Sono stati approvati i bandi unici a livello provinciale e quindi sono riaperti i termini per la presentazione delle domande di contributo sulle misure 112 e 121 del Piano di sviluppo regionale 2007/2013 che interessano le aziende agricole anche del territorio montano.
La misura 112 riguarda i giovani sotto i 40 anni che si insediano per la prima volta come responsabili di una azienda agricola. Il premio di primo insediamento previsto dalla misura va da 15.000 a 40.000 euro. I fondi disponibili per tutto il territorio provinciale, senza riserva quindi per i tredici comuni della Comunità montana, sono 1.485.330 euro.
I termini per la presentazione delle domande sono:
- fino al 29/10/2010 per la graduatoria che dovrà essere approvata entro il 15/2/2011;
- dal 30/10/2010 al 31/5/2011 per la graduatoria che sarà approvata entro il 31/7/2011.
La misura 121 riguarda le aziende che intendono realizzare investimenti in macchine e/o strutture per l’ammodernamento delle stesse ed il miglioramento della produzione e delle condizioni di lavoro. La novità di questo bando è la possibilità per le aziende di unirsi in una “comunione a scopo di godimento” per poter acquistare beni (macchinari e/o attrezzature) da poter usare in comunione. I contributi variano dal 35 al 50 per cento della spesa ritenuta ammissibile.
La disponibilità finanziaria è notevolmente ridotta rispetto alla precedente annualità, ma si attende entro breve un altro bando per aiuti alle aziende del settore lattiero-caseario che dovrebbe riparametrare le risorse.
I termini per la presentazione delle domande sono:
- fino al 29/10/2010 per la graduatoria che sarà pubblicata entro il 15/2/2011; - dal 30/10/2010 al 28/2/2011 per la graduatoria che sarà pubblicata entro il 31/7/2011.
I bandi sono disponibili sul sito della Comunità montana dell'Appennino reggiano (www.comunita-montana.re.it) nella sezione “documenti on-line”.
Per la compilazione e per l’invio della documentazione necessaria si consiglia di rivolgersi alle associazioni di categoria e comunque, per informazioni, è disponibile anche il Servizio Agricoltura della Comunità montana.
