Il mite Don Alberto Aguzzoli, 99 anni il prossimo ottobre, lunedì 12 luglio celebrerà i 74 anni di Ordinazione presbiterale, ricevuta per l’imposizione delle mani e la preghiera del vescovo di Reggio, mons. Edoardo Brettoni.
Nella storia documentata del nostro clero, si tratta del secondo “record” di longevità sacerdotale, dopo quello di Mons. Giacomo Rinaldi, spirato nel luglio 2009, a pochi giorni dal compimento del 76° anno di Messa. In questa singolare “classifica” segue il Prof. Mons. Francesco Milani, morto nel 1997 a Marola con 72 anni e 9 mesi “di Messa”.
Poi seguono tre sacerdoti ancora viventi:
- Mons. Angelo Melegoni, decano del clero guastallese, che il 26 giugno scorso nella Casa S. Maria delle Grazie di Reggiolo (di cui è stato parroco), ha festeggiato i 72 anni di Ordinazione, ricevuta dal Vescovo Giacomo Zaffrani nella cattedrale di Guastalla;
- Mons. Nando Barozzi e Mons. Oreste Mambrini, gli unici “superstiti” della numerosa classe che ha ricevuto l’Ordinazione il 17 luglio del 1938 in Duomo a Reggio da Brettoni. Verranno festeggiati rispettivamente nella Villa Maria di Casina (dove mons. Barozzi è stato parroco) e nella Casa del Clero S. Giuseppe di Montecchio Emilia.
Tuttavia, Mons. Alberto Aguzzoli, rimane finora unico nella classifica dei parroci: infatti nel prossimo autunno, raggiungerà ben 65 anni di parrocato, esercitati tutti nella piccola comunità di Carniana, la prima che s’incontra sulla strada che da Gatta sale a Villa Minozzo.
Don Alberto è sempre stato generoso e ha aiutato i confratelli della zona minozzese, spostandosi fino a pochi anni fa con la propria auto.
Ma anche adesso, condotto qua e là dal diacono Remo Zobbi (che lo assiste pure nella liturgia), celebra le Messe dove c’è bisogno, non solo nella sua Carniana!
Accompagniamo Mons. Aguzzoli, Mons. Melegoni, Mons. Barozzi e Mons. Mambrini
con il nostro affetto e li raccomandiamo a Cristo Buon Pastore,
che tanti anni fa li ha scelti, costituiti suoi ministri,
e per mezzo di essi la nostra Chiesa
ha ricevuto una bella testimonianza sacerdotale.
Don Alberto
Il mio parroco preferito, lo conosco da bambina, quando il 24 agosto veniva a celebrare Messa all’oratorio di Villa Marta, dove passavo le estati e le vacanze, per la Sagra di S. Bartolomeo, e poi si fermava a cena con la mia famiglia. E’ sicuramente la persona più dolce e gentile che conosca. Dopo tanti anni ho voluto che fosse lui a celebrare il mio matrimonio e il battesimo della mia bimba. Io non sono una grande praticante, ma almeno una volta all’anno cerco di andare a Messa a Carniana, solo per vederlo ancora e assicurarmi che stia bene. Spero che continui così ancora per tanto tempo e vorrei che al mondo ci fossero tanti Don Alberto o almeno tanti Alberto Aguzzoli. Sicuramente il mondo sarebbe migliore.
(Laura Origliani)