Anche il Comune di Castelnovo ne' Monti ha aderito alla forma di protesta attuata in tutta la nostro provincia dai sindaci per sottolineare la gravissima situazione di difficoltà che porrà agli enti locali la manovra che il governo si appresta a varare. Manovra che secondo le previsioni per l’anno prossimo anche nel capoluogo montano potrebbe mettere in crisi il mantenimento di alcuni servizi essenziali. Per questo da ieri mattina, come su quasi tutti i municipi reggiani, anche a Castelnovo sulla sede civica campeggia una grande “X” rossa, a significare il rischio di tenuta delle stesse istituzioni locali.
Comune…
Spendere meno no, ehhhh!!!!!!!!
(Commento firmato)
Aspettiamo…
Aspettiamo il buon esempio dal nostro Comune. In un momento così GRAVE si inizi a tagliare gli stipendi faraonici di alcuni funzionari, basta a consulenze, basta a sprechi, i cittadini pagano già tanto…
(Roberto Malvolti)
Già…
D’accordo con i primi due commenti! Invece di mettere croci e protestare solamente perchè il governo sta “dall’altra parte” di tutti i comuni della nostra provincia sarebbe meglio mettere qualche croce su tante spese inutili e su tanti sprechi che sono sotto gli occhi di tutti… Comunque sguinzaglieranno la municipale per fare cassa… tranquilli!
(C.G.)
Altro che x
Gradirei che il sig. sindaco ci spiegasse come mai quando si parla di tagli ai trasferimenti nei confronti dei comuni viene subito tirata in ballo l’impossibilità di garantire lo stesso livello di servizi e non l’impegno ad utilizzare meglio i “nostri” soldi. Ci spieghi che fine hanno fatto negli ultimi anni i “nostri” soldi che sono passati attraverso la ristrutturazione del teatro (spesa doppia rispetto ai preventivi e perennemente in rimessa), la costruzione del centro “venessere” (non degli utenti, ma di Unieco) e le quote di Enìa. Solo per citare alcune vicende.
Ricordo ancora la polemica nel momento in cui lo Stato ha abolito l’Ici sulla prima casa e i piagnistei del Comune. Guarda caso le entrate dovute all’Ici sono sempre aumentate negli anni perchè si è ricorso all’accatastamento di qualsiasi rudere esistente sul territorio, ma siamo ancora a piangere perchè con questa Finanziaria mancheranno i soldi. A causa di questa lungimirante politica fatta di giriconti tra le stesse tasche a rimetterci siamo sempre noi. Se si iniziasse a guardare alle spese e ad eliminare tutte le consulenze inutili sicuramente non sarebbero i servizi a dover essere tagliati. Ma, si sa, siamo Slow… anche in questo!
Cordialmente.
(Gianni)
Per Gianni. Con Unieco il Centro benessere non c’entra proprio niente: lo ha costruito e lo ha in gestione per non ricordo quanti anni la Camar, in cambio di fondi che sono stati messi per completare l’opera (per realizzare subito la piscina esterna prevista inizialmente in un secondo stralcio, mi sembra). A parte il fatto che per criticare le cose bisognerebbe almeno conoscerle, prima che venisse realizzato il Centro benessere tutti erano a lamentarsi perchè Castelnovo aveva una piscina coperta vecchia e non aveva una piscina scoperta; adesso che è stato fatto ci si lamenta perchè si sono spesi i soldi… E’ piuttosto significativo della propensione critica dei castelnovesi…
(Commento firmato)
Per C.G.
L’iniziativa della protesta non è nata dai comuni “dell’opposizione” ma da tantissimi comuni di tutta Italia (sia di cdx che di csx). Questo attacco gratuito poteva risparmiarselo, quindi. Prima di parlare, informatevi, VI PREGO.
(Asmir Lalic)
A commento firmato…
…che se avesse la decenza di firmarsi farebbe più bella figura, dico che forse ha la memoria corta. I lavori di costruzione di centro benessere e albergo sono stati iniziati da Unieco in cambio della costruzione di tutte le orribili palazzine che ci sono lì intorno. Guarda caso le palazzine sono state ultimate e vendute e il resto lasciato a metà (viva il business). Solamente dopo sono intervenute Camar e Edil Borgonovi, ma intanto i “nostri” soldi se ne erano già andati. Quindi mi sa che è lei a non sapere di cosa sta parlando. Nessuno ha criticato il fatto che adesso abbiamo un piscina scoperta, dico solo che potevamo averla usando meglio i soldi pubblici.
Cordialmente.
(Gianni)
Scusi Gianni….
…se insisto, ma è lei che fa confusione: Unieco è stata protagonista esclusivamente del cantiere per l’albergo, mentre sul centro benessere fin dall’aggiudicazione dell’appalto a lavorare è stata Camar, attraverso l’impresa Edilborgonovi. Solo dopo lo stesso imprenditore ha rilevato anche l’albergo, ma i due cantieri hanno storie ben distinte ed assolutamente indipendenti.
(Commento firmato)
Soldi pubblici
Vorrei ricordare alcune vicende significative: Teatro bismantova (si abbatte un teatro a Felina per farne un altro a Castelnovo); abbattimento ecomostro (è stato pagato Roversi di Turisti per caso e le macerie sono rimaste lì per anni; non si sa ancora che destinazione avrà quel lotto); albergo adiacente la piscina (lavori a metà, soldi pubblici mangiati, speriamo che non diventi una storia come l’ecomostro); rifacimento campo d’atletica Fornaciari (a che serve rifare una pista d’atletica se per buona parte della giornata l’impianto è chiuso???).
Alla fine la morale è la solita: tanto paga Pantalone e i nostri amministratori restano sulla loro poltrona…
Cordialmente.
(Fabio Bizzarri)
Se così fosse…
…caro Commento firmato la situazione sarebbe ancora peggiore perchè la struttura dell’albergo mi sembra tutt’altro che ultimata. Questo per me è amministrare male i soldi pubblici. Se per lei non è così si vede che è uno dei tanti che trae profitto da questo modo così lungimirante di amministrare. Non capisco perchè voglia mettermi in bocca una polemica nei confronti del centro benessere quando il mio intento (mi sembra anche esposto in maniera molto chiara) era quello di sottolineare che i soldi pubblici servono per garantire servizi e non per essere buttati via malamente.
Sempre cordialmente.
(Gianni)
Scusi Gianni (2)
1) Da indicare “commento firmato” a scrivere Gianni non cambia molto; sa quanti Gianni conosco?
2) Accanirsi in questa maniera senza: a) conoscere i fatti; b) non avere la minima idea cosa significa amministrare un comune; c) cavalcare l’onda del locale quando a livello nazionale ben altre porcate si stanno verificando; d) non dire esplicitamente: alle prossime elezioni mi candido io così sistemo tutto!
Vede, la critica è bella e fondamentale quando è documentata e costruttiva: sparare nel mucchio è capace anche un bambino, denota il vuoto assoluto. Per solidarietà mi firmero anch’io con il nome.
Saluti.
(Enzo)
Scusi Gianni…
Lei fa una grande confusione!!!!! Sono due cose ben distinte, forse è semplice avere memoria corta!!!! Per la firma. Firmarsi Gianni o commento firmato… non vedo differenza!!!!
(Luca)
Ritornando alla x
Dietro questa protesta vi sono molti elementi concreti. Cioè tagli ai servizi, alle risorse; tra l’altro i comuni virtuosi ormai non possono nemmeno investire grazie al patto di stabilità (a proposito di federalismo). A rimetterci saranno solamente i cittadini che che non hanno rendite finanziarie all’estero.
(Simone Ruffini)
Anch’io rispondo a Gianni
Anni fa in una riunione in un comune delle Marche un assessore al quale venivano mosse contestazioni sul suo operato, di assessore si intende, dimostrò che il suo comportamento era stato ineccepibile e a controprova di ciò citò anche gli articoli sull’argomento del quotidiano locale che avvaloravano le sue tesi. A distanza di mesi si scoprì che quegli articoli era lui a scriverli, quindi… veda di non crucciarsi per quanti contestano il suo punto di vista. Noi siamo normali cittadini che andiamo a votare, contro o a favore, e ci aspettiamo, questo è il mio caso, che chi ho votato e che è all’opposizione esprima la sua opinione o chieda chiarimenti su quegli argomenti che lei ha citato in sala consiliare o in altre sedi opportune e se così non avvenisse nel giorno delle prossime elezioni si potrebbe andare a spasso con i nipoti.
(Anco Ceretti – non ho omonimi, ci sono io soltanto)
Almeno un risultato è stato ottenuto, il sig. Enzo si è firmato… Sono contento che anche la minoranza rappresentata da Bizzarri (molto lontano dalle mie idee) abbia confermato le mie parole e citato almeno 2 delle vicende sotto gli occhi di tutti. Vede, caro Enzo, non c’è bisogno di essere documentati (come peraltro lo è sicuramente più Bizzarri di me) per vedere questi scandali che sono alla luce del sole, o come dice lei che vede anche un bambino. E non c’è bisogno necessariamente di candidarsi per poter esprimere un parere riguardo il modo di amministrare. Se a lei piace ne sono contento e continui pure a votare per questo schieramento, ma non so perchè se un domani i suoi figli o nipoti (sempre che ne abbia) non avranno diritto ai servizi di cui lei ha goduto, sarà il primo a lamentarsi.
Cordialmente.
(Gianni)
—–
@CTemiamo che il Bizzarri cui fa cenno Gianni non sia quello che intende, il consigliere d’opposizione castelnovese, cioè. Giusto per precisazione tecnica.
(red)#C
Complimenti anche a Bizzarri per l’ignoranza (nel senso di ignorare i fatti) e l’imprecisione che manifesta così apertamente ed orgogliosamente nel suo intervento. Intanto le macerie dell’ecomostro sono state rimosse nel giro di 50 giorni, ci sono documenti, foto ed articoli di giornali locali a testimoniarlo, e poi quali soldi pubblici sarebbero stati sprecati per l’albergo in zona Coni? E’ vero, è in sospeso da tanti anni, ma sia sotto Unieco che ora con Borgonovi quello è sempre stato un intervento di tipo privato; il Comune ha semplicemente indicato la destinazione d’uso (albergo) mantenendola anche quando, in passato, arrivarono delle richieste di cambiarla.
Come già detto, sarebbe meglio informarsi, per evitare di ricadere in quel famoso aforisma di Oscar Wilde: “Meglio tacere e sembrare…” (ecc..). Motivi di critica verso l’amministrazione certo ce ne possono essere, ma queste sparate “da bar”, con conoscenze e nozioni altrettanto “da bar”, di sicuro non portano lontano…
(Commento firmato, o Johnny, o Nick, o Bomber, o quel che preferite…)
Per Bizzarri
Sig. Bizzarri, il centro di atletica è aperto tutti i giorni e il martedi e giovedi fino alle 21. Ci sono centinaia di persone che praticano atletica e molti sono bambini. E’ un impianto che funziona, io ne ho visti tanti ma il nostro è veramente il n. 1. Quindi tutti i soldi impiegati per manutenzioni o interventi sono sempre ben spesi. Le consiglio di frequentare il Centro Coni più spesso.
(Fabio Pinelli)
Sig. Gianni
1) voglio precisare che io mi firmo sempre quindi non è il risultato a cui fa riferimento;
2) la confusione del suo intervento è dimostrata dal fatto che identifica nelle firme personaggi che nulla hanno a che fare con le stesse (vedi Bizzarri);
3) pienamente d’accordo che non c’è bisogno di candidarsi e che la critica è libera, anzi doverosa in un contesto democratico;
4) preciso che io non sono schierato politicamente e questo mi consente di leggere le varie situazioni con obiettività;
5) la critica, ripeto legittima ed indispensabile, se non è seguita da proposte alternative non serve a nulla (è naturale che, non essendo possibile accontentare tutti, dovranno poi essere valutate da chi deve fare scelte con le conseguenti approvazioni e critiche);
6) purtroppo le nuove generazioni dovranno necessariamente riprogrammare la loro esistenza in funzione delle nuove situazioni che si sono verificate, ma, mi consenta, addebitare questi cambiamenti ad una singola amministrazione locale, sia essa di destra che di sinistra, mi sembra un po’ presuntuoso;
7) al di là di qualsiasi idea, viviamo fortunatamente in una democrazia che consente a tutti noi di esprimere liberamente le proprie opinioni sia in termine di critica che di scelta politica votando quelli che riteniamo possono meglio governare le nostre esistenze ed è su questo che dobbiamo concentrarci. Difendiamo il nostro diritto di dire la nostra e di conoscere quello che succede nel mondo senza che la stampa venga imbavagliata o lottizzata (io leggo @CIl Giornale#C, @CLibero#C e @CRepubblica#C senza condizionamenti o pregiudizi ed è quello che mi auguro possa sempre verificarsi).
Qui concludo i miei interventi altrimenti tolgo spazio ad altri e questo non è corretto, però leggerò volentieri altre sue osservazioni.
Cordiali saluti.
(Enzo F.)