Riceviamo e pubblichiamo.
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Ormai dovrei essere abituato alle sparate degli esponenti della Lega Nord, ma ogni volta mi riescono a sorprendere. Dopo il sapone anti immigrati, il white Christmas (il Natale per soli bianchi) a Coccaglio, il lodo Schifani, il lodo Alfano, la soppressione delle intercettazioni telefoniche, i giochi educativi di "rimbalza il clandestino", il segreto di Stato apposto alle indagini sui capi del Sismi, la depenalizzazione del falso in bilancio, lo scudo fiscale, il processo breve, la svendita dei beni mafiosi, i tagli ai fondi per la sicurezza, il sogno nel cuore (bruciare il Tricolore) cantato dai nostri ministri a Lugano, le pallottole a 300 lire, il Tricolore usato come carta igienica, il sindaco Gentilini che dice di applicare il fascismo ed il consigliere Iuri Milesi di Pavia che bello come il sole si fa ritrarre, fiero, in uno “splendido” saluto romano.
Girando per internet ho visto che anche sulle nostre montagne non siamo da meno e a Baiso il consigliere Ilaria Montecroci ad un’intervista all’Unità dice testuali parole: "Il razzismo non è l'ideologia giusta su cui lavorare. Più che razzista posso definirmi xenofoba". Un consigliere comunale xenofobo ci mancava!!
E nel video si capisce benissimo la sua xenofobia ed intolleranza verso stranieri, omossessuali e meridionali. Tutto questo sempre condito con un bel “padroni a casa nostra”. In ultimo si augura di diventare una parlamentare. Non c’è che dire, ne ha tutto il talento; ovviamente un talento xenofobo degno del Terzo Reich.
(Mattia Rontevroli)
P.S. - Xenofobia (Wikipedia): la paura di ciò che è distinto per natura, razza o specie. A volte questo atteggiamento non si ferma alla semplice paura ma sfocia in una vera e propria intolleranza e discriminazione nei confronti dell'oggetto della propria paura.
Ilaria Montecroci?
Ma veh chi si risente! Ho avuto una bellissima questione con questa ragazza tanti mesi fa a scuola e mi ha sorpreso moltissimo vedere che questa persona ricopre una carica come consigliere quando dovrebbe fare decisamente dell’altro, dato che non è affatto il suo campo. Si è definita xenofoba? Strano, non la pensava così ai quei tempi, si sarà adeguata alla linea del partito, a quanto pare. Peccato che la signorina abbia le idee confuse in tutti i campi e delle risposte che ha fornito alle mie domande penso non siano rimasti soddisfatti in molti. Lei è la tipica persona che è entrata in politica a causa dei tempi a lei propizi, dato che non è difficile sostenere le sparate della Lega & co., non tanto per passione quando invece dovrebbe essere così.
(Asmir Lalic)
Cioè
Tanto per farvi capire, questa ragazza crede veramente in “Calderoli che brucia 375.000 leggi inutili e risparmia 787.306.800 euro”. E non me lo sono sognato, lo dice il suo profilo su @CFacebook#C. Questa persona è una fonte incredibile di risate (anche se c’è ben poco da ridere). Da “vogliamo la Padania libera!!!!!!!!!!!” a “pronti alla liberazione!”, passando per “no all’Islam in Italia!” (sto citando i vari gruppi di @CFacebook#C a cui la ragazza ha aderito).
Ma come fate a mandare in carica gente simile? A questo punto voglio una spiegazione perchè “meglio loro che quelli della sinistra” ormai non mi basta più.
(Asmir Lalic)
Dizionario
Chiedo scusa ma invito i lettori a considerare che la rappresentante politica in questione sappia cosa vuol dire xenofobia… A volte la realtà supera la fantasia… Si dà per scontato che una eletta dal pubblico sia capace e sappia cosa dice. Io non se sarei così convinto…
(Commento firmato)
Non solo questo
Mattia, non solo questo: puoi anche parlare di Sandy Cane, la prima eletta di colore in Lombardia che è appunto della Lega Nord, vabbè, ma questo sarebbe contraddirsi. La lotta alla mafia non mi sembra poi così male e se il ministro dell’interno continua a lavorare così non mi lamento (anche se fosse del Pci non mi lamenterei perché la lotta alla mafia non ha colore).
Ok, ora veniamo nel merito del post nel quale ti dò ragione anche se mi piace pensare che regni l’ignoranza perché secondo me questa persona non sa cosa vuol dire xenofobo e di queste uscite ne troveremo sempre, da destra a sinistra. PURTROPPO.
(Luca Malvolti)
Xenofobia a Baiso
Quello che mi da più da pensare è la naturalezza con la quale un consigliere comunale si dice xenofobo. Se sei xenofobo non puoi essere imparziale. La xenofobia oltre ad essere una forma di intolleranza è un limite per tutto il genere umano poichè porta ad aver paura di quello che non si conosce, di quello che non si vuole conoscere o meglio di quello che si crede di conoscere ma solo in parte. In più la xenofobia diventa patologica se si cercano di diffondere le proprie paure ad altre persone. Se tutti i politici, dai consiglieri dei piccoli comuni fino ad arrivare a parlamentari e senatori, convergessero nell’idea di portare avanti il programma della nostra Costituzione, questo paese andrebbe molto diversamente; rispetto sociale e certezza della pena, per tutti.
Queste persone brindano alle nostre paure, si rafforzano con le nostre paure e con lo slogan di padroni a casa nostra portano la paura in casa vostra. Per questo tagliano i fondi alla sicurezza, a loro non interessa la nostra sicurezza, quello che importa è tornare a farvi credere nell’uomo nero. Meno sicurezza più paura, più paura più Lega…
(Mattia Rontevroli)
Per un voto in più
La xenofobia è solo un aspetto, importantissimo e allo stessso tempo marginale, nella vicenda. Il problema è lo sfruttamento dell'”utile idiota” di turno per lanciare messaggi sbagliati e contrari alla dignità dell’uomo, comunque lo si veda, pur di accalappiare qualche voto in più.
(Efro Pantani)
Conoscere
Conosco personalmente il consigliere Montecroci di Baiso e intendo spezzare una lancia a suo favore. Più volte ho parlato con lei di politica e di attualità e mi è sempre parsa una persona preparata, intelligente e moderata. Xenofobia: è questo il problema? Potrei dichiararmi anche io xenofobo: ho paura di tutti i diversi da me, come certi sinistroidi, quelli rosso fuoco, quelli col paraocchi che non meriterebbero nemmeno il diritto di voto, quelli che mettono la x sempre e solo sullo stesso simbolo per partito preso senza informarsi o guardarsi attorno. Terzo Reich? Non credo proprio; più che altro vedo un grande allarmismo verso la Lega all’interno del disastrato centrosinistra, solo perchè con una capillare presenza sul territorio e politici vicino ai cittadini sta rubando migliaia di voti ad una sinistra smorta e incompetente. E io non sono un leghista.
(Alessio Zanni)
Concordo con il commento di Mattia. Aggiungerei però che non mi stupisco che ci siano persone come la “signorina” in questione, mi stupisco di quelle tante persone che le hanno dato il voto. Sicuramente Hitler non si definiva razzista… era semmai uno xenofobo, temeva il diverso, in quel caso gli ebrei, e quindi di conseguenza ha fatto in modo di eliminarli dal proprio paese… Il che mi ricorda un certa frase “padroni a casa nostra!”. Come se gli ebrei di allora non fossero tedeschi e come se i musulmani di oggi non fossero anche’essi italiani. Ah, già, dimentico… per la “signorina” in questione non siamo nemmeno in Italia ma in Padania… Le parole hanno un peso e danno un valore anche alle persone che le pronunciano…
(Monja Beneventi)
Xenofobia di destra?
Per me è xenofobia anche dire abbasso i fasci (intesi come elettori di destra non propriamente fascisti), xenofobia è anche la Vs (Mattia e Asmir) che non tollerate chi non la pensa come voi… Spesso dalle vostre bocche escono parole che molto si avvicinano alla xenofobia specie nel criticare idee politiche diverse dalle vostre… O la vostra è xenofobia chic di sinistra?… Io non la penso come voi e spero non vogliate fucilarmi per questo…
(Cristian)
Semplicemente… triste.
(Giuliano Gabrini)
Non capisco
Non capisco il commento di Cristian, xenofobia chic di sinistra? Ma cosa c’entra la sinistra adesso? La paura del diverso non ha alcun colore (anche se a volte ci si abbaglia con il nero), qui non si tratta di politica ma di buon senso. Come fai soltanto a dire di aver paura di una persona “diversa” da te? Come vi sentireste se vi dicessero che hanno paura di voi quando questo sentimento è infondato? Io non odio chi la pensa diversamente da me. Posso aver paura quando sento Gentilini che vorrebbe bruciare i ROM, ma questi sono casi di demenza senile. Mi infastidisce il comportamento di molti, invece, che vanno contro i loro interessi, che continuano a sostenere qualcuno che marcia contro tutto e tutti. Ma chi sono io per dire cosa è giusto e sbagliato? Nessuno, la storia sì.
(Asmir Lalic)
Per Cristian
Nemmeno una parola sull’articolo. Come al solito pur di dar ragione ci si inventano tripli rigiri di frittata… Ti dà fastidio quando si parla di antifascismo, eh? Essere contro il fascismo, il razzismo vecchio e nuovo è storia e buon senso. Io al contrario di te, oltre che parlarci con chi non è della mia stessa idea ci collaboro pure per progetti condivisi che possano aiutare chi nelle nostre zone ci lavora. Tu hai mai portato avanti un progetto sociale con qualcuno di sinistra? Non ti preoccupare che non ti fucila nessuno, ma per questo non puoi certo ringraziare quelli che in passato gridavano viva il Duce. Preoccupati però perchè al gioco @Cnon la pensi come me = sei un comunista#C non ci cascano più nemmeno i bambini, nemmeno quelli più stupidi.
(Mattia Rontevroli)
Dove siamo arrivati?
Essendo coinvolta in prima persona, mi occorre dire che per chi mi associa a Hitler o al Terzo Reich non ci sono commenti… Vi dimostrate da soli e a leggere i vostri commenti si direbbe che voi siete i veri dittatori… Quindi inutile sprecare parole, per frasi che ormai abbiamo già sentito da chi non sa dire altro! Inoltre io son consigliera perché mi hanno eletto e visto i risultati della Lega a Baiso, che supera anche il Pdl, non direi che proprio non è il mio mestiere; oltre al buonissimo lavoro dei nostri parlamentari evidentemente la gente apprezza anche il mio lavoro… E non ve la prendete troppo se la Lega fa il boom… Piuttosto ragionate!!
(Ilaria Montecroci)