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“Un notiziario a senso unico”

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La vicenda del giornalino dell'Unione dei comuni del crinale continua ad essere oggetto di prese di posizione da parte di esponenti delle minoranze degli enti associati. Fabio Leoncelli e Ilio Franchi, rispettivamente consiglieri a Busana e Ligonchio, hanno presentato un'interpellanza in proposito. La pubblichiamo di seguito.

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Ai sensi dell'art 39 del regolamento del Consiglio dell'Unione, i sottoscritti Leoncelli Fabio e Franchi Ilio, consiglieri di minoranza dei comuni di Ligonchio e Busana, interpellano le Sv sulle modalità di gestione del notiziario inviato alle famiglie. In particolare è evidente che "Il crinale" è un notiziario a senso unico: in tutte le famiglie dei quattro comuni che ne fanno parte è stato recapitato il notiziario dell'Unione dei comuni dell'alto Appennino reggiano, l'attuale presidente Alessandro Govi, sindaco di Buana e responsabile del Pd della montagna (è bene ricordare che anche il predecessore di Govi: Correggi era sindaco di Busana, credenziale evidentemente necessaria per aspirare alla carica di presidente dell'Unione), illustra ed elogia con scrupolo la scelta lungimirante che portò gli allora amministratori ad investire risorse e capacità al fine di dare vita ad una delle prime forme di Unione dei comuni nella nostra Regione. Scelta che ci sentiamo di condividere.

All'interno del notiziario vengono descritte iniziative realizzate e progetti futuri; ampio spazio viene riservato agli amministratori del Comune di Busana e, com'è giusto che sia, a Ligonchio, Collagna e Ramiseto ci si adegua. Sfogliando il notiziario ci accorgiamo che hanno trovato ospitalità ed è stato loro concesso spazio per presentare le loro proposte due noti personaggi della nostra montagna, Sergio Fiorini, coordinatore per l'Appennino di Legacoop, e il presidente del Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano, Fausto Giovanelli; neanche che a questi nostri illustri concittadini venissero negati spazi per esporre le proprie opinioni.

E le minoranze che abitano e vivono la montagna hanno diritto di esprimere il proprio punto di vista? Il Consiglio dell'Unione, almeno sino ad oggi, è composto anche dai gruppi di minoranza? Forse il giornalino distribuito è stato interamente finanziato con soldi della sola maggioranza, ma crediamo che i tributi vengano pagati da tutti, anche da chi non è politicamente allineato...

Non vorremmo che chi si lamenta dello strapotere di un governo centrale dove a chi è all'opposizione non viene riservato il giusto spazio per proporre le proprie idee avesse contagiato anche i nostri sindaci dell'Unione che hanno ritenuto cosa buona non concedere il che minimo ritaglio di notiziario a chi si impegna a dare voce a quelle che vengono definite minoranze.

Certi di risposta esauriente da parte del presidente dell'Unione dei comuni e dei sindaci, cordialmente salutiamo.

(Fabio Leoncelli e Ilio Franchi, in rappresentanza delle minoranze di Ligonchio e Busana)

2 COMMENTS

  1. Un bel senso unico
    Un bel giornale con ampie fotografie, con ampi spazi per la maggioranza o maggioranze, insomma un bel giornale a senso unico. Noi delle minoranze chiediamo chiaramente e fermamente un nostro spazio adeguato affinchè trovino opportunità di pubblicazione tutte le opinioni, tutte le campane anche se il suono talvolta non può essere gradito. In tal modo (con tutte le voci) un giornale è veramente completo.

    (Bruno Tozzi, capogruppo Pdl Comunità montana)

  2. Un bel senso unico…
    Volevo chiedere se la ex maggioranza (centrodestra) di Ligonchio aveva dato spazio alle minoranze sia sul notiziario dell’Unione nello spazio dedicato al Comune di Ligonchio e sul gionalino di fine anno distribuito a tutte le famiglie di Ligonchio! Attendiamo una risposta seria, pacata e non a senso unico.
    Grazie anticipatamente.

    (L.C.)