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I tanti grazie di un ex direttore

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Riceviamo e pubblichiamo.

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Il giorno del mio pensionamento (1° settembre) è arrivato. Ritengo doveroso esprimere alcuni ringraziamenti dopo la bellissima, sorprendente e inaspettata festa organizzata al Parco Tegge di Felina il 16 giugno scorso. Ringrazio, innanzitutto, i responsabili del Parco Tegge per la disponibilità che hanno sempre dimostrato nei confronti della scuola, mettendo a disposizione gratuitamente i loro locali per le annuali feste. Non posso poi dimenticare tutti coloro che mi hanno manifestato in questi mesi, affetto, stima e amicizia; per questo, attraverso Redacon, che ringrazio, ho deciso di inviare i miei saluti e ringraziamenti:

- a tutti gli insegnanti (infanzia e primaria), specie al team dei promotori della serata e ai collaboratori che mi hanno dato, in tanti anni, un importante contributo nella sempre più complessa organizzazione della scuola. Estendo tali ringraziamenti anche ai docenti e a tutto il personale delle scuole di Busana, Carpineti, Vetto e Villa Minozzo dove sono stato per vari anni come direttore reggente;

- ai pensionati (insegnanti e non): ho salutato con grande piacere maestre e maestri lontani dalla scuola da vari anni. È stata una testimonianza significativa e tangibile del senso di appartenenza ad una comunità educativa che continua nel tempo; certo, incontrare i colleghi pensionati, presenti alla festa, mi ha dato grande gioia, ma non posso dimenticare le tante persone che hanno lavorato nella scuola e che sono scomparse in questi ultimi anni;

- al personale di segreteria e ai collaboratori scolastici della direzione che hanno lavorato, quotidianamente, al buon funzionamento e alla gestione della complessa “macchina scolastica”;

- ai colleghi dirigenti della montagna con i quali ho condiviso l’attenzione e l’impegno per lo sviluppo e il miglioramento del nostro territorio: tutto questo, in uno spirito di reciproca stima e rispetto. Sede privilegiata, anche se non unica, di questa collaborazione è stata, nell’ultimo decennio, il Centro di coordinamento per la qualificazione scolastica (CCQS), un centro risorse che è espressione di tutto il territorio (scuole, comuni, Comunità montana e Provincia);

- agli amministratori attuali ed a tutti quelli succedutisi negli oltre trent'anni della mia direzione/dirigenza: tante le difficoltà incontrate, tanti i problemi, superati però con spirito aperto e costruttivo e, alla fine, con tanta soddisfazione per aver offerto, ai nostri ragazzi, una scuola migliore;

- ai genitori e alle famiglie, i primi educatori dei loro figli. Essi hanno dei compiti e dei doveri educativi che non possono e non devono delegare ad alcuno. Oggi è difficile il mestiere di genitore: di qui l’esigenza di una stretta e fattiva collaborazione con la scuola, con gli insegnanti; occorre concordare e condividere obiettivi ed azioni pratiche per l’educazione e formazione dei bimbi, avendo ben presente la distinzione dei ruoli e delle responsabilità di ciascuno.
Un ringraziamento sentito ai genitori che hanno dato la propria disponibilità a svolgere il compito, non facile, di rappresentante negli organi collegiali, specie ai presidenti del Consiglio di circolo;

- ai parroci del comune, in particolare a quelli attuali, per la corretta e positiva collaborazione realizzata e cresciuta negli anni, anche in riferimento all’organizzazione del progetto Pinocchio, il laboratorio di attività di studio, di gioco e di socializzazione rivolto ai bimbi stranieri, gestito assieme ai servizi sociali, allo sportello stranieri e alla scuola, nei locali dell’oratorio Don Bosco, messi a disposizione dalla Parrocchia di Castelnovo ne’ Monti. Una piccola e non facile esperienza, molto significativa, al di là dei risultati: è un segno tangibile di una comunità che si apre, che accoglie, che aiuta il diverso (lo straniero) ad integrarsi nel nostro ambiente, nel nostro paese.

Al termine di questi numerosi, ma in ogni caso incompleti, ringraziamenti mi preme ricordare tutti i miei 700 bimbi, dal più piccolo al più grande. Anche se li ricordo alla fine, per me, loro vengono prima di tutti gli altri: sono gli unici e i veri destinatari di tutto quello che la scuola progetta, organizza e realizza.
Il mondo dei bimbi è un mondo meraviglioso, un mondo che, a volte, dà e pone problemi che richiedono agli adulti (genitori, insegnanti, educatori) un grosso sforzo di attenzione, ascolto, comprensione, fermezza, rispetto e amore. Non dimenticherò i momenti dei saluti: i loro occhi, i loro sguardi, i loro sorrisi, incerti e increduli. Ho promesso di tornare a trovarli: manterrò la mia promessa!

Di nuovo tante grazie e tanti auguri a tutti!

(Sergio Tamagnini)

3 COMMENTS

  1. Grazie a lei!
    Come abbiamo già avuto modo di manifestare, siamo noi a ringraziare il nostro direttore Tamagnini che non dimenticheremo mai. Sempre disponibile all’ascolto, paziente e pronto alla battuta per sdrammatizzare i problemi quotidiani della mondo scolastico.
    L’unico difetto: un po’ goloso! Speriamo che non dimentichi la promessa di tornare a trovarci!

    (Un’insegnante – fra tante – e i bambini!)

  2. Grazie anche dalla Polizia stradale
    Un sincero ringraziamento al direttore Sergio Tamagnini per le tante occasioni in cui ci ha permesso, con l’aiuto degli insegnanti, di avvicinare decine di bambini e svolgere una proficua attività di educazione stradale, anche attraverso momenti ludici e di condivisione degli obiettivi scolastici. Se oggi tanti alunni delle primarie si avvicinano con simpatia all’istituzione Polizia di Stato e più in generale a tutte le forze di polizia, lo si deve anche e soprattutto a ciò che è stato realizzato negli ultimi anni grazie al nostro direttore.

    (Ispettore superiore Roberto Rocchi, Comandante Distaccamento Polizia stradale
    Castelnovo ne’ Monti)