Sosta tecnica per don Giordano Goccini che si trova ancora ad Aleppo, chiamata anche la “la grigia” (dall’arabo al-Shahaba) o “capitale del Nord”. Non a caso, è la città più popolosa della Siria con i suoi 5 milioni e mezzo di abitanti, un milione in più della capitale vera Damasco. La popolazione è variegata e include arabi, armeni, curdi, circassi e turchi. Inoltre, Aleppo con 300 mila cristiani di diverse confessioni, è la terza maggiore città cristiana del mondo arabo dopo Beirut e Il Cairo. Pochi lo sanno, ma è anche una delle più antiche città al mondo abitata ininterrottamente dall’antichità ed è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 1986. Nel 2006 ha conquistato il titolo di “Capitale culturale del mondo islamico”.
Durante la giornata di ieri, don Giordano ha dedicato il suo tempo a visitare i luoghi di culto cristiano (senza disdegnare anche quelli mussulmani) ed ha trascorso gran tempo in meditazione e preghiera con i frati che lo stanno ospitando. In concomitanza con alcune festività del posto, potrebbe decidere di sostare anche nella giornata di oggi,così da poter meglio studiare come affrontare le varie tappe in Siria. Il Paese, infatti, si caratterizza per paesaggi e località estremamente diverse da quelle fino ad ora affrontate dal “don” e la pianificazione degli itinerari aumenta la stessa sicurezza di chi li deve effettuare.
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