Chi trova un amico trova un tesoro? Sembrerebbe di sì per un 29enne abitante a Baiso, che ha fatto dei risparmi dell’amico del cuore la sua principale fonte di reddito! Provate solo ad immaginare di essere un cittadino straniero che, dopo anni di sacrifici, è riuscito a trovare un posto di lavoro, una casa ed è riuscito a ricongiungersi con la propria famiglia. Immaginate ancora di ritrovarvi a parlare con un amico di infanzia che riesce a coronare il sogno italiano grazie a voi che lo assumete, a suon di sacrifici, come colf grazie all’ultima sanatoria. Immaginate infine di esservi privati di 600 euro al mese per pagare il vostro amico che ospitavate a casa per poi scoprirlo sparito con i vostri risparmi. Fermatevi e riflettete in quanto non si tratta del frutto dell’immaginario collettivo nè della sceneggiatura di un film ma di una reale vicenda di cronaca verificatasi appunto a Baiso, portata alla luce dai carabinieri della locale stazione, che hanno individuato nel caro amico della vittima il responsabile del furto dei suoi risparmi. Con l’accusa di furto aggravato i militari hanno denunciato alla Procura reggiana un 29enne cittadino marocchino residente a Baiso ed ora resosi irreperibile.
L’origine di questa vicenda risale ad un anno fa, al settembre del 2009, quando un cittadino nordafricano abitante a Baiso si intenerisce per la vicenda di un suo caro amico d’infanzia che non può coronare il sogno italiano non riuscendo a reperire un regolare lavoro. Uno spiraglio è rappresentato dall’ultima sanatoria che vede la vittima assumere come colf il suo amico, al quale garantisce vitto alloggio ed una retribuzione mensile, regolarmente tassata, pari a circa 600 euro (l’uomo, quale operaio ceramista, prende poco più di 2.000 euro al mese). Tutto fila liscio fino ai giorni scorsi: la vittima, che si fida ciecamente dell’amico, gli mostra dove nasconde i suoi risparmi. “Non si sa mai che possa succedermi qualcosa. Sappi che qua ci sono i soldi”. Dopo alcuni giorni l’amico sparisce nel nulla, con lui i suoi effetti personali ma soprattutto i risparmi di una vita! A malincuore denuncia l’accaduto ai carabinieri di Baiso, che, raccolti gli elementi a carico del colf, lo hanno denunciato in stato di irreperibilità in ordine al reato di furto aggravato. Per il derubato l’amarezza di scoprirsi senza risparmi e senza un amico.