Una trasmissione tutta al femminile, per far conoscere le donne della montagna. In studio di volta in volta un personaggio femminile noto o meno noto, quattro chiacchiere fra donne su temi quotidiani, su cosa significa essere donne nel nostro territorio, una riflessione a voce alta, per pensarci e raccontarci. Una tazza di tè con amiche in radio, in studio Ameya Gabriella Canovi, insegnante e specializzanda in Psicologia clinico-sociale.
In regia Nicola Paoli.
Chi conoscesse donne "belle" la cui storia sia interessante e particolare o per quanto abbiano fatto o per come hanno vissuto, siete pregati di scrivere alla redazione o di segnalarcelo.
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Graziella Salterini , una montanara d'importazione, ma che ama profondamente il nostro territorio, dove si è inserita da molti anni. Donna la cui vita non è sempre stata facile, ha sviluppato un amore viscerale per l'arte. Animo sensibile e nobile, raccoglie e accudisce numerosi animali, la sua compagnia per eccellenza.
Una donna vissuta un po' in disparte, di giorno lottando per vincere le difficoltà dalla vita, di notte scrivendo poesie, e dipingendo con passione. Acquisendo così una grande ricchezza interiore, come l'essenziale invisibile agli occhi.
Grande ricercatrice dal vero, instancabile amante della creatività, e dei linguaggi espressivi che permettono di dar voce all'anima. Ha nutrito per anni anche un interesse per l'astrologia. Originale e anticonformista ha seguito il flusso della corrente, andando dove la portava di volta in volta. Si è innamorata degli Alpini al punto da seguirli nei vari raduni.
Una donna crepuscolare, che ha saputo vivere in svariati luoghi, traslocando le sue emozioni da casa a casa, vivendo anche in una roulotte. "Se a Castelnuovo ci fosse ancora il campeggio, io sarei ancora là. In una roulotte si è più vicini alle intemperie. Mi piace ascoltare la pioggia, e il vento è mio amico."
Una donna bella, che porta delicata poesia alla nostra montagna.
Si può ascoltare la trasmissione cliccando sopra i file audio qui di seguito ( occorre ascoltare qualche minuto)
Una vita
Non ho ancora avuto il piacere di ascoltarti in radio, ma quello ben più importante di udire dalla tua viva voce, nelle nostre amichevoli chiacchierate, stralci di vita, impressioni, condivisioni di sentimenti ed emozioni. Siamo unite da un sentimento di amicizia vera, autentica, scevra dalle piccole, sciocche invidie, che spesso caratterizzano il vivere quotidiano. Intanto ti faccio i miei complimenti più sinceri e affettuosi con un grande ciao…
A presto!
(Marta)
Grazie, Marta, e io sono contenta davvero delle tue belle parole che condivido in pieno.
(Graziella)