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Busana / Ecomaratona: un’edizione caldissima

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Riceviamo e pubblichiamo.

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Si è svolta ieri a Busana l'ottava edizione dell'Ecomaratona del Ventasso, con un tracciato per la prima volta quest'anno alla conquista della cima del monte. Tantissimi atleti, oltre 700, hanno preso parte ad un'edizione caldissima. Atleti suddivisi nella distanza regina dei 42 km, della 12 Km, e poi nelle due novità della corsa dei ragazzi, ciascuno nella propria categoria, e nella "Di passo sul Ventasso", una 30 km riservata ai camminatori, quest'ultima in gemellaggio con un'iniziativa che lega l'Appennino italiano tutto il un'idea di riconoscimento e valorizzazione.

Edizione come sempre onorata dal calore di atleti e ospiti che si ritrovano in un'inedita formula di incontro sportivo pensato e realizzato con successo con l'intento di avvicinare al nostro Appennino quanti più persone possibili. Edizione onorata da un podio di tutto rispetto nel panorama della corsa in natura e che ha visto la riconferma di Matteo Pigoni della Podistica Madonna di Sotto, vincitore dell'edizione precedente, in ritorno di Cristiano Campestrin del Gruppo sportivo Valsugana Trentino, primo uomo al traguardo nella prima edizione, e poi Danilee Palladino dell'atletica Scandiano.

Fra le donne il primo posto a Lara Mustat della Kino Mana Skyrunning, quindi il secondo alla vincitrice dell'edizione dello scorso anno Francesca gualco della Maratoneti Tigullio, e poi Carmela Verguro dell'Atletica Zerbion. Massimo Gazzotti, Stefano Sentieri e Stefano Guidetti dell'Atletica Castelnovo Monti il podio maschile degli atleti montanari e, in riconferma dello scorso anno, la formazione di quello femminile, con Annamaria Ceccarelli dell'atletica Castelnovo Monti e Vilma Canedoli, vicepresidente del Comitato organizzatore dell'Eco.

Fra i presenti anche figure come l'australiano Tristan Miller, un atleta che corre in giro per il mondo una maratona alla settimana per promuovere la causa dell'Unicef, che ha onorato il Ventasso a Busana.

Atleti, tanti, ciascuno con la sua storia e una grande sensazione di calore che li lega tutti alle magliette rosse dei volontari che corrono di qua e di là per controllare che tutto sia a posto in una due giorni di sport che tanti ricorderanno, a giudicare dalla molte mani che si stringono alla partenza e dalle promesse di ritorno.

Perchè, in fondo, il Ventasso è così, un... lupo che non perde mai il vizio! Proprio come i lupi tornati fra i suoi boschi il Ventasso non smette mai di stupire per le riconferme e per le sorprese, quest'anno culminate in quella sofferta della vetta, dura, durissima, ma indimenticabile. E, poi, l'ultima delle novità, la tabellatura permanente dell'intero percorso dei 42 km. Tabelle in metallo, rispettose dell'impatto ambientale, posizionate a segnalare così il tracciato di una palestra in natura nella quale potrà venire a correre senza paura senza paura di perdersi, durante tutto il corso dell'anno. Un altro modo per incentivare la scoperta della nostra bellissima terra e per promuovere un turismo gentile e garbato.

Il tracciato tabellato è stato inaugurato sabato sera a Busana, alla presenza degli atleti, del sindaco Sandro Govi, della presidente del Comitato Rosi Manari e del responsabile del percorso Domenico Tondelli, al quale è stato riservato l'onore del taglio del nastro.

Un ringraziamento sentito a tutti i volontari e le associazioni che hanno collaborato con il Comitato organizzatore per la riuscita della manifestazione: Croce Verde Alto Appennino, Comitato S. Maria, Polisportiva di Busana, Vigili del fuoco volontari di Collagna, Comando provinciale Vigili del Fuoco di Reggio E., Associazione italiana radioamatori Sez. di Reggio E., Gruppo alpini di Collagna.

L'evento sarà trasmesso lunedi 12 ore 19,40 nel tg di Telereggio e nella trasnissione Atletica Atletica, a cura di Pietro Margini, venerdi 16 ore 17 e ore 23,45.

(Comitato Ecomaratona Ventasso)

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Alcune immagini

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