Riceviamo e pubblichiamo.
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Finalmente anche qualcun altro si è accorto delle condizioni della nostra strada provinciale, mi riferisco al Comitato SP 9. Da anni sono pendolare, non fino a Villa o Castelnovo, ma fino a Reggio. Io e mio marito abbiamo partecipato alla riunione del primo settembre a Civago, ritenendola una opportunità per i nostri luoghi. I responsabili della Provincia hanno illustrato un mega-progetto, sottolineo progetto, per la nostra povera strada. Non voglio addentrarmi nel merito se le cose illustrate siano o meno positive, anche perché non voglio dire i marciapiedi di Carniana, ma penso che alla fine saranno fatte, forse, solo le rotatorie. Quello che mi domando è per quale motivo il Comitato abbia reso pubblica la riunione, mandando inviti famiglia per famiglia, visto che al momento stesso dell’ingresso nella sala ci siamo sentiti fuori luogo, con un individuo che distribuiva volantini del Pd e gente che conosce mio marito da quando è nato che neanche accennava ad un buonasera.
Siamo tutti stati invitati a non fare polemiche (chissà a chi erano rivolte veramente queste parole) e la riunione si è svolta in maniera civile e pacata, nonostante la presenza di persone non proprio gradite (vedi consigliere provinciale di minoranza Albertini). Già in un primo momento ho notato i soliti noti, persone “riciclate” dalla politica, in questo caso, nel Comitato, e ieri (venerdì per chi legge), dopo aver letto il giornale, mi è sorto un dubbio: Comitato SP 9 e Circolo PD di Villa Minozzo sono sinonimi?
Nell’articolo, dopo le lodi ai rappresentanti della Provincia, che sicuramente sono persone più colte e soprattutto più educate di certa gente di Civago, viene attaccato il sindaco per aver, cito: “…caricato eccessivamente l’emergenza sullo smottamento al bivio di Gazzano per il quale i finanziamenti regionali e provinciali sono ridondanti”. Visto che mercoledì sera, a Civago, c’erano il sindaco, i rappresentanti della Provincia e anche noi, povere anime da cui il sindaco, secondo alcuni, avrebbe dovuto distogliere lo sguardo, perché non è stata sollevata la questione? Forse perché tutti avrebbero dovuto ammettere ciò che ritengono “bestemmia”, i soldi arrivano dal governo, quello di Roma, quello di maggioranza.
Cito da una lettera ricevuta dall’assessore Gennari: “…Questo lavoro di confronto e concertazione ha permesso di inserire l’intervento nei finanziamenti della specifica ordinanza ministeriale e anche questo ha comportato un allungamento dei tempi”.
Quindi, cari signori, che siate Comitato o Pd, paga il governo, ma paga per l’incompetenza di qualcuno. Credo che non sia positivo neanche per voi attaccare solo per “partito preso”, soprattutto se chi e attaccato non ha altra colpa che prendere a cuore le vicende dei suoi concittadini, quindi, se non avete altro, smettetela di arrampicarvi sugli specchi.
(Emanuela Burger)
