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Il Soccorso alpino in aiuto ad una coppia di fungaioli in difficoltà sul Cusna

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L’allerta per il Soccorso Alpino è arrivato alle 14,10 di oggi, quando i Carabinieri di Castelnovo ne’ Monti hanno avvisato di aver ricevuto una telefonata che segnalava le difficoltà di una coppia, marito e moglie, a ritrovare la strada del rientro sulle pendici del Cusna. Immediatamente il SAER allertava l’elicottero di stanza a Bologna che si portava sulla presunta zona dello smarrimento (presunta perché i dispersi non avevano potuto dare indicazioni utili sulla loro posizione) ed il pilota era bravissimo nell’individuare da 1500 m. di altezza la signora che procedeva sul sentiero 609.

Dopo averla recuperata tramite verricello col personale tecnico del Soccorso ed aver constatato che era illesa, è stata scaricata al Rifugio Monteorsaro e affidata ai Carabinieri di Villaminozzo.

L’elicottero si è immediatamente rialzato per ricercare l’uomo, ma l’improvviso peggioramento delle condizioni meteo ha imposto il suo ritorno alla base.
Nel frattempo però erano partite due squadre a piedi del Soccorso Alpino ed una di queste ha incrociato l’uomo, anche lui illeso, nei pressi della Peschiera Zamboni.

Le operazioni si sono concluse intorno alle 15,45 con esito positivo e con una bella sinergia tra Soccorso Alpino, Carabinieri, 118 e Vigili del Fuoco.

1 COMMENT

  1. Ma chi paga!!!!!!!!!!!
    Mi sono sempre chiesto chi paga l’intervento di tutti questi mezzi di soccorso che vengono allertati per questi interventi sul nostro Appennino o anche sulle Alpi; insomma ogniqualvolta che si mobilitano Soccorso alpino, Carabinieri, Guardia forestale, elisoccorso… Tutti questi interventi avranno un costo. Chi si addebita le spese… la Regione?? Il comune??
    Grazie, attendo una risposta.

    (Commento firmato)