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I cinquant’anni della diocesi di Ruy Barbosa

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Ecco di nuovo don Marco Ferrari dalle terre brasiliane. Pubblichiamo di seguito integralmente la sua ultima lettera agli amici dell'Appennino reggiano.

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Carissimi amici, eccoci al 1° maggio, festa dei lavoratori. Solo due righe per ricordarci a vicenda. Abbiamo appena rispedito in Italia la delegazione italiana, il Vescovo Adriano, alcuni preti e laici, una decina in tutto, che abbiamo avuto ospiti in occasione della celebrazione dei cinquant'anni della nostra diocesi di Ruy Barbosa. Sono arrivati con alcuni giorni di ritardo per la famosa nuvola vulcanica, ma alla fine tudo deu certo. Ci siamo soffermati qui in Ipirá due giorni, insieme a tutti noi, equipe di missionari reggiani, per riflettere un po' sulla presenza reggiana dopo quarantacinque anni.

Il Vescovo Adriano ha pubblicamente rassicurato dom André (nostro Vescovo di Ruy Barbosa) durante il saluto finale, nella celebrazione giubilare in Ruy Barbosa, che la nostra presenza continuerá "per tutto il tempo che sarà necessario per una piena matura autonomia della Chiesa sorella". Il Vescovo dom André si é illuminato... Come ben sapete qui in terra bahiana siamo attualmente presenti in 5 preti, 3 suore della CDC, alcuni laici. E' una Chiesa giovane, in crescita, alcuni seminaristi si stanno preparando per essere preti in queste loro terre, ma per alcuni anni la presenza della Chiesa di Reggio sará ancora importante...

Con la delegazione abbiamo poi visitato le altre parrocchie dove siamo presenti noi preti reggiani, poi il Seminario in Feira de Santana e via verso l'aeroporto. In 7 giorni di chilometri ne abbiamo macinati. E´stata una bella visita, occasione per stare un po' insieme, riflettere, condividere il cammino di queste due "Chiese sorelle".

Sono partiti ieri sera, venerdi 30 aprile (ieri l'altro per chi legge stamane, ndr) e oggi siamo gia rientrati nella normalitá... Abbiamo cominciato in tutte le regioni della parrocchia una "Scuola Biblica"; in forma semplice cerchiamo di formare leader, animatori di comunitá, catechisti, ministri, allo studio della Bibbia. Importantissimo! Il livello culturale di molti di loro é bassino, ci vuole molta pazienza, usiamo un metodo "popolare" cercando di condividere e coinvolgere il piú possibile. Non é sempre facile, ma vale la pena provarci e insistere.

Per il resto tutto procede bene. Un buon mese di maggio... e alla prossima.

Abraços e que Deus vos abençoe!

Pe. Marco