitá, ecc. Insomma l'agenda fino a fine anno é bella piena.

Sto bene, sempre un po' di corsa, avanti pure, sereni e con fiducia...

Um abraço a todos.

(Pe. Marco)