L’appuntamento è per venerdì 13 agosto. Per il quarto anno consecutivo infatti Cervarezza ospita la festa dell’acqua, organizzata anche per il 2010 dalla pro loco. Una festa che ogni anno richiama moltissimi visitatori e turisti, che hanno la possibilità di apprezzare, oltre alla proverbiale ospitalità del paese, i giochi d’acqua delle fontane danzanti, l’animazione per i bambini e la musica che accompagna le ore serali. Una festa a “tema” che si inserisce perfettamente in un contesto dove l’acqua la fa da padrona, con le sue terme, con la Samicer noto stabilimento nato negli anni cinquanta e con le tante fontane, piccole e grandi, che arredano il paese. Un sottile linea, trasparente come l’acqua, che idealmente unisce tutti questi luoghi e che fa di Cervarezza... Cervarezza Terme.
Il programma prende il via alle ore 19,30 presso l’area dei campi da tennis con “Laboratorio mobile dell’acqua”, l’angolo dedicato ai bambini con sculture di palloncini e trucca bimbi.
A seguire premiazione dei disegni realizzati dai bambini sul tema dell’acqua. In contemporanea apre il ristorante bar Voliera.
Alle 22,30 “FONTANE DANZANTI”, nuovissimo spettacolo a cura di Viorica Fontane.
Dalle 23,30 al mattino “NOTTE GIOVANE”: la festa continua con la musica di Francesco Ottani e Marco Michelini.
Un programma ricco e variegato adatto a tutte le età.
Informazioni: Nazzareno Meschieri, tel. 0522 890485; Uit Museo del Sughero, tel. 0522 890655, [email protected]; www.unionecomuni.re.it
Riflessioni
Sono un “pianzano” e ho la fortuna di venire in villeggiatura ormai da molti anni nell’Appennino. Volevo dire una cosa: mi sembra esagerato definire Cervarezza paese dell’acqua, visto che bevono acqua fornita da Enìa (credo dalla Gabellina) come succede nella maggior parte della provincia (vedi per esempio anche la nostra pianura).
(Commento firmato)