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Partecipazione e interesse per il futuro delle coltivazioni di castagna

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Partecipazione e interesse per il futuro delle coltivazioni di castagna. Ieri mattina a Carpineti, all’interno del Parco Matilde, si è tenuto il convegno “Vespa cinese: quale futuro per la nostra castanicoltura?”, giornata di studi e riflessioni promossa da Comune di Carpineti, Regione Emilia-Romagna, Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, Consorzio fitosanitario provinciale e Provincia di Reggio Emilia.

Al centro della giornata la produzione di castagne in Appennino, un elemento storico della nostra montagna, e i pericoli causati dalla vespa cinese, un insetto di origine orientale che da alcuni anni sta creando enormi problemi alle coltivazioni di castagne in tutta Italia. Al convegno hanno preso parte parecchie decine di persone, fra addetti ai lavori, professionisti e amministratori, arrivati da tutta Italia. Fra loro, anche operatori del settore castanicoltura giunti dal Lazio e alcuni sindaci dell’Appennino di Parma, che vive una situazione molto simile a quella reggiana.

Nel corso della mattinata hanno parlato esperti del Ministero dell’agricoltura, del Servizio fitosanitario regionale, del Consorzio fitosanitario provinciale, del DIVAPRA – Entomologia e zoologia applicate all’ambiente “C. Vidano” dell’Università degli studi di Torino e di tutti gli enti territoriali impegnati nella montagna reggiana, dal Comune di Carpineti al Parco nazionale al Gal e alla Provincia di Reggio.

È stata una giornata molto proficua per la qualità dei contributi ufficiali e per i numerosi interventi portati dagli ospiti, che hanno permesso un confronto su realtà molto diverse. E se il problema causato dalla vespa cinese e da altre malattie permane, il quadro è comunque in miglioramento; le prospettive per il futuro lasciano ben sperare in quello che è un settore “storico” della montagna reggiana: per secoli la castagna ha rappresentato un elemento fondamentale della cultura e dell’economia appenninica, e un fattore importante anche per la cura dell’ambiente e dei boschi.