Home Editoriale Signori si chiude / ULTIMO AGGIORNAMENTO DEL 2 APRILE

Signori si chiude / ULTIMO AGGIORNAMENTO DEL 2 APRILE

40
186

Non ce lo saremmo aspettati. Ma coerentemente a quanto imposto pubblichiamo la seguente nota. A scrivere è l’Agicom, l’autorità garante per le telecomunicazioni.

c.a. sig. Pietro Ferrari
Presidente cooperativa Novanta – Agenzia Redacon

Ai sensi della disciplina nazionale per la garanzia sulle telecomunicazioni con la presente siamo a comunicarvi le violazioni in cui la testata www.redacon.it è incorsa.

A seguito di numerose segnalazioni risulta alla scrivente che, pur essendo agenzia di stampa, è stata violata la legge che “vieta qualsiasi ‘camuffamento’ di un messaggio pubblicitario sotto sembianze diverse allorché la dissimulazione della natura pubblicitaria del messaggio sia di per sé idonea ad indurre in errore il destinatario, pregiudicandone il comportamento economico”, così come ribadito dal Tar Lazio, I^, 19.6.2003 n.5450. Tra le innumerevoli violazioni segnalateci si cita, a titolo di esempio, l’articolo ”Mai visto nulla di simile” in cui per l’ennesima volta si promuove il nome di un noto marchio di formaggio; quindi, a seguire, la proposta di legge citata nell’articolo E se Matilde dopo 900 anni mettesse d'accordo centrodestra e centrosinistra? dove il nome del tipico prodotto è camuffato in ‘formadio’, così come in una serie innumerevole di altri testi facilmente rinvenibili su codesta agenzia.

A questa si aggiunge la violazione del diritto di cronaca così come previsto dalla L. n. 47/1948 (“legge sulla stampa”), unitamente all’art 21 Cost. e a numerose norme deontologiche che disciplinano la professione giornalistica e che espressamente parlano di “diritto dei cittadini all’informazione” e di “diritto dovere di cronaca”. In particolare al momento della redazione della presente non risultano ancora pubblicati sul sito i risultati elettorali di cui alle ultime elezioni regionali con dettagli, preferenze, esclusioni dei singoli candidati, oltre che – con tempestività – i commenti pervenuti che, indubbiamente, sono espressione a corredo della notizia. Tutto questo, per altro, pare riconducibile altresì a un’aperta violazione, pur con estensione temporale, della L. n. 28/2000, che impone la par condicio nei programmi di comunicazione politica nel periodo elettorale. Si è forse voluto omettere il successo di determinate parti politiche e/o candidati. Pur non costituendo reato, è segnalato che il sig. Pietro Ferrari risulta regolarmente iscritto alle liste elettorali di Castelnovo ne' Monti e, nell’esercizio del voto, di fatto viene meno al dovere morale di imparzialità che l’informazione giornalistica richiederebbe.

Tutto ciò premesso si diffida codesta agenzia:

a) a pubblicare foto allusive a noti prodotti commerciali e/o caseifici e personalità facilmente identificabili;

b) a pubblicare, con decorrenza immediata, al completo i risultati elettorali così come sopra indicato ed, in futuro, entro due ore successive dalla ufficializzazione dei medesimi dal sito del Ministero dell’Interno;

c) di pubblicare il presente testo sul proprio sito con decorrenza immediata dal ricevimento.

Ai fini sanzionatori, infine, si commina a codesta emittente sanzione pari: a 39.990 per la violazione con riferimento al Tar Lazio, I^, 19.6.2003 n.5450, e di 29.990 per la violazione L. n. 47/1948. Gli importi potranno essere dilazionabili in due rate previo avviso Riscoservice entro il 30 maggio 2010.

Roma, lì 31 marzo 2010

Il funzionario Agicom
dottor Orli Uniscanserebbe

* * *

La Redazione tutta, nel dare seguito a quanto imposto, si stringe attorno al presidente Ferrari, ritenendo che votare è un dovere ancora prima che diritto. Nella consapevolezza dell’impossibilità a saldare la sanzione imposta – stante il carattere volontario del lavoro prestato – definirà le modalità di scioglimento della cooperativa. Si scusa con i detrattori per omissioni incautamente omesse ringrazia i lettori per la fiducia accordata in questi cinque anni di vita e gli oltre due milioni di contatti.

(La Redazione: R.D.M. C.C. A.G.C. F.D.M. G.D. G.A.)

“Non muore mai chi vive nel cuore di chi resta”

* * *

AGGIORNAMENTO ORE 18 - In Redazione quella di oggi è stata una giornata frenetica. Numerose sono state le telefonate ai collaboratori che, per altro, hanno dovuto continuare a portare avanti la loro (indipendente e staccata) attività lavorativa. Tra gli interventi risolutori proposti, oltre a quanto suggerito dai lettori nei commenti pubblicati, la realizzazione di un comitato, un’azione di protesta, l’intervento di alcuni sindaci. A tutto questo si assommano le proteste di noti amministratori. A sostegno di Redacon sono giunte tantissime mail, alcune per altro non pubblicabili in quanto lesive della celebrazione. Intanto, il nostro presidente sta prendendo contatti con Roma per valutare l’intricata questione direttamente col funzionario in questione del quale, forse, inopinatamente abbiamo pubblicato il nome. Comunque, incoraggiati da un simile sostegno, ci impegneremo a portare avanti la nostra battaglia a sostegno della libertà. Iniziando, proprio, dal signor Fulminant La Penna, cui indirizziamo le parole di Voltaire: “Detesto ciò che dici, ma sarei disposto a dare la vita affinché tu possa dirlo”.

* * *

AGGIORNAMENTO ORE 18,09 - In Redazione giunge la notizia che si possano interessare della cosa anche i parlamentari reggiani presenti a Roma.

* * *

AGGIORNAMENTO DEL 2 APRILE 2010 – Cari lettori, grazie. Ci sono giunte attestazioni di stima da destra, da sinistra, dal centro. Ma dobbiamo dire, molto francamente, che per questo pesce d’aprile ci sono giunte critiche da destra, da sinistra e dal centro. Bene così: iniziavamo a dubitare da che parte stare.

Per il quarto anno consecutivo (dopo il matrimonio omosex da Fornili a Casina, Berlusconi in incognito nella Valle dei Cavalieri, la centrale nucleare in Secchia) abbiamo pensato di (sor)riderci nuovamente un poco sopra. Sul mondo del nostro lavoro e del prenderci troppo sul serio, della nostra (pres)unta scivolosità nel mondo dell’informazione, dei commenti, delle polemiche, delle reciproche accuse che, a volte, partono da un nonnulla.

In tutta franchezza ci ha colpito una stima del tutto imprevista nei minuti nei quali abbiamo pensato allo scherzo – per la cronaca alle 22,45 del 31 marzo –. Dobbiamo però chiedere venia a chi non sorriderà per la nostra leggerezza. Ma siamo fatti così: leggeri e men che meno professionali! E siamo pure faziosi: nel prendere la vita col sorriso. Tra i tanti, grazie a don Daniele Casini per il suo messaggio.

Per la cronaca:

a) il funzionario dell’Agicom che ha firmato la presunta lettera in stile burocratico romano è il dottor “Orli Uniscanserebbe”, anagramma di “Berlusconi e Bersani” (grazie per i commenti bipartisan!);

b) le leggi citate sono tutte esistenti, eccetto una improbabile possibilità di “estensione temporale” del “periodo elettorale”;

c) laddove abbiamo scritto della diffida a pubblicare foto di “personalità facilmente identificabili” - con tanto di significativa foto di Ugo Viappiani -un lettore ha detto una cosa non vera sostenendo che il Viappiani è noto a livello solo locale: al contrario, Ugo è famosissimo;

d) un lettore segnala che la Riscoservice pare che operi davvero solo a Reggio, nostro errore;

e) le due sanzioni comminate (39.990 e 29.990) ci hanno consentito di risparmiare 20 euro rispetto alla cifra tonda;

f) in tutta franchezza non avremmo immaginato un "casotto" simile.

Riprendiamo da oggi le normali trasmissioni.

(La Redazione)

 

186 COMMENTS


  1. Vi dirò che vi ho seguito a sprazzi, ritenendo, in diversi casi, la vostra informazione non troppo equilibrata. Mi dispiace che vi sia capitato questo, perchè una voce che si spegne è pur sempre una perdita per tutti, ma credo anche che, tutto sommato, non rimpiangerò eccessivamente la vostra assenza dal web.
    In ogni caso, auguri.

    (Commento firmato)

  2. Non deve accadere
    Redacon è divenuto in questi anni una preziosa fonte di informazione, ponte e rete, presenza rassicurante e “onesta” intellettualmente dando voce a più voci. Se peccato vi è stato credo sia di assoluta ingenuità e buona fede. La legge non ammette ignoranza, tuttavia un provvedimento così spropositato con tutti i reati veri impuniti che pullulano mi sembra inadeguato, quasi surreale. Attendiamo precisazioni e siamo fiduciosi. Sono certa che la popolazione sosterrà e affincherà Redacon e la redazione, affinché non si perda anche questa fonte informativa, unica in montagna.
    La soluzione occorre trovarla. Esprimo tutto il mio sostegno alla redazione.

    (M.P.)

  3. Vergogna
    Questa suona come censura e la concomitanza con i risultati delle elezioni regionali fa pensare. Mi dispiace perche questo sito dava visibilità immediata e gratuita, forse di parte ma non mi interessa, della mia terra d’origine ora che vivo lontano.
    Sono vicino alla redazione, della quale non conosco nessuno, e auspico al più presto la riapertura o creazione di un sito come questo per tenere aperta la mia finestra. In Italia succedono cose incredibili, da fuori poi ancora più incomprensibili, e ci si domanda perchè giovani come me vanno all’estero o non credono più all’attuale classe dirigente e non, racchiuse in logiche di partiti vecchi, superati e grotteschi. Questo è un esempio. Vergogna.

    (Francesco)

  4. Allora la giustizia esiste!
    Finalmente un provvedimento di restrizione verso questa redazione che non solo usa la pubblicità occulta dietro chissà quale compenso, ma fa politica! E’ inutile nascondere gli attacchi a Filippi che leggiamo su questa agenzia, la strenua difesa dei comunisti e tutto il resto. Andate a vangare l’orto che è meglio e comunque buon 1° aprile…

    (Mauro)

  5. La chicca italiana
    “…dovere morale di imparzialità che l’informazione giornalistica richiederebbe….” (se fosse reato sarebbe lo sterminio dei tg). Il consiglio: “aprite una rubrica di satira: unico modo per fare informazione e ricevere indulgenza per… qualsiasi camuffamento… che possa indurre in errore il detinatario (o l’elettore)…”.

    (Commento firmato)


  6. Se fosse vero ne sarei immensamente dispiaciuto. Cosa c’è di meglio, quando sei in giro per il mondo, collegarsi a Redacon e leggere le notizie di casa? Però è il primo aprile e spero tanto che la notizia sia da collegare alla data.

    (Giordano Simonelli)


  7. Apritevi un server all’estero con un forum…

    (Commento firmato)

    @CNOTA DELLA REDAZIONE: Ringraziamo per il sostegno che ci sta giungendo in queste ore. La presenza, però, di un massiccio numero di commenti anonimi o semplicemnte “firmati” la dice lunga sul clima d’odio che s’è instaurato. Terremo comunque in considerazione la possibilità dell'”esilio informatico su server esteri”.#C

  8. Vergogna
    Esprimo il mio sostegno alla redazione. Vi seguo da non molto ma credo sia una grossa perdita per l’informazione della nostra montagna. Credo che sia un provvedimento veramente esagerato con tutto quello nel mondo dell’informazione si può trovare e sentire.

    (Commento firmato)


  9. Sono d’accordo con Francesco, penso che le sue parole eprimano tutto! E’ chiaro che si sta andando verso la censura della libera informazione. Senza voler entrare nel merito della politica, ma questo sito non doveva assolutamente chiudere. Io vivo in pianura, ma leggo tutti i giorni le notizie dell’Appennino in quanto sono appassionato della NOSTRA montagna. Mi dispiace perchè le persone che curavano questo sito, pur non conoscendole, si impegnavano veramente tanto per dare informazioni sempre aggiornate; ad esempio quando ci sono state le grosse nevicate o quando ci sono state le frane, il sito spesso veniva aggiornato ogni ora o quasi. Questo secondo me è sintomo di serietà di informazione. Mi dispiace veramente tanto per quello che è accaduto. 70.000 € di multa mi sembrano una esagerazione; ci sarebbe altra gente che dovrebbe pagare multe molto più salate ma vengono sempre tutelate… Mah!

    (Andrea Bonini)

  10. Sono dispiaciuta
    Sono molto dispiaciuta della notizia della chiusura del sito Redacon perchè rappresenta una finestra sulla montagna reggiana per chi è lontano. Spero si possano trovare soluzioni per ripensare la decisione. Cari saluti e grazie a tutti per quanto fatto fino ad ora.

    (Maria Pia)

  11. Un importante occhio
    Per chi come me è legato alla montagna, ma non ci vive più, Redacon è senz’ombra di dubbio un punto di riferimento per rimanere collegato con gli aspetti più quotidiani della cronaca locale. Riporto anche come il sito stesso sia stato esempio per la nascita di altri siti informativi (vedi http://www.ilvergante.it). La ricerca continua dell’imparzialità (elemento sconosciuto all’essere umano) confesso che un po’ mi spaventa. Sono la faziosità, la diffamazione, la censura che sono da combattere. E non credo che questi siano elementi imputabili a Redacon.

    (Duccio Simonelli)


  12. Sono senza parole… O meglio, le avrei, ma meglio evitare… Complimenti a Fulminant La Penna, se almeno ti firmi col tuo vero nome sappiamo chi sei… Così, per distinguere in futuro… E’ ora di iniziare a distinguere…

    (Imerio Bolognini)

  13. Scusate, che giorno è oggi?
    Questo comunicato esce il 1° aprile 2010… a firma del fantomatico “Orli Uniscanserebbe”. Ritengo (e mi auguro) che il problema sia di più facile soluzione di quanto non si pensi… Sbaglio?

    (Davide Marazzi)


  14. Mah, essendo oggi il primo di aprile ho qualche dubbio sulla veridicità della notizia… E poi, se c’è il formadio di mezzo, questa cosa può averla inventata soltanto Arlotti! Vabbè, se è un pesce d’aprile, bravi!

    (Normanna)

  15. Un’ammenda non proporzionata a quella del Tg1
    Seguo Redacon da diversi mesi, ma non credo di avere gli strumenti per giudicare la liceità o meno di quanto fatto dalla redazione. Lascio i commenti a chi è più esperto. Faccio solo notare una cosa: la medesima Agcom ha multato, poche settimane fa, il Tg1 con un’ammenda di 100.000 € per non aver rispettato la par condicio. Non entro nel merito: noto solo, con grande rammarico, che Redacon non è il Tg1, come numeri, come seguito. Le colpe sono differenti, ma vi sembrano proporzionate le sanzioni? 100 a 70? A me no. Soprattutto per una testata, Redacon, di carattere prettamente locale. Se c’è una colpa, che venga punita. Ma, ormai, neanche in Formula 1 ci sono sanzioni così pesanti!

    (Alessandro Occhipinti)


  16. …assurdo! Le uniche informazioni su Castelnovo si avevano qui. In ogni caso complimenti per il lavoro svolto in questi 5 anni… Magari deontologicamente non perfetto, ma di certo fatto con il cuore… Redacon ci ha insegnato che anche la montagna può proporre prodotti nuovi e all’avanguardia… Insomma… continuiamo a crederci!!!

    (Laura Bagnoli)

    P.S. – Non credo valga la pena di raccogliere le provocazioni di chi, come spesso accade, non ha capito il senso di quello che si stava cercando di fare… Anzi, invito tutti a non rispondere proprio ad esse… Sarebbe solo un modo per metterle in risalto!! Siamo democratici, è giusto che ognuno la pensi a modo suo! 🙂
    Grazie ancora, Redacon!

  17. La notizia avrà il suo strascico…
    …e non solo in senso figurato, ahimè! Certo che non vi lascerete coinvolgere nel “mulinello” di polemiche che seguirà, vi ringraziamo per l’AMOrevole cura con cui avete seguito le vicende nostrane. Domani tutti al Secchia per protestare? Vostro sostenitore.

    (Sampei)

  18. Incredibile!
    La notizia ha dell’incredibile, tanto che sembra un pesce d’aprile. Per chi è lontano era una finestra aperta sulla montagna davvero bella e interessante. Una sanzione del genere? Mi sembra assurda e del tutto sproporzionata. In Italia può capitare di tutto!

    (Pe. Marco)


  19. …già l’Agcom… Che dire, mi dispiace molto, moltissimo! Redacon era un servizio per tutta la comunità; che vergogna essere in Italia dove i potenti sono sempre più potenti e i deboli non sono tuteleati. Grazie per il vostro lavoro…

    (Monja)


  20. Al sig. La Penna ritengo sia sufficiente dare del lei e spero di non conoscere questa persona così cattiva e ritengo invidiosa. Un ringraziamento particolare a Redacon, unica voce del nostro paese, di tutta la montagna e oltre; attesa… letta… che ci ha permesso di venire a conoscenza di fatti, iniziative, attività, necessità e che ha dato l’opportunità a tutti (compreso il sig. La Penna) di esprimere il proprio pensiero, anche a chi normalmente non ha voce. Spero che chi ha competenze (sempre nel rispetto della legalità) si attivi per far sì che ciò non accada. Di nuovo grazie a tutta la redazione per il lavoro preciso e puntuale che svolge!

    (Mara M.)

  21. Cui prodest?
    Di parte? Da quale parte? Qui ho letto di tutto di più… E’ vero, ci sono spesso immaginette di santini e notizie di parroci. E allora? Qui hanno trovato spazio e voce in tanti. E utilità. Poi il rispetto per le altrui opinioni mi sembra ci sia ampiamente stato. Una riflessione è d’abbligo. A chi giova che Redacon chiuda? A chi dà fastidio?
    Tutto questo è ridicolo.

    (Adele Muzzini)

  22. Forza e coraggio
    Si chiude? In Italia la legge sulla stampa è strana perchè non è precisa: se aprite un blog o un forum al posto di questo sito non c’è alcuna legge che restringe o impone una direttiva precisa. Pensateci, siete molto seguiti e anche se fate informazione di parte avete lanciato un gran progetto che non può morire! Forza e coraggio.

    (Luca)

  23. In april piovono pesci
    La data, l’orario e il nome del funzionario lasciano alcuni dubbi più che legittimi. Gente, occhio ai commenti, perchè per ciascuno di essi vi trovate a contar pesci che piovono. Comunque complimenti per i particolari e i riferimenti di legge riportati.

    (Fabio Mammi)

    P.S. – Come maggior responsabile comunque di questa funesta notizia verrebbe da pensare al caro UGO VIAPPIANI, che così impunemente si è fatto ritrarre con due forme del prodotto incriminato. Direi di fare pagare la sanzione al noto pittore e sribacchino… Siete grandi.

  24. Roba da matti
    L’Italia non smette mai di stupirmi, e stranamente mai in meglio; per fortuna che c’è sempre l’Ignoranza di certa gente che dà sempre un SACCO di soddisfazione. Beh, che dire, c’è solo della tristezza!! Io spero che alla fine si trovi un compromesso in modo tale che le webcam di Redacon non si spengano mai.

    (G.V.)


  25. Abbiamo già avuto modo da intercettazioni che presto non sentiremo più, quanto garantisca questo garante; la situazione si fa vieppiù orwelliana ma, da quanto emerge dalle elezioni, sembra non importi a nessuno; e allora? Che vi devo dire, vi sono vicino perché riconosco nella vostra cooperazione la pulizia e la bellezza dell’art. 45 della Costituzione; godiamocela la Costituzione, finchè c’é!!

    (Lino Giorgini)

  26. Una perdita importante…
    …per il nostro Appennino. Verrà a mancare uno strumento per condividere le informazioni tra noi montanari, che spesso siamo a lavorare lontano da casa. Mi auguro che in qualche altro modo si possa rimediare ed evitare di privarci di questa fonte di informazioni che è Redacon. Magari le amministrazioni locali/Parco/Comunità montana, anche rivedendo alcune cose, possono aiutarvi???

    (Denis)

  27. Non poteva essere vera
    E’ vero che ho preso a una querela (per ora solo annunciata) per aver affermato in Consiglio comunale che in Italia c’è un clima da fascismo imperante, ma che la pur ridicola Agcom si muovesse per le due simil forme di Ugo Viappiani mi pareva troppo. Complimenti per lo scherzo. Avrei preferito che il pesce di aprile fossero i commenti razzisti e xenofobi alla notizia su quanto accaduto a Felina. Ma oggi va così…

    (Luigi Bizzarri)

  28. Orson Wells 2010
    Nel 1938 Orson Wells terrorizzò l’America mandando in onda la notizia dell’invasione degli extraterrestri. Il vostro annuncio è simile: uno scherzo, disseminato di indizi, per sapere in quanti vi vogliono bene? Tranquilli, siete amati da tanti. Ma attenzione, in questa italietta potrebbe succedere davvero. Non è uno scherzo infatti che quello che un tempo si chiamava Provveditore abbia provveduto a zittire le insegnanti di una scuola che con estremo garbo chiedevano risorse per la scuola.

    (Alien)

  29. rimedi estremi…
    Avete provato a mettere direttore manzolini?

    (Anna)

    @RRISPONDE LA REDAZIONE: Gentile Anna, non è nostra intenzione cambiare la fiducia nelle persone che coinvolgono l’attuale Redazione. Cavallo che vince non si cambia. Passare a un Manzo non gioverebbe certo al problema che ora abbiamo.#R


  30. Premetto che non conosco la normativa riguardo all’editoria. Non sono quindi in grado di esprimere giudizi e penso che, nel rispetto delle funzioni istituzionali di ciascun ente che si occupi della tutela della “cosa pubblica”, le decisioni al proposito debbano essere assunte dagli organi competenti. Detto questo, penso che Redacon rappresenti uno strumento molto importante per l’esercizio della democrazia nella nostra montagna, una “piazza” dove tutti sono accolti e possono esternare i loro pensieri. E’ un’occasione per conoscere, conoscersi e approfondire, con un mezzo rapido ed efficace. Se Redacon chiude, perdiamo tutti. Conoscendo lo spirito di servizio e la gratuità con cui la redazione porta avanti questo impegno per la nostra comunità, mi sembra opportuno che tutti ci facciamo carico di questo problema.
    Che cosa si può fare?

    (Chiara Torlai)


  31. Ha un bel da dire l’AgCom parlando di dovere morale di imparzialità che l’informazione richiederebbe. C’è un certo TG1 che spara balle ogni giorno su fatti che vengono rovesciati dal giorno alla notte, vedi caso Mills. Strano però che nessuno abbia detto niente… Complimenti all’AgCom che solo alla fine della campagna elettorale, dopo che il Presidente del Consiglio era onnipresente su tutte le reti, ha pensato di multare Mediaset e Rai, ma va bene lo stesso. Farlo prima no?
    Tornando a noi, a Redacon, mi dispiace molto. C’erano cose che non condividevo, ma si sa, in una democrazia è normale. L’unica voce dell’Appennino cesserà di parlare, ma va bene così; d’altronde, meno la gente sa e meglio è. Se volete continuare a parlare trasferite i server all’estero, è meglio.

    (Davide F.)

  32. Oggi è il primo di aprile
    Ritengo la cosa talmente grossa, sproporzionata, incredibilmente sconcertante che mi viene da pensare a un pesce di aprile… Spero davvero che lo sia; se cosi non fosse sarebbe gravissimo, soprattutto per il mondo del volontariato. Sempre ben supportato da Redacon nelle svariate e vitali iniziative delle associazioni (anche se stamani abbiamo scoperto in un commento che i veri volontari non devono avere un’occupazione propria, ma campare d’aria…). Comunque… insisto… Mi pare un po’ troppo grossa.

    (Giungla)

  33. Così tagliamo un altro ponte
    Bene, tagliamo un altro ponte tra la montagna e il mondo che ci circonda; continuiamo pure a credere di essere in grado di vivere senza contatti e scambi con l’esterno; rimaniamo chiusi nel nostro orticello dimenticandoci della coscienza civile, dell’impegno e del confronto. Ma sì, tanto cosa importa se chiude il frutto dell’impegno di tanti giovani, se chiude un portale che dava almeno un po’ di spazio all’Europa, all’internazionalizzazione. Ma tanto è abbastanza evidente, noi italiani siamo così, sempre pronti a fare scenate e sempre chiusi nel nostro Bel Paese. Redacon, nel suo minuscolo spazio (e anche con tanti commenti di parte o con scelte opinabili), è sempre stato un utilissimo punto informativo e una grande opportunità, una piccola finestra sul mondo esterno… Ma chiudiamola, cosa ce ne facciamo di un luogo dove scambiare informazioni e opinioni???

    (Elisa Grisanti)

  34. Su chiude??
    Sconcertato dalla notizia apparsa propongo una sottoscrizione per finanziare le multe comminate. Chi volesse contribuire può provvedere al versamento delle somme ritenute consone sul C.C.: IT14714714714701235554897558713548 intestato all’associazione Lesto-Fanti d’Italia.

    (Dott. Aprile Primo – Eros Tamburini)

  35. Il libero pensiero
    Qual è un libero pensiero? Ognuno pensa di possederne uno. Dare la possibilità a tutti i lettori di esprimere un commento, come questa testata ha sempre fatto, oltre alla disponibilità nel pubblicare articoli e pensieri inviati da TUTTI, non solo da una cerchia di persone ideologicamente schierate, è sempre stato il filo conduttore di Redacon. Mi spiace che per motivi tecnici e legali si sia arrivati a tanto. Forse qualcuno potrà obiettare che le leggi traducono pensieri e azioni ed è vero, anche se non sempre e talvolta con contraddizioni e paradossi. Io semplicemente ritengo che questo sito abbia svolto un ottimo lavoro. E per chi, come scrive nel primo commento inviato, sostiene che Redacon non abbia espresso un libero pensiero, suggerisco di togliersi la maschera e di essere costruttivo, perchè non giova a nessuno essere polemici e denigratori. Soprattutto quando si critica e poi non si ha il coraggio di esporsi e si vuole rimanere nell’anonimato. Bella vigliaccheria!

    (Antonella Dallagiacoma)

  36. Soluzioni idee e…
    Roba da matti!!! Si non siete imparziali va bene, allora tutti quelli che vivono qui da noi in Emilia-Romagna, ed in particolare qui nella nostra provincia e non sono di sinistra, dovrebbero essere in esilio da anni. Avete avvisato AgCom che le forme di Viappiani erano finte? Che Merensio e L’Oca di Cavola esistono realmente? E che Matilde di Canossa è una storia inventata? Che qui da noi in montagna se mangi un formaggio diverso dal nostro tutti ti prendono in giro? Comunque per risolvere il problema, non saprei, sono un informatico e non un avvocato, se non si trovano soluzioni l’idea di Luca (forza e coraggio) mi sembra ottima; io posso mettere a disposizione il sito e l’infrastruttura, voi fate il resto… Comunque anche se non siete imparziali e magari non la pensate come me, grazie e spero sia un bel PESCE!!!!!!!!!!!

    (Gianluca Grossi)

  37. O tempora o more
    I tempi son cambiati. Oggi è tempo di more, in redazione non so ma al governo certamente. In Regione invece mori e pagani. Onore al merito, ma i cristiani della montagna meritano un intervento severo dell’agpol e dell’agpart. Non oggi naturalmente, ma il 25 aprile.

    (Partigiana 2010)

  38. Mi avete salvato
    Non so se siete volontari o venite pagati. E sinceramente non me ne frega niente. Non so se siete politicizzati o del tutto imparziali. E sinceramente non me ne frega niente. So però che siete una RISORSA irrinunciabile per la MONTAGNA. Mi avete “salvato” molte volte con la vostra tempestività e precisione: ad esempio quel venerdi sera che dovevo recarmi a Genova e da voi ho scoperto che una frana aveva interrotto la statale 63 e avrei fatto mio malgrado un viaggio a vuoto da Carpineti a Collagna. Siete LA VOCE E LE IMMAGINI DELLA MONTAGNA. Non potete chiudere. Ma non si può organizzare una raccolta di fondi? Forse con un po’ di impegno ce la si fa a raggiungere i 70.000.

    (Commento firmato)

  39. Verità riecheggianti
    Se è un pesce d’aprile siete dei grandi! Se non lo è siete ugualmente dei grandi, ma un po’ meno… Io di politica non so molto, non mi interessa e non voglio parlarne, semplicemente perchè scegliere tra il cancro e la peste non ti lascia molte alternative rosee. Quello che mi sconforta è che, come sempre, a rimetterci sono i pesci piccoli…
    In ogni caso…. Buona Pasqua dal vostro amico Alessio di Cesena.

  40. Vergogna e ancora vergogna
    Questa è l’ennesima prova che in Italia sta scomparendo il diritto di opinione e di informazione. Redacon è sempre stato un ottimo strumento d’informazione per l’Appennino ed è veramente un peccato che debba scomparire. Sono solidale con la redazione che ha sempre fatto un ottimo lavoro!!!

    (Marco Minutoli)

  41. E se fosse…
    E se fosse un bellissimo, raffinatissimo, riuscitissimo PESCIOLONE D’APRILE??? Anch’io dalla Bassa più bassa seguo con passione Redacon tutti i giorni e proprio non potrei farne a meno!!! Buona Pasqua a tutti!

    (Don Carlo Castellini)


  42. Ho letto tutti i commenti finora arrivati e anch’io sono dispiaciuto della chiusura di Redacon. La forza innovativa di questo sito sta indubbiamente nel dare a tutti la possibilità di commentare le notizie. Cosa che purtroppo si è dimostrata un’arma a doppio taglio. Infatti la libertà di espressione che in molti hanno citata viene meno nel momento stesso in cui la redazione si arroga il diritto di non pubblicare i commenti “scomodi”. Lo dico per esperienza personale, in quanto diverse volte mi sono visto censurare commenti che per altro non erano offensivi nei confronti di nessuno. Evidentemente esprimevano un punto di vista non allineato con quello della redazione.
    Allora, se come dice il proverbio sbagliando si impara, auspico una non chiusura o una riapertura al più presto, ma ponendo attenzione alla caratteristica principale che deve avere un sito come questo e cioè l’imparzialità.
    Cordialmente.

    (Gianni)

  43. Chiusura Redacon!?
    Ma oggi è il primo aprile, siamo sicuri che non sia un PESCE? Perchè pur non conoscendo le norme di legge che regolamentano la materia mi sembra assurdo e sproporzionato questo provvedimento di chiusura immediata senza una preventiva inchiesta per verificare la veridicità degli episodi contestati e accertare altresì l’identità dei denuncianti. Non mi sfugge inoltre la sproporzione dell’ammenda comminata tenendo presente che il personaggio pubblicitario in questione, Ugo Viappiani, pur essendo un bravo pittore ed altrettanto bravo calligrafo, è pur sempre noto solo localmente o poco più e il “formadio” forse è quello di Matilde che ora non è più in produzione. Ma la firma in calce alla comunicazione del Agcom (Agicom?) è uno strano nome! Complimenti, il pesce è riuscito molto bene.
    Saluti e a risentirci presto.

    (Sergio Tagliati)


  44. Davvero una grande perdita, mi dispiace molto e spero che qualcuno possa aiutarci a risolvere questo inghippo… Non voglio cogliere le provocazioni di chi in modo anonimo esprime critiche pesanti… Ognuno abbia il coraggio di dire la sua con responsabilità e non nascondendosi dietro ad uno pseudonimo… Esprimo tutta la mia solidarietà ed il mio ringraziamento a chi in questi anni ci ha messo del suo sia gratuitamente che no.

    (Silvana Aguzzoli)

  45. Pesce d’aprile
    Complimenti per il consueto pesce d’aprile! Anche se ormai, dopo alcuni anni, comincia veramente a puzzare… 🙂
    A parte gli scherzi, congratulazioni per l’iniziativa editoriale, che è diventata un punto di riferimento per l’informazione in montagna.

    (Plc)

  46. Fulminato!!!!!!!
    Il sig “fulminato” utilizzando una terminologia cara al pelato da balcone di un po’ di anni fa rende manifesta un funzione di “Redacon” imprescindibile, a cui tutti dovrebbere tenere, ed è la libertà di informazione e la possibilità di rendere manifesto il proprio dissenso. Per quel che mi compete e per le mie possibilità sono a disposizione della redazione e del presidente della cooperativa per adoperarmi affinche Redacon prosegua la sua attività.

    (Paolo Ruffini)

    @RNOTA DELLA REDAZIONE: Grazie assessore#R

  47. Ma che pesce d’aprile è?
    Ma non esiste nessun funzionario dipendente dall’Agcom che si chiama Orli Uniscanserebbe! Se è stato uno scherzo avete proprio sbagliato di grosso stavolta!

    (Luca Malvolti)

    @CRISPONDE LA REDAZIONE: Orli Uniscanserebbe esiste eccome, signor Malvolti, è l’anagramma di “Berlusconi e Bersani”!#C

  48. 1 aprile 2010
    …spero sia un pesce d’aprile!!! In caso contrario sarebbe una perdita per tutti, qui l’informazione è on line e in tempo reale, inosservanze e/o infrazioni potevono essere comunque gestite con eventuali diffide prima di arrivare ad una sanzione così importante. Ringrazio la vostra redazione comunque, mi auguro riuscirete a risolvere questa situazione per il bene di tutti anche per chi grazie a voi si è innamorato ogni giorno di più del vostro magico Appennino reggiano.
    In bocca al lupo.
    Avanti Redacon!

    (Miriano Monnanni, Rosignano Solvay, Livorno)

  49. Siamo al mare?
    Oh, io sono un pescatore, non molto bravo, ma qualche bella cattura l’ho fatta. Un pesce d’aprile così grosso però non l’ho mai visto; ma prima di mettere nel sacco un Sampei montanaro ce ne vuole…
    Saluti!

    (Alessio Zanni)

  50. Che possiamo fare?
    Siamo in tanti a volere Redacon! Siamo in tanti ad avere avuto il bisogno di esprimere le nostre idee e a vedere accolte le nostre richieste proprio dalla vostra redazione! Che possiamo fare? Un appello, firme, una lettera a chi di dovere? Diteci cosa fare, please.
    Perchè iniziare a chiudere siti proprio da quello più importante per il nostro Appennino mi sembra obbrobrioso. E, per favore, un po’ di serietà, pochi pseudonimi, specie se bisogna criticare, e un po’ di coraggio di esprimere le proprie idee, che ultimamente va così poco di moda.

    (Dott.ssa Laura Magnani)

  51. Dopo i pesci… i faziosi
    So che questo messaggio verrà pubblicato solo il giorno 2 aprile a “PESCE PESCATO”, ma vorrei comunque sfruttare questo riuscitissimo scherzo per aprire un piccolo dibattito sui vari commenti pubblicati nella giornata di ieri all’uscita della SCONVOLGENTE NOTIZIA. Vorrei far notare con quale FAZIOSITA’ e oserei dire CAPZIOSITA’ i vari FRANCESCO, ANDREA BONINI, IMERIO BOLOGNINI, ALESSANDRO OCCHIPINTI, LINO GIORGINI ed altri e gli innumerevoli “codardi” che si firmano COMMENTO FIRMATO hanno subito colto l’occasione per indignarsi di come questo governo “FASCISTOIDE” abbia fatto tacere una voce libera come REDACON, senza soffermarsi neppure un attimo nella lettura del testo, delle foto allegate delle “personalità facilmente identificabili”, dell’orario di emissione dello stesso testo e della firma del funzionario. Quello che loro volevano fare non era solidarizzare con la redazione per quanto accaduto, ma cogliere una ulteriore occasione per attaccare il governo sempre e a priori. La stoltezza intellettuale prima che politica spinge questi soggetti a sporgersi forse troppo dal balcone della saggezza e della ragionevolezza, fino a indurre gli stessi a cadere nel ridicolo e nel grottesco. Il riuscitissimo scherzo da voi ideato ha involontariamente messo a nudo la vulnerabilità emotiva di coloro che hanno subito l’ulteriore sfregio delle ultime elezioni regionali. Vorrei ricordare a tutti una frase che veniva detta dal mio insegnante alle medie “…Prima di parlare (in questo caso scrivere) accertarsi che il cervello sia collegato”.
    Ancora complimenti e LUNGA VITA a REDACON. Ve lo meritate davvero.

    (Fabio Mammi)

    P.S. – Chiedo scusa in anticipo per il termine “CODARDI” ma non sapevo quale altro vocabolo definisca coloro che… NON HANNO IL CORAGGIO DI FIRMARSI CON IL PROPRIO NOME E COGNOME.


  52. Spero vivamente che abbiate colto l’opportunità del 1° aprile per fare un sondaggio di opinioni. Purtroppo non vivo in montagna ma ci sono spesso e seguo il Vs. sito abitualmente. Il sig. Fulminant e il dr. Uniscanserebbe sono il parto della Vs. fantasia e, permettetemi di dire, per fortuna, visti i tempi. Con stima e simpatia.

    (L.M.)

  53. 1° aprile S. Ugo Vescovo
    Ancora un po’ iv met in ti guai
    pr’andar in gir cun dal furmai.

    A m’e’ gnu un asident
    quand i’ho lesu l’argument!

    I’era bel e prunt a dar la mi pensiun
    per pagar la sansiun,
    perchè la liberta’ ad penser
    l’e’ semplicement un parer
    che ognun al g’ha diritt
    ad dil a vus o per iscritt.

    Guai al mond sl’an feusa acsè:
    miare d’mandas coma e perchè?

    Ma per furtuna a gh’è anca i schers
    e al prim d’avril an s’è mia pers.

    Sant Ugo Vescve l’è al sant
    ca schersa anch cun i fant,
    percio’ viva l’alegria
    e qui ca porta al furmai dre la via.

    A teucc i’omi
    e teuti al donn:
    BUNA PASQUA a RedAcon
    e si la v’di so’ da sira
    salutem anch la Cesira!

    (Ugo Viappiani)

  54. Solidarietà
    Esprimo la mia solidarietà a tutta la redazione e mi auguro che si possa far qualcosa perchè la più importante fonte d’informazione della montagna non debba chiudere; farò il possibile perchè questo non accada, naturalmente per quel poco che posso. Vorrei inoltre dire all’esimio sig. La Penna e a chi con lui concorda che il fatto che non abbiano il coraggio di firmarsi la dice lunga sulla forza delle loro idee. Spero non sia l’ultima volta che posso esprimere un commento su questo sito.
    Auguri.

    (Andrea Zini)


  55. Redacon, secondo me, è un mezzo importante che permette a molti montanari di confrontarsi sui più disparati temi e di avere notizie riguardanti il territorio in maniera veloce ed agile. Neppure io sono un esperto, ma mi sento di esprimere il mio stupore e il mio sdegno per una multa così salata a causa di articoli che non mi sembrano così gravi (ma avete visto a quali si riferiscono? Incredibile!!!). E tralascio volutamente tutti i commenti su Ag.Com. Riprendo la frase di Chiara Torlai: CHE COSA SI PUO’ FARE?

    (Andrea Poletti)

  56. Ora mi sorge un dubbio
    La mia stima verso Redacon è già scritta nei precedenti post. Ma mi sorge un dubbio. Dopo l’omosessualità dichiarata di Rocco Siffredi, lo scambio Balotelli-Del Piero, l’accordo commerciale tra la Apple e le mele Val di Non, non è che ci troviamo davanti ad un ottimo e ben congeniato PESCE D’APRILE della redazione?

    (Duccio Simonelli)

  57. Pesce d’Aprile anche su Redacon
    La butto lì: messaggio delle 23:58 del 31 marzo… giusto giusto per scherzare con noi ignari lettori… Se così non fosse sarebbe un dramma non avere più Redacon, soprattutto per noi “emigranti settimanali” che vogliamo essere informati su cosa accade nella nostra montagna… Ma ho idea di averci preso con la prima ipotesi… Orli Uniscanserebbe… Vabbè che l’Agcom sta messa male… però… non così tanto!!

    (Andrea Davoli)

  58. L’intervento della Camera del lavoro a sostegno dei volontari
    E’ inaccettabile che si cerchi, in modo evidentemente pretestuoso, di limitare la libertà di informazione e la possibilità del confronto fra opinioni diverse. La Camera del lavoro Cgil di Castelnovo esprime tutta la sua solidarietà ai volontari e ai lavoratori di Redacon e sosterrà le azioni che si metteranno in atto per difendere questa importante realtà della nostra montagna. Legalità non vuol dire rispetto delle regole, ma rispetto della dignità, della libertà e della democrazia – Giovanni Impastato.

    (Dusca Bonini per Cgil)

  59. …da Casina
    DI SPADA E DI PENNA

    “Usar vorrei clemenza,
    Ma troppa è l’indecenza,
    Codardi e farabutti!
    Alto pagai lo scotto
    Fidando troppo in tutti.

    E al fin della licenza,
    Finito il mio rimbrotto,
    Mentre mi riabbottono,
    Nel vento di scirocco,
    Io proprio non perdono
    Non vi perdono e tocco.
    .…

    Qui riposa Cyrano
    Ercole Saviniano
    Signor di Bergerac
    Che in vita sua fu tutto e lo fu invano!

    Io me ne vo… Scusate: non può essa aspettarmi
    Il raggio della luna, ecco, viene a chiamarmi”.

    (Cyrano)

  60. 1° aprile (..e due visto che non pubblicate il mio commento..)
    Lo scherzo l’avete fatto bene, lasciando evidenti indizi (tipo la firma del provvedimento… carinissima). Ma a bocce ferme, quando svelerete lo scherzo per favore, ditemi che chi ha scritto era d’accordo con voi… Sarebbero troooppo ingenui!! 🙂
    Complimenti.

    (Commento firmato)

  61. Quanti ne abbiamo oggi?
    Avanzo l’ipotesi che sia un pesce d’aprile dato che:
    – Orli Uniscanserebbe non esiste secondo Google e neanche secondo il sito dell’Agcom;
    – l’agenzia garante si chiama AGCOM e non AGICOM.
    Altri fatti che mi sembrano un po’ strani:
    – la Riscoservice è solo a Reggio Emilia e non c’è nel resto d’Italia, mentre la lettera è scritta da Roma;
    – il post è stato pubblicato praticamente a mezzanotte del primo aprile, alle 23,58 del 31 marzo;
    – perché mettere la notizia in una piccola finestra nella homepage?
    – non c’è alcun riferimento alle modalità per un eventuale ricorso.
    Se invece non è un pesce d’aprile allora è un fatto molto grave e mi scuso per avere “pensato male”.

    (E. Canovi)

  62. Pesce d’aprile
    Visto che non voglio lontanamente pensare che tutto ciò possa verificarsi… e conoscendo forse un po’ la “provocazione” e l'”ironia” che contraddistingue il presidente e mio collaboratore Pietro Ferrari… La domanda mi sorge spontanea… Non siamo tutti vittime di un ben pensato PESCE D’APRILE…??!! Confido nella mia intuizione… Saluti.

    (La responsabile Cisl Nazarena Marastoni)

  63. Pesce d’aprile?
    Leggendo la notizia ho subito pensato ad uno scherzo dettato dal calendario: “1 aprile”, ma di scherzo non si tratta, vero? Esprimo solidarietà a tutti i volontari della Cooperativa e auspico di poter al più presto leggere di tutti voi che siete diventati una consuetudine. A presto e di nuovo sul web.

    (Antonella Barbieri)

  64. Il solito buonismo…
    Sono d’accordo con Fulminant La Penna ed è troppo facile e ingeneroso associarlo al “pelato” che fu. Quando qualcuno dissente dall’opinione della massa subito a scagliarglisi contro. Anche a me non me ne frega niente se siete volontari, fatti vostri, ma le regola devono essere rispettate da tutti.
    Siamo stufi di telegiornali e giornalisti che spacciano per dovere di informazione una propaganda tanto più grave se subdola e “volontaria” come la vostra.
    Un presidente di cooperativa che va a votare?, ma dove si è visto?, questo significa che siete schierati, checchè ne dicano i vostri sostenitori.
    Devono oscurarvi al più presto.
    E, mica per dire, ma se uno si chiama Nathan Falco perchè non può chiamarsi Fulminant La Penna?, esprimo a quest’ultimo tutta la mia solidarietà: ognuno ha le disgrazie sue.

    (Marzio Pasqui)

  65. Grandi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Un grosso complimento all’autore di questo fantastico pesce d’aprile; essendo esperto in scherzi reputo questo da 10 e lode!!!! Avete scatenato l’orgoglio dei montanari per salvare il nostro notiziario preferito, addirittura la proposta di autotassarci per pagare i 70000 euro necessari a non chiudere Redacon, oltre naturalmente alle solite polemiche politiche. Per i più attenti forse troppo rapido il post di Fulminant, 1 ora e 58 minuti dopo la pubblicazione dell’articolo, comunque grandi pescatori! Hanno abboccato assessori, sindacalisti e persone qualunque; da domani sarebbe interessante sapere in quanti vi Hanno “sgamato”.
    Buona Pasqua a tutti!

    (Palmiro da Sacagiana)

  66. Non scherziamo
    Gentilissimo Marzio, La ringrazio per una solidarietà non richiesta, ma per favore non ironizzi sul mio nome. Ha visto come si chiama Lei? Non ironizzo sul suo cognome solo in rispetto della festa di domenica.

    (Fulminat La Penna)


  67. E’ talmente vergognosa ed assurda questa chiusura che pensavo proprio ad una bufala, invece, purtroppo, da tutte le mail di solidarietà che giungono a Redacon è scandalosamente vero questo atto d’imperio. Chiedo perciò scusa se ho pensato ad uno scherzo, ma speravo proprio che fosse così. Se sarà utile alla causa chiamatemi in qualsiasi momento, sarò presente. Mi mancherete moltissimo, perchè al mattino appena si faceva giorno la prima cosa era dare uno sguardo con la webcam alla Pietra e questa cosa che non potrò più fare mi rattrista enormemente. Concludo ringraziondovi per tutte le informazioni che quotidianamente passavate e soprattutto la possibilità di esprimere pareri ed opinioni su qualsiasi materia che solo con Redacon si poteva fare. Da oggi in poi mi sentirò meno libero ed è per per questo che invito tutte le coscienze libere della montagna a reagire e a solidarizzare con il presidente Pietro Ferrari affinchè si possa vincere questa battaglia di libertà e democrazia.

    (Sergio Tagliati)


  68. Gente di Redacon, come vi ho scritto precedentemente lo scherzo vi è riuscito bene; direi fin troppo. Ora lo sdegno rasenta la rabbia rivoluzionaria. C’è addirittura chi arriva a citare PEPPINO IMPASTATO; roba da matti tirare fuori un martire della mafia in questo contesto. Ragazzi, io non so proprio come potrete saltarci fuori da quello che avete creato. Orson Welles in confronto a voi è stato un dilettante. Spero tanto che la gente che l’ha presa così di petto riesca a farci su una risata, ma ne dubito.

    (F.M.)

  69. E fare un po’ di mea culpa ?
    E’ stata una grande idea ma purtroppo la vostra mania di mettere la politica (di parte) la religione, la pubblicità (anche se dite zenza malizia) prima della notizia, ci priva di uno strumento importantissimo per la nostra Montagna.
    Evidentemente a qualcuno la cosa non è andata giù, e purtroppo con ragione – la legge va rispettata da tutti.
    Spero che in un modo o in un altro si possa ripensare al tutto…….mai dire mai
    Solo chi ha il coraggio di provare può sbagliare, sbagliando s’impara.
    (Luciano Franchini)

  70. Pesce d’Aprile
    ….ma insomma! E’ uno scherzo oppure no? Se si è uno dei più riusciti della storia;al contrario,se non lo fosse,ci troviamo di fronte a un modo di censurare e oscurare la finestra d’informazione della nostra montagna direi …IGNOBILE!
    Oggi è il 1° Aprile ….quindi trattasi di “pesce”….vero?
    (Francy Jacopetti)

  71. Stupefatta e addolorata
    Sono anch’io stupefatta e addolorata per questa brutta notizia. Mi consolano un po’ i numerosi riconoscimenti e la volontà, espressa da molti, di fare continuare Redacon. Come l’amica Chiara Torlai chiedo anch’io cosa possiamo fare e resto a disposizione se potrò essere utile, chiusa in casa ma – credo – ancora pensante. Inutile dirvi che, da quando ho il computer, quello con voi era un appuntamento quotidiano, apprezzato e importante e spero che possa continuare. Solidarietà e amicizia a Pietro Ferrari e a voi tutti e auguri di una Pasqua serena.

    (Paola Agostini)

  72. Pesce d’aprile
    Vorrei invitarvi a riflettere sul nome del responsabile dell’Agicom… poco probabile… Rimane il fatto che oggi è il 1° aprile… Quindi buon pesce d’aprile a tutti… (spero d’averci beccato!).
    Saluti.

    (Monica Comastri)

  73. Rabbui & sorrisi
    Carissima redazione di Redacon, quando poco fa ho aperto il sito mi sono rabbuiato nel leggere il riquadro dell’editoriale… Poi, dopo avere riletto due volte la lettera di quell’improbabile dottor Orli Uniscanserebbe, ho ricordato che oggi è il 1° aprile… e sono scoppiato a ridere, soprattutto leggendo certi commenti… Davvero un simpatico pesce d’aprile e speriamo che tutti la prendano così.
    Colgo l’occasione per farvi gli auguri di Pasqua.

    (Don Daniele Casini)

  74. Un segnale inquietante
    Perdonate la domanda: non è che la doppia multa da parte dell’Agcom e la conseguente chiusura della cooperativa è un pesce d’aprile? Il dubbio viene dal firmatario della lettera, tale Orli Uniscanserebbe. Digitandolo su Google non si trova nulla e neanche sul sito dell’Agcom. Se invece è tutto vero si tratta di un segnale estremamente inquietante.

    (Elena Canovi)

  75. Pesce d’aprile a noi o voi?
    Tanti si chiedono se avete fatto un pesce d’aprile, ma siamo sicuri che non l’abbiano fatto a voi e che l’avete girato ai vostri lettori? BUONA PASQUA a TUTTI.

    (C.V.)

    @CNOTA DELLA REDAZIONE: In un periodo storico in cui si mette in discussione pure l’atterraggio americano sulla Luna, potrebbe essere altrettanto plausibile questa ipotesi. Tant’è che pure alcuni redattori… se la sono bevuta! Buona Pasqua.#C

  76. Infamissimi!!!!!!
    Infamissimi!!!!!! No… veramente bravi!!!! Vorrei però pubblicaste integralmente il mio commento!

    (Mara M.)

    @CNOTA DELLA REDAZIONE: Eccolo, Mara. Capirà i motivi della piccola e temporanea omissione iniziale#C.

    “Ho sperato fosse un “pesce d’aprile”, ma leggendo la data, temo sia vero. Al sig. La Penna ritengo sia sufficiente dare del lei, e spero di non conoscere questa persona così cattiva e ritengo invidiosa. Un ringraziamento particolare a Redacon, unica voce del nostro paese, di tutta la montagna e oltre; attesa… letta… che ci ha permesso di venire a conoscenza di fatti, iniziative, attività, necessità e che ha dato l’opportunità a tutti (compreso il sig. La Penna) di esprimere il proprio pensiero, anche a chi normalmente non ha voce. Spero che chi ha competenze (sempre nel rispetto della legalità) si attivi per far sì che ciò non accada. Di nuovo grazie a tutta la redazione per il lavoro preciso e puntuale che svolge!”

    (Mara M.)

  77. Risposta al sig. Fabio Mammi
    Gentile Fabio Mammi, noto che con grande disinvoltura lancia a me e ad altri accuse di “faziosità, capziosità, stoltezza intellettuale prima che politica, vulnerabilità emotiva, caduta nel ridicolo e nel grottesco” e mancato collegamento del cervello. Noto che con grande disinvoltura celebra processi alle intenzioni degli autori, individuando con mirabolante sicurezza gli intenti di chi scriveva, a suo dire ben diversi da quanto i messaggi lascerebbero trasparire. Non rispondo per le rime. Lei però ha letto il mio messaggio? Ha considerato il tono col quale è stato scritto? Ha letto la benché MINIMA allusione a personaggi del governo? Avrei potuto scrivere ben di peggio per risponderle, non si preoccupi: il mio commento era volutamente pacato, mirato UNICAMENTE ed ESCLUSIVAMENTE a porre il problema dell’eventuale proporzionalità delle due sanzioni. E’ stato un bel pesce d’aprile, non c’è che dire; ci sono caduto e non me ne vergogno. Il nome del funzionario era quantomai sospetto, ma si poteva pensare a una sorta di pseudonimo. Complimenti a lei per avere individuato la burla. La proporrò all’Accedemia di Stoccolma per il conferimento del Premio Nobel (letteratura?). La prego di rivolgere ad altri tutte le accuse di cui sopra; e, mi raccomando, non si sporga non dal “balcone della saggezza”, ma dal crinale della medesima. Il rischio di cadere e di farsi male è molto, molto concreto.

    (Alessandro Occhipinti)

    P.S. – Ancora complimenti alla redazione, un bel pesce!

    @CNOTA DELLA REDAZIONE: Signor Fabio, signor Alessandro: ridiamoci su, ok?#C


  78. Certo, gentile redazione, lungi da me qualsiasi polemica ideologica o personale. 😉 Il messaggio non vuole essere “cattivo”, soprattutto perché partiamo da un pesce d’aprile ben costruito. 😉 Solo, non mi sembrava misurata ai toni e alle circostanze la risposta del sig. Mammi. Se le mie parole sono troppo accese me ne scuso. Ma, ripeto, collaborando anche con meteo.radionova, lungi da me qualsiasi drammatizzazione o strumentalizzazione.
    Buona Pasqua a tutti!

    (Alessandro O.)

  79. Se ho offeso qualcuno me ne scuso
    Voglio pubblicamente fare ammenda verso il Sig. OCCHIPINTI perchè se ho offeso me ne scuso. Il suo commento era in effetti il più PACATO di quelli da me menzionati e gliene rendo atto. Concordo con la redazione, vogliamoci ridere su. Ancora BUONA VITA a tutti.

    (Fabio Mammi)

    @CNOTA DELLA REDAZIONE: Al signor Fabio e al signor Occhipinti grazie per avere colto lo spirito leggero e leggiadro della notizia!#C

  80. Pesce d’aprile?
    Mi sono chiesta come mai non era stato pubblicato il mio commento… Temevo di aver involontariamente offeso qualcuno; invece avevo involontariamente scritto la verità. Comunque è un bel sollievo sapere che oggi ci possiamo fare una risata.

    (Antonella Barbieri)

  81. Sorridi, sei su scherzi a parte… Anche se sei in redazione
    Confermo che in redazione ci sono state vittime del machiavellico scherzo! Io. Che compaio anche tra i firmatari dell’articolo nelle sigle. Ho abboccato in pieno… Eh, sì… “Parenti” serpenti!! Non essendo molto pratica di faccende legali non ho neanche letto bene la firma, sono andata sulla totale fiducia nell’ideatore N1 che mi parlava della sua insonnia per la multa! A pensarci bene ecco perché N2 era così preoccupato ieri quando l’ho visto… stanco… pallido… Ho creduto e mi sono preoccupata fino a che un’anima buona (N3) mi ha svelato a metà giornata il misfatto. Ma ecco che parte il contro-scherzo e, sobillata dalla ideatrice N3 (la più arguta!), fingo con N1 facendogli credere di aver avvertito autorità locali e “estere” di aver già prenotato una bancarella per il lunedì di Pasqua per raccogliere fondi e che ero già andata in banca per aprire un conto e avevo già tirato fuori 100 euro… E N1 ci è cascato! Quindi, signori vittime come me, siamo in parte stati vendicati: N1 mi sedava dicendo “Calma, per le istituzioni ci penserà il grande capo, stai ferma, stiamo a vedere!!”. Insomma, una burla nella burla. A parte gli scherzi, colgo l’occasione per dire, a voi tutti red, che qui si sta bene, c’è scambio, onestà intellettuale, vivacità, turnazione, rispetto e impegno. Grazie delle cose che qui imparo e della fiducia e stima che mi dimostrate. Delle risate e delle emozioni belle…

    (Una polla)

    @RNOTA DELLA REDAZIONE: Diciamo che abbiamo inziato un po’ a preoccuparci solo quando la questione è giunta in Parlamento. Per il resto, viva il 1° di aprile!#R

  82. Per fortuna!
    Dopo avervi scritto ieri ho trovato la conferma inconfutabile che fosse un pesce d’aprile: dopo i numeri 39990 e 29990 non era segnata la valuta: avreste potuto pagare la sanzione portando a Riscoservice due sacchi: 69980 (grammi di farina!). Sono molto sollevata che fosse uno scherzo. E’ tuttavia inquietante che a una prima lettura potesse sembrare verosimile, segno dell’atmosfera di regime che si respira.

    (Elena Canovi)

    @RNOTA DELLA REDAZIONE: Eh, sì, cara Elena. Un regime da… fiumi in piena. Poveri pesci!#C

  83. Il pesce d’aprile passa, ma…
    Ottima la gestione del pesce d’aprile. Ma attenzione, gli spazi di libertà, di libera espressione, vanno sempre garantiti e fatti crescere. Se sarà così, ebbene accetteremo altri pesci d’aprile anche il prossimo anno, ma se dovesse avvenire che si pubbica di più e di meno, ebbene senza alcuna polemica, per me scatterebbe la voglia di fare a meno degli organi di stampa e d’informazione. Guardiamo avanti con fiducia, però… Attenzione, bisogna fare sempre attenzione, quando si cammina, a dove si mettono i piedi. Evviva il pluralismo dell’informazione e del come questa viene presentata e garantita.

    (Marino Friggeri)

    @RNOTA DELLA REDAZIONE: Ha ragione Marino. L’unica cosa è che stavolta non sapevamo dove mettere i piedi. Perchè nuotavamo…#R

  84. E bravi… ciocapiatti!
    Siete proprio un branco di ciocapiatti…! Però bravi e date un gran servizio alla nostra stupenda montagna. BUONA PASQUA a tutti.

    (Giungla – non voglio nascondermi dietro uno pseudonimo, ma mi chiamano cosi anche i bambini, al secolo sono comunque Gianni Grisanti)

  85. Spiritosi
    Mi era venuto un leggero dubbio, ma non vi facevo così spiritosi… Siete riusciti a fregare anche Don Marco in Brasile, lui che è l’esperto in pesci d’aprile!… Complimenti, si può sapere chi è stato la mente?

    (Silvana Aguzzoli)

    P.S. – CHI LA FA L’ASPETTI!!!!

    @RNOTA DELLA REDAZIONE: Va bene, Silvana. Ma abbiamo tempo ancora un anno!#R

  86. Tenete duro
    Anche se sono un @Cpiansan#C (ma di origine e di cuore sono un @Cmontaner#C) Vi leggo quotidianamente e spero di poter continuare a farlo.

    (Italo Paglia)

    @RNOTA DELLA REDAZIONE: Grazie. Ma legga tutti gli aggiornamenti.#R