Sono state prorogate di un giorno, e sarà quindi possibile sottoscriverle anche domani, martedì 14 settembre, le iscrizioni alla seconda edizione della Magnalonga attorno alla Pietra di Bismantova. “Un’antica roccia arenaria di eccezionale ricchezza naturale, che caratterizza il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano e che deve essere sempre più valorizzata attraverso la creazione di eventi multidisciplinari”. Così si esprime l’assessore all’ambiente del Comune di Castelnovo ne' Monti, Filomena Mola, che evidenzia le potenzialità della Pietra di Bismantova, con tutta la sentieristica che vi ruota attorno percorrendo le sue pendici, luogo “eletto” per sviluppare in Appennino un turismo che punti su sinergie tra ambiente, gastronomia, cultura e sport “per tutti”.
Ecco quindi la seconda “Magnalonga del Parmigiano Reggiano”, appuntamento che coniuga attività fisica, territorio e prodotti tipici, “un secondo importante appuntamento gastronomico e ludico sportivo, dopo il successo del precedente dello scorso anno, per indirizzare il Comune in questa direzione in previsione di potere aumentare l’afflusso di turisti: ormai tra l’altro le manifestazioni sportive, podistiche, i raduni ed i tornei rappresentano una fetta davvero consistente della nostra economia turistica, prolungandola anche oltre la classica stagione estiva”, dice ancora Paolo Ruffini, assessore alla promozione del territorio.
“Il Re dei formaggi delle latterie di Casale di Bismantova e di Carnola sarà ancora protagonista dell’iniziativa, quale ambasciatore, insieme ad altri prodotti tipici agroalimentari emiliani, di un territorio inteso in senso lato come economia, cultura e tradizione di un popolo”, spiega ancora la Mola. “L’idea di creare un evento che funga da trait d’union tra le ricchezze del nostro Appennino”, dice la dottoressa Monica Benassi, coordinatrice ed esecutrice della Magnalonga, e tecnico per la promozione dei prodotti tipici nazionali, “è scaturita dalla consapevolezza che il turista odierno è sempre più attento ed esigente nelle sue scelte e non si accontenta più di proposte preconfezionate e non avvalorate da spunti culturali e ambientali”. Camminare lungo un percorso che permette di osservare con ritmo slow le bellezze dell’Appennino, senza alcun impatto negativo sull’ambiente, socializzando e rilassandosi, anche attraverso la degustazione di una gastronomia tipica, permette di tornare ai tempi antichi, ad “uno stare insieme sano e genuino in cui vi è spazio per gli adulti ma anche per i bambini” dice ancora Monica Benassi.
L’evento si snoderà in quattro differenti tappe gastronomiche raggiunte a piedi o con proprio cavallo, gestite grazie alla collaborazione di svariate associazioni di volontariato, sportive e culturali del territorio, dell’Istituto professionale alberghiero e agrario A. Motti, di diverse cooperative, e dal supporto organizzativo dell’associazione Cavalieri del Gigante e di Uisp, sezione di Reggio Emilia, che permetteranno al pubblico presente, di assaporare un intero menù a base di Parmigiano Reggiano.
La partenza è prevista alle 10 dalla latteria Casale di Bismantova, dove, dopo avere parcheggiato il proprio automezzo, si inizierà il percorso guidati da volontari di Uisp, sezione di Reggio Emilia e dell’associazione Cavalieri del Gigante. Le tappe successive previste, per una percorrenza totale di circa 10 km a piedi e 20 km a cavallo, saranno l’agriturismo il Ginepro (località Ginepreto), Vologno, per poi tornare al punto di partenza presso la latteria del Casale di Bismantova.
Il termine ultimo per iscriversi è dunque il 14 settembre ed il costo per partecipare è di 15 euro (info Monica, tel. 339 3965678). La Magnalonga tra l’altro quest’anno è intitolata alla memoria di Azzio Benassi, scomparso prematuramente nel luglio 2009 e per anni importante figura impegnata nel settore zootecnico e dell’allevamento in montagna e non solo.