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Convegno / Il benessere animale

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Convegno su benessere animale, organizzato dall'Azienda Usl col patrocinio del ministero della salute, in programma domani, venerdì 23 aprile, a partire dalle 9,30 (e fino alle 17,30 circa), all'hotel "Astoria Mercure" (in via Nobili, 2, Reggio Emilia).

"Filo conduttore di questo convegno è la consapevolezza della dignità degli animali e del rispetto che è dovuto loro - scrivono in una nota gli organizzatori - si inizierà parlando di bioetica per passare poi ad una visione più pragmatica e alla questione della formazione, perché la gestione di un animale, da reddito o da compagnia, non sia solo basata sull’empatia e sull’empirismo, bensì su basi scientifiche etologiche e fisiologiche".

I relatori, tutti esperti del tema e provenienti dalla Regione Emilia-Romagna, dall’Ausl di Reggio Emilia e dal mondo dell’università, rifletteranno principalmente sulle funzioni che può svolgere oggi il veterinario, figura che può e deve ricoprire il ruolo di tutore del benessere animale, sia da reddito che da compagnia, e fare da interprete tra il comune sentire (spesso meramente emotivo) e i veri bisogni dell’animale.

La giornata sarà presentata da Antonio Cucurrese, direttore del Servizio di sanità pubblica veterinaria dell’AuslL di Reggio Emilia. I lavori saranno aperti da Roberta Rivi, assessore all’agricoltura della Provincia di Reggio Emilia, e da Mariella Martini, direttore generale reggiana.

1 COMMENT

  1. Quando il cane ha bisogno dello “psicologo”
    Ancora una volta, spiace dirlo, la città dimostra di essere aperta e sensibile a problematiche che nel contesto ambientale montano vengono tuttora affrontate e liquidate in maniera superficiale e semplicistica, spesso basandosi, come correttamente riporta l’articolo, su aspetti legati prettamente alla sfera emotiva ed intuitiva o, ancora, su usanze e consuetudini locali dettate perlopiù dall’ignoranza. Mi trovo, con non poca difficoltà, ad affrontare un impegnativo percorso di rieducazione comportamentale del mio cane, che presenta tendenze aggressive verso gli estranei. Un cucciolone di 12 mesi recuperato da un canile, che sta pagando (insieme alla sottoscritta!!) il prezzo di comportamenti umani scorretti, che gli hanno compromesso la socializzazione primaria causandogli una vera e propria sociofobia. Il veterinario che lo ha in cura – che non risiede e non opera sul territorio – ha lasciato l’attività di ambulatorio per dedicarsi esclusivamente al trattamento delle problematiche comportamentali di cani e gatti, con un’agenda quotidiana fitta di appuntamenti. Questo è un dato che porta ad una duplice riflessione; da un lato, cresce il numero dei proprietari di animali (in città!!) che si preoccupano per il loro benessere e decidono di affrontare la questione con serietà e responsabilità; dall’altro, la scarsa consapevolezza delle caratteristiche e, conseguentemente, delle reali esigenze degli amici a quattro zampe sta compromettendo pesantemente la relazione uomo/animale e la sua capacità di porsi come opportunità di crescita e di arricchimento reciproco, diventando invece causa di problemi e di accadimenti spesso anche di estrema gravità. Ciononostante, qui in montagna, la consulenza di relazione non viene percepita nella sua importanza, probabilmente perché il cane, nel sentire comune, non è percepito come soggetto di diritti e come portatore di un ruolo fondamentale nella società. E allora perché spendere tempo e denaro? Per un cane?? Meglio sbarazzarsene subito…..!! Non entro nella polemica, cui questa redazione ha riservato ampio spazio nei mesi scorsi, circa l’opportunità o meno di un canile di nuova costruzione nel comprensorio montano. Vero è che, stante l’assenza di iniziative di informazione e sensibilizzazione (con l’eccezione per il ciclo di incontri condotti con successo lo scorso inverno da Giovanni Marmiroli a Casina e Castelnovo) nonché di qualificati servizi di supporto ai proprietari nelle attività di educazione e recupero dei loro animali, l’edificazione di un canile servirà a ben poco, soprattutto perché i suoi spazi verranno da subito saturati da un numero di sfortunati “inquilini” sempre crescente. Rinnovo i complimenti all’amministrazione reggiana per l’importante iniziativa, cui non posso prendere parte per esigenze logistiche.

    (Lucia Manicardi)