“La crisi si è fatta sentire tanto anche sulle nostre tavole - afferma Margherita Salvioli Mariani, segretaria generale della Cisl - Molti dei nostri associati ci confermano una tendenza marcata al risparmio anche sull’alimentare. Questo corso è una risposta ai problemi delle persone”.
Accade, infatti, che in marzo 42 persone hanno partecipato a due corsi dedicati alla cucina sana e alle tante possibilità di riutilizzo del cibo avanzato promosso dal Coordinamento femminile della Federazione nazionale pensionati della Cisl di Reggio.
“Grazie alla collaborazione con Enìa e l’Istituto alberghiero per la ristorazione ‘Angelo Motti’, abbiamo deciso di realizzare una serie di incontri di approfondimento e questi due corsi paralleli che hanno visto la partecipazione entusiasta di 42 persone, 40 donne e 2 uomini dai 55 ai 70 anni – spiega Antonietta Piacentino, che ha tenuto le redini del progetto - Abbiamo portato avanti un discorso, avviato da Enìa circa un anno fa con il loro 'Ricettario degli avanzi', sui nuovi stili di vita, quindi l’alimentazione, l’attività fisica, un’attenzione più in generale a condurre una vita sana e che tenga conto del concetto di risparmio. Abbiamo trovato un grande entusiasmo negli insegnanti e studenti del Motti che, oltre ad affiancare i partecipanti al corso nelle cucine della scuola, hanno dedicato anche una tesi finale all’alimentazione dell’anziano”. E’ nata così questa risposta al chi deve fare i conti con entrate ridimensionate: la soluzione, quindi, è la formazione.
“Ma anche mangiare sano (sempre risparmiando) – prosegue Antonietta - ossia facendo attenzione a non sprecare il cibo che resta. Si può imparare a cucinare in maniera adeguata, rispetto alle soggettive esigenze di alimentazione, e si può apprendere, anche, come fare per riutilizzare il cibo che abitualmente resta sulle nostre tavole. In particolare questa esigenza viene dalle persone mature o anziane che devono avere maggiore attenzione a come si alimentano e che spesso sono sole e che devono fare i conti con la sua pensione. Ciò che resta può diventare un piatto leggero e prelibato e le finanze ne possono guadagnare”.
Da segnalare a tal proposito che domani, 14 aprile, all’interno del Motti, i ragazzi prepareranno una grande cena con tutti i partecipanti il corso. Infine, il successo: la tanta approvazione da parte di coloro che si sono iscritti al corso ha fatto nascere l’idea di una nuova edizione.