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Un 25 aprile sempre più attuale

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E’ una ricorrenza che - sembra un paradosso - più passa il tempo e più sembra rinnovare la sua attualità. Anche per quest’anno sono molte le iniziative allestite a Castelnovo ne' Monti per il 25 Aprile, anniversario della Liberazione, ma anche della promulgazione della Costituzione. Iniziative che vedono collaborare il territorio tutto: il Comune, le associazioni partigiane, combattentistiche e dei deportati, la Comunità montana e numerose realtà associative come MontagnAntifascista e il distretto castelnovese di Coop consumatori nordest.

Una serie di eventi molto variegata che si aprirà il 22 aprile, al Teatro Bismantova, con la proiezione del film “L’uomo che verrà”, di Giorgio Diritti alla presenza della sceneggiatrice Tania Pedroni e di Claudio Casadio, uno dei protagonisti. La mattina del 23 aprile, ancora al Bismantova, si terrà uno spettacolo sul tema dei diritti in occasione della giornata internazionale del libro, promosso da Coop e rivolto ai bambini, magistralmente raccontato da Monica Morini del Teatro dell'Orsa. Sempre venerdì 23 alle ore 21, si terrà lo spettacolo teatrale “Razza Partigiana”, proposto dal famoso collettivo di scrittori “Wu Ming”. Il 24 aprile ancora in teatro, alle 10 del mattino per consentire la partecipazione delle scuole, ma aperta al pubblico, si terrà una iniziativa che si riallaccia alle manifestazioni per la legalità e la cittadinanza attiva contro le mafie: la proiezione del documentario “Uno schiaffo alla mafia”, ed un incontro con la vicepresidente del coordinamento Libera di Palermo Floriana Di Lorenzo, una testimonianza forte, volta a diffondere la cultura della legalità e dell’attualissima “resistenza” alle mafie, anche attraverso lo sfruttamento di terreni e strutture confiscate.

Nella giornata clou del 25 aprile il programma è particolarmente denso di attività: fin dal mattino delegazioni partigiane renderanno omaggio floreale ai cippi situati nei luoghi cardine della Resistenza sul territorio: Sparavalle, Tavernelle, Pieve di Castelnovo, Villaberza, Gombio. Alle 9,15 si terrà il raduno in piazza Peretti, con il corteo e la deposizione di corone ai monumenti nel centro del paese, accompagnata dalla Banda musicale di Felina, con il saluto del sindaco Gian Luca Marconi e delle altre autorità, seguiti dalle riflessioni degli studenti che hanno partecipato al "viaggio della memoria" ad Auschwitz. A Felina alle 11,30 raduno in piazza della Resistenza, con lo scambio di bandiere tra associazioni, corteo e deposizione di corone, seguito alle 12,30 dal pranzo sociale della Liberazione al Parco Tegge, organizzato dalle associazioni partigiane. Dalle 14,30 l’ormai tradizionale momento musicale, artistico e di dialogo intergenerazionale, con attività di forte richiamo anche per i giovani: al saluto degli organizzatori seguiranno concerti di gruppi musicali quali “The Quivers” e “Cherry Lips”, lo spettacolo teatrale “Sangue di Giuda: interrogatorio a Enrico Zambonini” della compagnia “Progetto Asino Giallo”, sull’anarchico villaminozzese fucilato insieme a Don Pasquino Borghi a Reggio nel gennaio ’44. Seguiranno poi il concerto degli “Skarface”, la cena self service ed alle 21,30 il grande concerto degli “Hormonauts”.

Sull’importanza delle celebrazioni per commemorare il 25 aprile spiega l’assessore alla cultura ed ai giovani di Castelnovo, Francesca Correggi: “Il 25 Aprile è una data fondamentale del nostro calendario civile, è quella che ci ricorda da dove viene la nostra democrazia, i valori che la guidano e l'importanza di continuare a difenderla nel presente e per il futuro, in poche parole: da dove veniamo noi come cittadini di questo Paese. Il 25 Aprile che presentiamo quest’anno è per tutti noi un grandissimo orgoglio: dalle celebrazioni ufficiali, ai momenti dedicati alla memoria ed alla cultura, è un programma variegato e contraddistinto da numerosi linguaggi artistici. E’ diventato realtà grazie alle proposte ed al contributo fondamentale di numerosi soggetti del territorio, dal Comune di Castelnovo ne' Monti alla Comunità montana, dalle associazioni partigiane a Montagna Antifascista, con la partecipazione attiva del teatro Bismantova, delle scuole e degli studenti e con il sostegno di Coop sulle iniziative legate alla legalità ed alla cittadinanza attiva. E' un programma che parla chiaro e ad alta voce, non solo perché ci permette di comunicare importanti contenuti sfruttando diversi linguaggi, dal teatro, alla musica, al cinema, ma soprattutto perché parte dal basso e mette insieme tante persone”.