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“Ma dove è la beach a Castelnovo?”

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L'estate si tinge di feste per ogni latitudine in Appennino. Un'offerta incredibilmente ricca che è difficile anche solo da comunicare. In merito alla festa beach di Castelnovo Monti riceviamo questo commento. Mutatis mutandis forse si potrebbe estendere anche alle innumerevoli feste della birra del territorio?

* * *

Ma dov'è la Beach qua?! Ma perché dobbiamo portare la spiaggia a Castelnovo, prendere il sole in allegria, quando non ne abbiamo più voglia giocare a beach volley, poi prendere un drink sulla spiaggia di Piazza Gramsci (appena riasfaltata per l'occasione)e infine fare due danze al famosissimo Papete di Castelnovo ne Beach! Perché Castelnovo non ha una festa propria?! Ha la Notte Rosa, ha il Papete Beach, tutte feste fatte perché hanno un' immagine e sono più "Chic". L'unica festa decente che c'è d'estate, a Castelnovo è la Festa del Gaom, un po' originale diversa dalle solite e non ha un indirizzo, non è per i bambini, ne per gli adulti o per gli anziani; è per la gente. Le feste belle invece sono nei vari paesi, che si sono inventati, che hanno avuto fantasia, fanno feste che pian piano sono diventate per tutti un appuntamento e ci fanno ricordare che è bello stare insieme senza una Beach (che a Castelnovo non c'è), o una discoteca (che a Castelnovo non c'è). A Castelnovo manca questo. Manca fare del gnocco fritto per tenere insieme la gente, manca la tradizione: portare avanti una festa che ci caratterizzi o portare avanti uno stile, che è quello di paese. Manca l'idea di essere ancora un paese, preferiamo altro, preferiamo la Beach.

(Commento firmato)

14 COMMENTS

  1. Mai contenti…
    …se non si fa niente, non va bene. Se si fa qualcosa, non va bene lo stesso. Manca del gnocco fritto? Tutto qui? Ci sono dei bar a Castelnovo che ne fanno di ottimo. Feste paesane nei dintorni ce ne sono a bizzeffe e tutte concentrate in un mese, ne vogliamo fare altre?
    Tornando a questa iniziativa, portata avanti dai commercianti locali, ci tengo a precisarlo, sicuramente non è tipica del capoluogo montano ma a mio avviso ciò poco importa; cerchiamo piuttosto di tenerlo vivo il nostro paese e far in modo che quei pochi turisti che vengono abbiano un motivo in più per volerci tornare.

    (Denis)

  2. Prego?
    Un lettore che vuole gnocco fritto e festa della birra? Lui sì che è originale! Mi cadono le braccia… In montagna si fanno SOLO festa della birra e gnocco fritto!!! Ovunque!!! E ne vogliamo ancora????? Trovo l’idea originale e divertente, impariamo a essere ironici, a giocare con le varie possibilità! Propongo di fare anche un lago la prossima festa! Così per par condicio… Poi non meravigliamoci se dicono che i montanari sono ottusi e di mentalità ristretta…

    (Firmato “Nonsolobirraegnoccofritto”)

  3. ….
    Sono perfettamente in sintonia con te. Le migliori feste della montagna infatti sono: la pizza di Sole, la birra di Groppo, il gnocco di Tizzolo, i tortelli di Campolungo, ect. ect. La spiaggia di Castelnovo!? Boh, e tra l’altro mi pare sia già stata fatta nella piazza del Seven l’anno scorso, credo.

    (Commento firmato)

  4. Concordo a metà
    Concordo con quanto dici sulla beach, non concordo sul fatto che a Castelnovo non ci siano feste decenti. Hai presente la festa dello scarpone, la festa dello sport, Reggionarra ne’ Monti, lo scusin, le feste del centro storico dell’autunno? Ci sono le feste e chi le organizza. Purtroppo d’estate Castelnovo vuole gli eventi intergalattici: un concerto di Vasco o l’atterraggio dello Shuttle. Nei paesi si fa festa con cose “normali”, qualcosa da mangiare e voglia di stare insieme. La beach però fa piacere ai giovani che almeno per una sera potranno fare un po’ di casino in piazza senza fare dei chilometri.

    (mc)


  5. Riguardo al fatto che Castelnovo non possa avere una festa sua può anche essere vero, il fatto è che a Castelnovo vengono ripetute da anni le stesse feste come per esempio la Frescaspesa che ormai ha davvero stancato. Quindi ben vengano queste nuove iniziative, anche se copiate, soprattutto per i nostri ragazzi, che diversamente sono costretti a recarsi verso la bassa.

    (Barbara)

  6. Un po’ distratto
    Vorrei ricordare che a Castelnovo c’è già una festa della birra con tutte le cose che sono indicate nell’articolo: birra tedesca e wurstel degli amici di Illingen, gnocco fritto, panini, patatine fritte, salsiccia, torte, musica per i più giovani e non, ecc. ecc. Tale festa si è tenuta venerdì e sabato scorsi con affluenza di parecchie centinaia di persone nelle due serate ed è già stata programmata per il prossimo anno.
    Quindi nella prossima edizione sarà presente sicuramente anche l’amico che ha scritto l’articolo.
    Cordiali saluti.

    (E. Fiorini)

  7. Non c’è solidarietà
    Castelnovo non ha una sua festa perchè non c’è coesione tra i cittadini. In tutto ognuno vuole solo il suo tornaconto e se non può averlo non aiuta. In primis i commercianti e poi tutto il paese. Chiedetevi perchè lo Slow Festival si fa a Felina? Perchè i felinesi si rimboccano le maniche e lavorano tutti, senza pensare a cosa e quanto gliene verrà in tasca. Idem negli altri paesi: Campolungo, Groppo, ect. A Castelnovo questo non sarà mai possibile. Forse 10 anni fa con la pro loco, forse. Ben venga la beach, anche se trovo irritante che ci siano lavori in corso da mesi ma si riasfalti in tempo la piazza per farci la spiaggia… Mah…

    (Agnese)

  8. Fatti, non p…!
    Qualsiasi manifestazione che porti brio e persone a Castelnovo è ben accetta. C’è una consuetudine troppo consolidata nel nostro Appennino del “criticomanonfaccio”. Se qualcuno ha voglia di fare qualcosa, che si adoperi per farla, ma non critichi chi ha voglia di fare e mette in piedi iniziative di qualsiasi genere.

    (Alessio Zanni)


  9. Mi è venuta questa idea “geniale”: fino a qualche anno fa una delle mie feste preferite era quella della porchetta a Cola. Poi all’improvviso per difficoltà nel reperire volontari (credo) non è più stata fatta. A questo punto non lo riterrei un “delitto” se a Castelnovo si rubasse l’idea e si rilanciasse “traslocata” tale iniziativa, che era davvero un momento clou dell’estate.
    Proviamo a pensarci!

    (Pepito Sbazzeguti)

  10. Castelnovo…
    Castelnovo… il paese dove se apre una fabbrica di cappelli cominciano a nascere nuovi compaesani senza testa…
    Castelnovo… il paese che vuole vivere di turismo pretendendo tutti di fare ferie ad agosto…
    Castelnovo… il paese che vuole il Parco nazionale e non sfrutta una delle 7 montagne più belle al mondo (pubblicata anche questo mese sul @CNational Geographic#C)…
    Si potrebbe continuare per molto… mi limito, per ora.

    (Corrado Parisoli)

  11. Una riflessione
    Non esprimo un giudizio sul tipo di festa, ma esprimo un mio modesto parere su Castelnovo ne’ Monti & C. ricollegandomi alle feste tirate in ballo in alcuni commenti, tipo Sole, Tizzolo, ecc. ecc., realtà che io personalmente vivo da oltre 20 anni, ove la GENTE si rimbocca le maniche e lavora per portare gente e “soldi” al paese. Castelnovo ne’ Monti no, lavora per portare FUORI LA GENTE, non c’è coesione, non c’è spirito di iniziativa, sempre la solita gente che lavora, con il rischio di diventare ANTIPATICI e criticati. Sì, cari concittadini, chi lavora ed organizza non viene elogiato “con i propri limiti e difetti” ma passato ai raggi X per poi dire: “Ma questo non va, ma quello era meglio così!!!”. Tipo quello che è successo a LIPPI; proprio vero: in Italia TUTTI direttori tecnici della NAZIONALE. Altra nota dolente la morfologia e l’immagine del nostro paese che mal si presta al TURISMO, mal valorizzato. Son 20 anni che il PROGETTO PINETE giace dove non si sa; ma provate ad immaginare Castelnovo con le tre pinete attrezzate tipo il parco di CERVAREZZA, con piazzole, tavolini, percorsi, sentieri, ecc. ecc., tipo PROGETTO COFAR regalato al Comune: quanta gente verrebbe tutto l’anno!!! Anni dopo anch’io avevo abbozzato un progetto poi consegnato al Comune; ci avevo creduto e lavorato, ma poi… tutto franato perchè il vero problema del nostro paese è che non c’è più UMILTA’ o voglia di sporcarsi le mani. Se non siamo capaci di farci ANDAR via la puzza sotto il naso, rimarremo solo a criticare, per poi accorgerci che tutto ci è sfuggito e che la BELLA, la SLOW, ecc. ecc. è rimasta solo un grande quartiere DORMITORIO, la strada è quella giusta basta guardarsi intorno.
    Grazie come sempre.

    (Roberto Malvolti)

  12. Bella festa
    E’ stata una bella festa, tantissimi giovani in piazza a ballare sotto le stelle, ballavano anche mamme e bambini, una discoteca in piazza, sotto gli occhi di tutti, in paese, che bello! Saranno stati disturbati coloro che lì abitano… ma porteranno pazienza, per una volta… Complimenti, non il solito festival degli ubriachi pieni di birra e vuoti di tutto il resto. Pensate a altre alternative dove i giovani possano stare in paese, divertendosi senza pericoli!

    (Commento firmato)

  13. Per commento firmato
    Tutte le iniziative che animano il paese sono degne di apprezzamento, sia quelle “goderecce” a base di cibo, sia quelle di taglio più impegnato come quella in esame. Anche solo per il fatto che ne stiamo parlando in questo spazio significa che la festa ha raggiunto il suo obiettivo.
    Trovo invece sgradevole e di una “semplicioneria” puerile nel suo commento la frase “pieni di birra e vuoti di tutto il resto”: sarebbe bene motivarne il significato altrimenti è da cestinare come solito slogan destinato a chi non si sa da chi non è capace di spiegare il significato! Se vuole essere più preciso e se ne è capace ha facoltà di essere più esplicito.
    Cordiali saluti.

    (E. Fiorini)