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La Provincia dimentica la strada. E Filippi interpella la Regione. Risponde l’assessore provinciale Gennari

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“La Provincia di Reggio Emilia pare avere dimenticato il tratto viario, di sua competenza, che collega l’abitato di Casina alla frazione di Banzola. Un percorso nel quale, da alcuni anni, la manutenzione è praticamente inesistente. Ho pertanto deciso di interpellare la Giunta della Regione Emilia-Romagna chiedendo di intervenire per sopperire a questa mancanza. A rischio è la sicurezza degli utenti della strada”. A dichiaralo è Fabio Filippi, consigliere regionale del Popolo della libertà.

“In particolare, nel segmento viario – aggiunge Filippi – che collega l’abitato di Casina alla località il Carrobbio, in svariati tratti non è stata falciata l’erba. Inoltre, ormai da anni, sono presenti movimenti franosi che hanno eroso a valle parte della carreggiata stradale, costringono i pedoni ad invadere la corsia riservata ai veicoli. Essendo tale tratto particolarmente frequentato da pedoni e ciclisti, turisti diretti al Castello matildico di Sarzano e al santuario della Madonna del Carrobbio, si pone un problema sulla sicurezza: urge la realizzazione di un marciapiede, di un camminamento che garantisca l’incolumità degli utenti. Negli ultimi anni diverse persone sono state investite. Chiediamo alla Regione di intervenire, di concerto con l’amministrazione provinciale, al fine di garantire la sicurezza degli utenti, in particolare nel tratto di strada provinciale che collega Casina al Carrobbio. La Giunta regionale ha il dovere di garantire la sicurezza del cittadino”.

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RISPONDE L'ASSESSORE PROVINCIALE GENNARI

"Anche quest'anno, pur con le ridotte disponibilità economiche dovute alla diminuzione dei trasferimenti dello Stato, la Provincia è impegnata sull'area montana, ed in tutte le zone disagiate del nostro territorio, con interventi di manutenzione ordinaria - che vanno dalla sostituzione di barriere, all'asfaltatura dei tratti maggiormente compromessi, alla ripresa di tratti in frana - e con opere di manutenzione straordinaria di manufatti, per un ammontare complessivo di circa 1 milione e 600.000 euro". Così l'assessore provinciale alla mobilità sostenibile, Alfredo Gennari, risponde all'ennesimo intervento del consigliere regionale Fabio Filippi. "Sulla Sp 11 in particolare siamo riusciti a garantire lo sfalcio dell'erba, effettuato in luglio lungo tutta la strada, anche se rimane da ripristinare uno smottamento di valle, peraltro stabilizzatosi, dove comunque viene garantito il transito a senso unico alternato attraverso una adeguata segnaletica stradale - continua Gennari - Più nel dettaglio, per l’area segnalata dal consigliere, la Provincia non si era certo dimenticata degli interventi, semplicemente nella fase di esecuzione dei lavori si sono riscontrati problemi di interferenze con proprietà private, che stiamo cercando di risolvere". "Il consigliere Filippi avrebbe comunque potuto chiedere informazioni in merito, invece di cercare come al solito visibilità sui giornali, e potrebbe attivare le proprie energie anche nei confronti del governo, per ottenere finanziamenti concreti indispensabili a realizzare tutte le opere che solertemente ci segnala - conclude l'assessore provinciale - Il nostro impegno è teso a rispondere nel miglior modo possibile a tutte le esigenze del territorio, ma è chiaro che le risorse attualmente a disposizione impongono di effettuare delle scelte sulla priorità da assegnare agli interventi di manutenzione, che attualmente sono soprattutto diretti a garantire la sicurezza stradale sulle arterie della intera rete provinciale. La Provincia, attraverso questi interventi, intende infatti migliorare la circolazione delle persone e delle merci e l’accessibilità alle aree urbane, nonché aumentare la sicurezza della circolazione per potenziare il livello di servizio della viabilità nell’area montana".

2 COMMENTS


  1. A parte le flebili tattiche di Filippi, vorrei dire a Gennari che gli interventi sulle strade della montagna oltre che flebili sono quasi inesistenti. Ci sono buche sia sulle provinciali che sulle statali e a fatica vengono chiuse; di macchine che asfaltano di nuovo ne vedo poche… Eppure le mie tasse non son diminuite!!! Non a caso son nati comitati che si battono proprio per la viabilità… Non sarebbe il caso, Gennari, almeno di ammettere “il reale”??? Ovvero che gli interventi li fate in “ultimis”, appena prima del rischio di vita degli utenti??????

    (Commento firmato)


  2. Credo che questi problemi siano prioritari visto ciò che incombe sul capo degli utilizzatori della SP 513. Non voglio essere polemico, ma credo che sia assurdo non accorgersi della pericolosità di situazioni come questa e come altre anche peggiori lungo la SP 9, la SP 17, la SP 57 e altre arterie della montagna.
    Grazie.
    Saluti.

    (u.m.)