Silvano Scaruffi, scrittore ligonchiese d’esportazione

All’interno della rassegna che si tiene per tutto il corrente mese di settembre al caffè Artea di S. Donato Milanese, nella quale si alternano avvenimenti culturali, musicali e letterari, gli organizzatori hanno scelto di collocare un aperitivo letterario con la presentazione dell’ultimo libro di Silvano Scaruffi, scrittore ligonchiese di carattere piuttosto schivo, “Come morire prima di aprire un negozio di surf” (Tanit editore).

E’ così capitato che qualche giorno fa, giovedì 16, Scaruffi, sullo sfondo della piazza post futurista della cittadina, ha svelato i segreti di Alan Dansie, Ermot Dakeiser, Philip Sova e Eddy Mc Near, cioè dei protagonisti della vicenda creati dalla fantasia dello scrittore. Quattro amici con il pallino di aprire un negozio di surf a Melbourne, tra crisi amorose, eccessi lisergici e cogitazioni scientifiche su telefilm, locuste e marsupiali apatici.

La cantautrice italo-australiana Gisella Cozzo, speaker in una trasmissione radiofonica in streaming con lo stato-continente dei canguri, ha accompagnato Scaruffi nella chiacchierata, interpretando alcuni brani del suo ultimo disco. Conduttore della serata lo scrittore Gabriele Prinelli.

La segnalazione dell’evento ha trovato spazio anche su “Il cittadino”, quotidiano del lodigiano e del sudmilano.

Un bel riconoscimento per lo scrittore ligonchiese dalla fervida fantasia, che vediamo peraltro calcare di rado palcoscenici o “salotti” locali, a cui facciamo tanti auguri per il prosieguo di una passione che lo sta portando pian piano all’attenzione del pubblico.