Erano in 50, domenica scorsa, 3 ottobre, e si sono ritrovati nei saloni di un noto albergo per mettere a fuoco e discutere alcuni aspetti del giornalismo. Al tavolo degli oratori i giornalisti Lisa Bellocchi, della Rai regionale, Gino Badini, già direttore dell'Archivio di Stato reggiano, Matteo Iori e il direttore ed editore di Tuttomontagna Michele Campani, il quale, introducendo i lavori, ha sottolineato che l'incontro è stato organizzato a Toano anche per ricordare lo scomparso Romolo Fioroni, originario della vicina Costabona, come vicina è Ca' Marastoni, luogo che lo ha visto operare durante la Resistenza.
Il dott. Badini nel suo intervento ha percorso un po' la storia del giornalismo reggiano dalla fine del 1800 fino ai giorni nostri. Matteo Iori, dell'associazione stampa reggiana, ha spiegato gli aspetti tecnici e formali dell'associazione; poi la giornalista reggiana Lisa Bellocchi ha sottolineato i cambiamenti avvenuti nel corso degli ultimi 40 anni nel mondo giornalistico, sia in quello della carta stampata che in quello della televisione, e gli aspetti e le opportunità che internet e i nuovi media offrono. Poi la giornalista a risposto ad alcune domande che i colleghi le hanno presentato.
Il convegno si è poi concluso con l'intervento del prof. Giuseppe Giovanelli, che ha ricordato la figura di Fioroni definendolo un giornalista la cui ricchezza e cultura e la conoscenza del territorio erano assieme alla sua passione per il Maggio uno degli aspetti più evidenti della sua grande buona e generosa personalità. Presenti anche due figli di Fioroni, ma è stato Stefano che, nel ringraziare tutti, ha detto che lui e i suoi famigliari sono orgogliosi di far parte della grande famiglia di Tuttomontagna.