Nell’ambito del Consiglio comunale svoltosi ieri sera a Castelnovo ne' Monti era all’ordine del giorno anche una mozione presentata dal gruppo di minoranza “Persone e montagna” sui temi della sanità in montagna e sulla situazione dell’ospedale S. Anna. Dopo alcune modifiche ed emendamenti proposti dal gruppo di maggioranza "Castelnovo insieme" e dagli stessi presentatori, il documento, che sottolinea l’unità di intenti per mantenere alto il livello del nosocomio di riferimento per tutta la montagna, è stato approvato all’unanimità (in calce il testo definitivo).
Inoltre, nel corso della discussione, il sindaco di Castelnovo Gian Luca Marconi ha annunciato le date di alcuni incontri sullo stesso tema. “Sicuramente è fondamentale che i cittadini siano informati il più dettagliatamente possibile sullo sviluppo futuro del nostro ospedale, per questo sono già fissati una serie di appuntamenti, alcuni di carattere istituzionale, ma anche una assemblea pubblica. Il primo sarà il 5 novembre alle ore 15 in Municipio a Castelnovo, quando il neodirettore sanitario dell’Azienda Usl di Reggio Emilia, Fausto Nicolini, insieme al suo staff incontrerà i sindaci ed i capigruppo di maggioranza ed opposizione dei comuni del distretto e della Comunità montana. Il 12 novembre invece ci sarà il comitato di distretto di nuovo con Nicolini ed i sindaci. Il 18 novembre, infine, alle 20,30, in Municipio, si terrà l’assemblea pubblica alla quale, oltre a Nicolini, parteciperanno l’assessore regionale alle politiche per la salute Carlo Lusenti e la presidente della Provincia Sonia Masini”. “Credo – ha concluso Marconi - che sia molto importante su queste tematiche lavorare tutti insieme, per raggiungere un obiettivo, la qualità del nostro ospedale, che non ha alcuna etichetta politica ma interessa la totalità dei cittadini della montagna”.
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Ma prima di giungere a questa unanimità c'era stata discussione. Federico Tamburini, capogruppo di "Persone e montagna", aveva detto che "in questi anni abbiamo assistito ad un impoverimento del S. Anna e difenderlo è responsabilità di tutti noi". E aveva denunciato un deficit di informazione, tanto da proporre la costituzione di un comitato composto di vari rappresentanti delle categorie sociali che fungesse da ponte tra istituzioni e cittadini. E il suo collega di gruppo Mario Attolini aveva rinforzato dicendo che "è necessario che ci diamo da fare, tutti assieme, perchè l'unione fa la forza". Facendo proposte, avanzando idee: "In tempi di magra i tagli vanno prima di tutto a discapito di chi fa meno opposizione". Il sindaco aveva ritenuto condivisibili le intenzioni, convergendo: "Tutte le realtà sociali devono fare corpo unico". Ma circa la proposta di un comitato ha spiegato che una realtà del genere esiste già ed è la commissione consiliare competente, guidata da Nello Orlandi. E' stato allora che Tamburini ha chiesto una sospensione per proporre un emendamento, dato che un po' tutti hanno condiviso l'importanza di giungere ad un documento comune, sicuramente più incisivo di uno approvato dalla maggioranza, cioè da una sola parte politica. Anche se l'intervento di Alessandro Davoli ("Castelnovo libera") non aveva fatto presagire unitarietà come quella che si è alla fine palesata. Il capogruppo aveva infatti accusato il sindaco di "alzare cortine fumogene" sulla questione. "Discorsi belli che nascondono i veri problemi". Affrontando poi i casi di primari che hanno lasciato (Aguzzoli) o che "sono stati rimossi" (al Simap). Il sindaco ha commentato l'ultimo accenno: "Parole gravi, c'è stato un concorso...". "Secondo me - ha affermato ancora Davoli - è mancato il ruolo forte che il sindaco di Castelnovo ne' Monti, inteso qui come figura e non come persona, può e deve svolgere e far pesare sui tavoli che contano". "Ospedale potenziato? No, è stata fatta semplice (doverosa) manutenzione".
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MOZIONE approvata dal Consiglio comunale di Castelnovo ne’ Monti
PREMESSO
• che la sanità è un bene per tutta la comunità;
• che nelle scorse settimane si sono succeduti tanti dibattiti sui giornali interessanti anche lo stato attuale e le prospettive future per il nostro ospedale;
CONSIDERATO
• che tutta la popolazione sente il bisogno di essere informata sullo stato attuale e sulle prospettive del nostro nosocomio;
• che vi è l’esigenza da parte dei cittadini di sapere che il problema sanità viene costantemente monitorato e che vengono fatti tutti gli sforzi possibili per mantenere le nostre strutture all’altezza delle funzioni che devono svolgere;
CHIEDE
• che si programmino incontri istituzionali con tutta la popolazione perché si possano conoscere le volontà politiche che guidano le scelte tecniche riguardanti la sanità in montagna.
• di impegnare il Sindaco ed il Presidente della Commissione Sociale Orlandi a trattare e monitorare la situazione della Sanità con particolare riferimento ai servizi ospedalieri al fine di informare il Consiglio Comunale.
(I gruppi consiliari "Persone e montagna", "Castelnovo insieme", "Castelnovo libera" e "Castel-Nuovo")
