Home Cronaca “Scarico inerti vicino: perchè non è stato utilizzato?”

“Scarico inerti vicino: perchè non è stato utilizzato?”

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"A Castelnovo ne' Monti, con lo scioglimento della neve delle eccezionali ultime nevicate, è tempo di frane. Una si è verificata a Felina, in via Cardinal Pignedoli, ed una seconda nel capoluogo, sulla provinciale per Vetto, dove gli automezzi e le ruspe hanno riaperto la viabilità, costruendo anche dei gabbioni a sostegno della scarpata".

Proprio su quest'ultima di appunta l'attenzione del consigliere Luigi Cagni, della lista "Castelnovo libera" (minoranza di centrodestra in Consiglio comunale): "Mi ha sorpreso il fatto che, pur trovandosi quest’ultimo episodio franoso vicinissimo, adiacente alla discarica controllata in località La Botte, il terriccio asportato non venisse scaricato nella discarica vicina, ma veniva trasportato altrove. Forse a Vetto, con un conseguente, notevole onere aggiuntivo".

Sempre Cagni: "Interpello, pertanto, la S.V. e la giunta per sapere perché la discarica non è stata utilizzata proprio in questo frangente, quando le spese di trasporto sarebbero state molto più contenute, limitate a pochi metri di distanza. Infatti, esiste una convenzione amministrativa per la gestione del deposito di materiali inerti, sito in località Botte, tra il nostro Comune e la Ditta FAR, di Fontanili Siller & c., rinnovata il 3 febbraio 2005. Perché in questo caso non è stata utilizzata?".