Si chiama "PEDIBUS" il progetto che realizzeranno la prossima settimana i bambini e gli insegnanti della scuola materna statale di Castelnovo ne' Monti. Il progetto si inserisce nella settimana UNESCO di educazione allo sviluppo sostenibile che si svolgerà dall'8 al 14 novembre ed è dedicata quest'anno alla mobilità. Le bambine ed i bambini della scuola si raduneranno in tre punti di ritrovo: in piazza Gramsci, nel piazzale accanto alla sede Enel e nella zona della rotonda tra via Fratelli Cervi e la SS 63. In questi luoghi saranno allestiti dei gazebo che accoglieranno i bambini che poi raggiungeranno a piedi la scuola.
La settimana promossa da UNESCO rientra nelle iniziative per il decennio dell'educazione allo sviluppo sostenibile (DESS) promosso dalla assemblea generale dell'ONU per il decennio 2005/2014 con l'intento di "sensibilizzare governi e società civili di tutto il mondo verso la necessità di un futuro più equo ed armonioso, rispettoso del prossimo e delle risorse del pianeta, valorizzando il ruolo che in tale percorso è rivestito dall'educazione".
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Fortuna che c’è l’Unesco
“E’ proprio il caso di dire ci voleva l’Unesco!!”. Oramai quasi un anno fa il Consiglio comunale in sede di votazione di bilancio approvava all’unanimità l’impegno per la giunta comunale (probabilmente non ricordano neanche più) ad istituire il “piedibus” in forma stabile come innovativa scelta di mobilità rivolta alle giovani generazioni. Da allora silenzio assoluto come su tante altre questioni.
Complimenti a chi, comunque anche se per un periodo limitato, si è fatto carico di rendere operativa un proposta intelligente e di alto valore educativo.
(Luigi Bizzarri)