Nella giornata di mercoledì è stato notificato al Comune di Castelnovo ne' Monti che il Tar di Parma, presieduto dal giudice Michele Perrelli, ha giudicato inammissibile il ricorso presentato da Federfarma in merito all’assegnazione in gestione della farmacia comunale di Felina. Nel disposto del Tar si legge che “Nel caso in specie il ricorso risulta notificato alle parti in data 7 aprile 2010, ma poi depositato presso la segreteria della Sezione solo il successivo 26 aprile, ovvero oltre il termine ridotto di 15 giorni (scaduto il 22 aprile) e peraltro i ricorrenti non hanno neppure dato dimostrazione del fondamento del loro interesse ad adire il giudice amministrativo relativamente ad una forma di gestione della farmacia comunale che, rispetto alle altre, non reca in sé specifici e differenziali elementi di pregiudizio per la categoria dei farmacisti e per quanti già operano in ambito locale”.
Per questi motivi il Tar ha dichiarato il ricorso inammissibile ed ha anche imposto ai ricorrenti il pagamento delle spese di lite per 3000 euro al Comune di Castelnovo ne' Monti.
Sulla decisione del Tar commenta il sindaco Gian Luca Marconi: “Come avevamo già sostenuto pochi giorni fa, senza intenti polemici, torniamo a sottolineare come la sentenza confermi la correttezza dell’operato dell’Amministrazione comunale in questa vicenda. Nell’ottica di questa sentenza manifestiamo inoltre la nostra ferma convinzione che pure nel merito dell’assegnazione in gestione della Farmacia comunale, anche alla luce del confronto del nostro legale con il Tar, l’Amministrazione abbia agito in modo corretto”.
