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Carpineti e la festa della Repubblica

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La Costituzione italiana, un libro sulla storia dei Carabinieri nella montagna reggiana, una chiavetta usb e un invito a lavorare per valorizzare il proprio paese. Mercoledì 2 giugno, come da tradizione degli ultimi anni in occasione della festa della Repubblica, il Comune di Carpineti ha organizzato un momento di condivisione dedicato a tutte le ragazze e i ragazzi che compiono i 18enni nel corso dell’anno.

La cerimonia ufficiale – svoltasi in mattinata di ieri nella sala consiliare del municipio – ha visto la presenza di una ventina di giovani carpinetani, delle loro famiglie orgogliose e di una ricca schiera di autorità, che hanno premiato i neo-maggiorenni del Comune di Carpineti. A fianco del sindaco Nilde Montemerli, della giunta al completo e di consiglieri di maggioranza e di minoranza, erano presenti il capitano Mario Amoroso, comandante della compagnia dei Carabinieri di Castelnovo ne' Monti, i parroci carpinetani monsignor Guiscardo Mercati e don Villiam Landini, i responsabili delle stazioni dei Carabinieri e della Guardia Forestale di Carpineti, quello della stazione dei Vigili del Fuoco di Castelnovo Monti e i rappresentanti della Croce Rossa di Carpineti.

Durante la cerimonia, accompagnata dalle note della scuola di musica “Valcavi” di Carpineti, i ragazzi hanno ricevuto una copia della Costituzione italiana, in occasione del 62esimo anniversario della sua promulgazione, una chiavetta Usb e un altro regalo, fornito a sorpresa dal capitano Amoroso e dalla Compagnia dei Carabinieri: una copia del volume “I carabinieri a Castelnovo ne' Monti: dalla luogotenenza a Compagnia - 1859 - 2009 anni di presenza e di eroismi”, a cura di Gino Badini e Cristiana Boni, presentato nel 2009, che ripercorre la presenza dell’Arma nella montagna reggiana. Un gradito dono ulteriore per i giovani carpinetani.

“Voi siete il futuro del nostro paese, compiendo i 18 anni acquisite grande responsabilità e grandi privilegi, prima di tutto quello di votare. Voi studiate, viaggiate, lavorate in giro per il mondo, ma ricordatevi del vostro paese di origine, della vostra montagna: ha bisogno di voi per continuare a vivere”, ha detto il sindaco Montemerli nel suo discorso introduttivo.

Tutte le ragazze e i ragazzi che nel corso del 2010 hanno compiuto o compiranno i 18 anni sono stati chiamati dal sindaco e hanno ricevuto Costituzione, libro e chiavetta da uno dei rappresentanti delle autorità presenti. Al termine della cerimonia, la comitiva al completo si è spostata al piano terra per un aperitivo a base di prodotti tipici locali, concluso con un brindisi collettivo.