In merito agli ultimi interventi pubblici registrati dai mezzi di informazione circa l'ospedale S. Anna di Castelnovo ne' Monti, oggi è stata rilasciata la seguente nota da parte dei sindacati Cisl (Nazarena Marastoni) e Cgil (Dusca Bonini).
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L’interesse della montagna per l’ospedale Sant’Anna e l’obiettivo di difendere la sua vitale funzione a beneficio delle persone che ne popolano il territorio, ci portano ad esprimere fondate e legittime preoccupazioni, dopo le diverse posizioni emerse nei giorni scorsi. Nell’interpretare pienamente lo stato d’animo di tanti cittadini che chiedono il pieno mantenimento della funzionalità del nosocomio castelnovese e che non accettano un eventuale ridimensionamento dei servizi sanitari rivolti ad una popolazione che già vive le difficoltà ed i disagi tipici di un territorio montano, chiediamo da subito di avere maggiori e sicure garanzie.
Le importanti ristrutturazioni che comportano comprensibili ed accettati temporanei disagi) per migliorare prestazioni e confort degli ambienti sanitari vanno bene e sono condivise, a patto però che non divengano una bella facciata, un nuovo “look”, dietro al quale nascondere inaccettabili riduzione di servizi. Per queste ragioni, senza strumentalizzazioni, cogliendo anche preoccupazioni di tanti professionisti sanitari, non ultima vedi la lettera-appello dei cardiologi, chiediamo un urgente incontro alle due direzioni generali delle aziende sanitarie. Nel contempo, nell’interesse e per il bene comune dell’intera collettività, chiediamo a tutte le componenti politiche ed istituzionali del nostro territorio di continuare a mantenere alto l’impegno per evoluzione positiva della situazione dell’ospedale Sant’Anna.
