Questa foto è un estratto di un nastro del 2006, dopo un triste periodo ho cominciato a gironzolare per il quartiere riprendendo i particolari più infimi con una telecamera valida. Ora, che so usare Photoshop, mi sono dilettato a sperimentare alcune combinazioni e questa è quella che mi ha convinto di più. Vedendo tante foto mi sono spinto a pubblicarla, non che sia migliore di altre, anzi, senza ritocco non era così speciale...
Spero che vi possa dare un sorriso con allegata una poesia, dell'epoca.
Niente nella vita è eterno,
tutto è soggetto al divenire.
Soggetta al divenire è la natura
eterna nello sfiorire
come eterna nel rigenerarsi.
L'uomo vorrebbe avere quella bellezza fuggevole: insegue una utopia!
Solo gustarla.
E' l'animo sensibile che si avvicina al Vero,
che si lascia sorprendere,
che fa all'amore con la vita.
