"La montagna ha bisogno del prete. L'Europa ha bisogno della montagna". E' il titolo di un convegno organizzato da "Impresa montagna" che avrà luogo martedì 19 ottobre nella sala consiliare di Castelnovo ne' Monti. In due fasi.
Alle 17,30 la presentazione del libro di don Sandro Lagomarsini "Ultimo banco", un testo che affronta, in forma discorsiva, tutti i principali problemi dell’apprendimento e della didattica. Lo sguardo è sempre rivolto agli alunni in difficoltà; sono loro che stimolano la creatività di chi insegna; senza di loro la scuola perde sapore e dignità. Don Lagomarsini è parroco in alcune piccole parrocchie dell’entroterra ligure lungo la strada del passo del Bocco, tra Lunigiana e valle del Taro. Ha dedicato la sua vita alle comunità di montagna per avvicinarle alla Parola, inoltre mette a loro disposizione un’ampia conoscenza scientifica, arricchisce in continuazione un piccolo museo su quel mondo, mantiene ampie relazioni con ricercatori delle università italiane e straniere.
La serata proseguirà, alle 20,30, con l’incontro sul tema vero e proprio "La montagna ha bisogno del prete. L'Europa ha bisogno della montagna". L’argomento deriva dal fatto che l’Unione europea ha deciso che sia importante valutare il rapporto stretto che esiste tra la presenza del prete e la capacità di tenuta del territorio rurale. L’incontro si svolge al centro della montagna reggiana per accostare chi vive nel capoluogo e nei posti più scomodi. Il futuro dell’abitato maggiore è appeso all’esistenza degli abitati minori la cui vitalità è ridotta al lumicino. Se crolla la presenza di popolazione nelle zone rurali della montagna reggiana si perde un territorio importante per tutta la provincia e si avvia il declino del centro urbano di Castelnovo ne' Monti come sede di attività di servizio, un percorso che ha già raggiunto risultati negativi nei capoluoghi della montagna piacentina e bolognese. Dunque sono le presenze a monte e attorno a Castelnovo che sostengono l’ospedale, le scuole, gli uffici, i negozi e ogni altro tipo di servizio perché la media montagna già si rivolge a Reggio e ai centri dell’alta pianura.
L’incontro prevede importanti contributi, oltre a quello di don Sandro Lagomarsini. Don Filippo Capotorto, Fratello della carità, coparroco a Ligonchio e altre parrocchie, testimonia il ruolo svolto dalla presenza del prete nei paesi dell’alta val d’Ozola, ma anche di Fontanaluccia dove sono sorte iniziative di grande importanza, per la montagna e l’intera provincia, e si elaborano nuove iniziative rivolte ai giovani.
Sono invitati all'appuntamento tutti i montanari, cattolici e non, per affrontare questioni di primaria importanza nella trasformazione avvenuta nella società italiana e decisive nel suo futuro. I partecipanti all'incontro potranno fornire il loro contributo per chiarire il bisogno di cambiare la visione e la metodologia dell'intervento pubblico nella montagna reggiana.
Modererà l'avv. Alberto Simonazzi, presidente di "Impresa montagna".