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E’ morta Raffaella Primavori

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E' morta questa notte, presso il reparto di lungodegenza dell'ospedale S. Anna di Castelnovo ne' Monti, Raffaella Primavori. Aveva solo 44 anni ed era coniugata con Alessandro Casanova, noto gestore dell'albergo del Lago di Ligonchio. Era malata da un paio di anni di tumore, in una forma tanto grave che purtroppo non le ha lasciato scampo. Raffaella era stata insegnante in varie scuole della nostra montagna.

I funerali sono fissati per domani, domenica 15 agosto, alle ore 14,30. Si partirà da Castelnovo per raggiungere Cinquecerri. Lascia, oltre al marito Alessandro, il figlio Federico, il papà Adolfo e la mamma Antonietta.

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  1. Istituto Magistrale classe 1966. In pochi mesi, Cristina, Raffaella… Stesso amore per i bambini a cui dedicare la propria vita lavorativa… Necessità di dare un senso pieno ai giorni che viviamo e davvero non importa se tanti o pochi. Il senso si può chiamare Federico o ciò che di bello e di buono resta di noi nelle persone che hanno camminato insieme a noi. Per Alessandro, così provato da una vita bella e anche sofferta, per Federico e per la sorella e i genitori: un caldo abbraccio e una preghiera.

    (Una tua ex compagna di classe e cugina di Alessandro, Antonella D.)

  2. Condoglianze
    Ciao Sandro, per te la vita è una continua salita e prova di forza, dalla scomparsa della mamma ancora giovane alla tua malattia superata e per finire a quest’ultima tragedia. Sappi che ti sono vicino, cerca in questi terribili momenti di essere forte davanti al dolore e dimostra a tuo figlio come si affronta la vita nei momenti di massima difficoltà, perchè come ben sappiamo la vita non riserva solo gioie, ma purtroppo anche molti dolori.
    Condoglianze.

    (Stefano Castellini e famiglia)


  3. Istituto magistrale, classe 66. Purtroppo è proprio vero… Prima Cristina e poi tu. L’unica consolazione è sempre la stessa: DUE ANGELI IN PIU’ in cielo. Ora più che mai guarda bene tuo figlio e tuo marito… prendili per mano e cerca di condurli sempre nella giusta strada… sono affidati a te… Se incontri anche la mia mamma e il mio papà… salutameli!!!!!!!!!!

    (Vittorina C.)

  4. Condoglianze
    Siamo appena rientrati dal funerale di Raffaella. La moltitudine di gente accorsa per darle l’ultimo saluto è la migliore testimonianza di quanto, in vita, si fosse fatta voler bene… Condoglianze a Sandro, Federico, Gianni, Paolo alla sorella Paola ed ai genitori.

    (Riccardo ed Aurelia)


  5. Ciao Raffi… Hai affrontato questa sofferenza e la malattia che ti ha colpito con una dignità disarmante. In tutti questi anni di lavoro tra i sofferenti non mi era mai capitato di vedere tanto coraggio e non era mai capitato di vedere che una persona riuscisse ad affrontare tutto questo senza perdere mai il sorriso e la voglia di combattere. Ti vogliamo bene.

    (Zia Elena e Natalie)


  6. Dolce è il pensiero che mi riporta a te…
    Dolce è la tua voce nei miei ricordi…
    Dolce è il tuo viso quando ti guardo su una vecchia fotografia.
    E la nostalgia al tuo dolce pensiero mi stringe al cuore un’emozione.
    Sperando sempre di riabbracciarti, invano aspetto te
    Ci manchi tantissimo, ti vogliamo bene.

    (Le tue cugine Ale e Fra)


  7. Ci sono giorni memorabili nelle nostre vite in cui incontriamo persone che ci fanno fremere come ci fa fremere una bella poesia; persone la cui stretta di mano è colma di tacita comprensione e il cui carattere dolce e generoso dona alle nostre anime desiderose e impazienti una pace meravigliosa. E tu, Raffaella, eri una di quelle rarissime persone!!! La tua tranquillità e umanità, la tua forza sono stati per tutti noi come una libagione versata sul nostro malcontento; e sentiamo il suo tocco salutare come l’oceano sente la corrente della montagna che rinfresca le sue acque salate.

    (Helen Keller)

  8. Oggi mi è capitata tra le mani la foto di scuola media 3^ C e girandola ho letto il tuo nome, così ti ho cercata su FB, ma purtroppo ho scoperto che te ne sei andata 3 anni fa. Non ho fatto in tempo e mi dispiace, conservo ancora le tue lettere scritte quando tu eri andata a vivere a Cinquecerri ed eri andata via da Spezia, eravamo delle ragazzine. Ora sono costretta a darti l’ultimo saluto, amica mia… Sentite condoglianze alla tua famiglia….. Sarai sempre nel mio cuore.

    (Una tua compagna di scuola media)

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