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Vacanze coi fiocchi

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Proprio nel giorno in cui la società Autostrade ha indicato con il bollino rosso, cioè di maggiore intensità di traffico, la prima grande giornata di esodo estivo, si è svolta la campagna di sensibilizzazione alla sicurezza stradale denominata “Vacanze coi fiocchi”.

Giunta all’undicesima edizione, la manifestazione ha visto come di consueto i volontari dell’osservatorio provinciale sicurezza stradale distribuire centinaia di depliant ai tanti automobilisti che sono transitati dal casello autostradale per la prima tornata delle ferie estive.

A rendere più efficace la distribuzione è stato il comandante della Polizia stradale castelnovese, Roberto Rocchi, nella sua veste di coordinatore dell’Osservatorio provinciale, da sempre promotore dell’iniziativa assieme a Provincia e Comune di Reggio Emilia che si sono occupati dell’acquisto dei depliant. Sono stati tanti gli automobilisti che fin dalle prime ore del mattino si sono riversati sulle autostrade per recarsi nei luoghi di villeggiatura, ma già in tarda mattinata la situazione poteva dirsi sotto controllo e non si sono avvertiti particolari disagi per i vacanzieri.

I volontari hanno distribuito un depliant contenente consigli e suggerimenti per poter affrontare in tutta tranquillità un lungo viaggio, ma all’interno erano anche riportati i principali riferimenti normativi del codice stradale con particolare riguardo all’uso delle cinture di sicurezza ed al consumo di alcolici. L’iniziativa ha permesso anche di “correggere” i comportamenti imprudenti di alcuni automobilisti che sono transitati lungo il casello autostradale. In particolare sono stati sensibilizzati all’utilizzo delle cinture di sicurezza coloro che non le indossavano ed è stato ricordato l’obbligo di accendere i fari anabbaglianti a quanti viaggiavano a luci spente.

Un paio di conducenti, inoltre, sono giunti al varco dell’autostrada con il telefono cellulare in funzione, mentre un automobilista ha lasciato i propri tre figli sui posti posteriori ma privi dei sistemi di ritenuta. Anche in questo caso i volontari dell’osservatorio provinciale hanno svolto opera di sensibilizzazione, ricordando le sanzioni previste in questi casi dal codice della strada.

1 COMMENT

  1. Grazie
    Dobbiamo ringraziare Roberto perchè oltre essere uno stimato professionista “in divisa” è anche l’amico della porta accanto. Sempre pronto al consiglio e alla RAMANZINA, prima di “sfoderare” la biro.
    Un grazie di cuore.

    (Roberto Malvolti)