Casco giallo in Consiglio

Dopo i manifesti e i volantini ecco il casco. Che Alessandro Davoli – al di là di come ciascuno la possa pensare – mostri un "estro" tutto particolare nel suo modo di fare politica è innegabile. Il consigliere capogruppo della lista di minoranza di centrodestra “Castelnovo libera”, durante l’ultima seduta di Consiglio, al momento di illustrare l’interpellanza sullo stato dei lavori del cantiere di piazzale Pietri ha tirato fuori un casco giallo. Mentre spiegava che molti operai che vi lavorano non indossano questa importante protezione antinfortuni, con fare decisamente didascalico, per "rendere meglio" ciò che diceva specificava caratteristiche e costo (“solo 6 euro”) dell’esemplare che mostrava ai colleghi.

Oltre a ciò, Davoli ha fatto presenti i rilievi già resi pubblici: l’eccessiva produzione di polveri e il non rispetto degli orari di lavoro (“dalle 6 alle 21”) in una zona residenziale. “Non capisco come queste cose che ho potuto rilevare io recandomi più volte in loco siano potute sfuggire all’Aministrazione. E’ il più grosso cantiere della montagna…”. Il sindaco, Gian Luca Marconi, ha letto la risposta; anche il questo caso la sostanza è stata quella conosciuta, già resa pubblica con lettera inviata alle famiglie del comune.

Ovviamente non soddisfatto della risposta ricevuta l’interpellante.