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Lavarsi dopo avere toccato lo straniero

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Oggi, 21 marzo, si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale. Per ricordare quando, il 21 marzo 1960 a Shapeville, in Sud Africa, la polizia aprì il fuoco su una pacifica manifestazione uccidendo 69 persone. Giornata importante per sensibilizzare e ribadire uno dei diritti umani fondamentali: quello a non essere discriminati in base alla propria origine, al colore della pelle, al culto religioso, al paese o all’etnia di provenienza.

Eppure c’è chi questo diritto quotidianamente lo vede negato e offeso. Proprio ieri l'altro, nella ricca terra provincia di Arezzo, a San Sepolcro e in altri comuni, alcuni militanti della Lega, sicuramente autorizzati, distribuivano bustine di sapone liquido da usare dopo aver toccato o essere venuti a contatto con uno straniero. Extracomunitario ovviamente. Non certamente i ricchi inglesi che frequentano quelle zone. Una vergogna a cui bisogna ribellarsi. Atti che fomentano la rabbia e forse cercati apposta.

Quegli stessi militanti forse fra pochi giorni saranno in chiesa a sventolare l’ulivo, a dare il segno della pace e a festeggiare la Pasqua. La manifestazione di ieri del Pdl a Roma, l’abbraccio tra Bossi e Berlusconi, la conta dei partecipanti, hanno forse distratto chi doveva dare la notizia. Il portavoce dell’Italia dei Valori, Orlando, ha chiesto un intervento immediato del ministro Maroni. Ma in questo momento ci sono le elezioni.

24 COMMENTS

  1. Vergogna
    Un’altra sparata vergognosa della Lega. Non ci sono parole per esprimere lo schifo che provo verso questi soggetti. Neanche durante il fascismo si era arrivati ad un’idea simile. Dopo le pallottole a 300 lire, il gioco rimbalza il clandestino, torturare un clandestino, avere un sogno nel cuore bruciare il tricolore prima di essersi puliti il c..o, il tetto del 30% di immigrati nelle classi e considerare la Costituzione carta straccia ecco la nuova idea della Lega passata in sordina, finora, nei telegiornali. Dovrebbero regalare amuchina a chi tocca un leghista ripagandoli con la stessa moneta! Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano gli esponenti di questo partito vergognoso di questa ultima idea dei leghisti di Arezzo.

    (Mattia Rontevroli, Antifascista/Antileghista)

  2. Disgusto
    Semplicemente vergognoso… Mi auguro sia una trovata estemporanea di poche “menti illuminate” ma il fatto che i dirigenti del partito del Carroccio non dicano nulla al riguardo lascia intendere che anche per loro sia una cosa “legittima”. C’è da vergognarsi di essere italiani…

    (Pierpaolo Prandi, antifascista/antirazzista)

  3. Vergognoso
    Davvero un grave e vergognoso gesto a Sansepolcro, in violazione dell’articolo 3 della nostra Costituzione: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”!

    (Agostino Lazzari)

  4. Sventurato il popolo che non coltiva la memoria
    “Non si può negare che i nostri emigranti trascurano le norme igieniche, talora elementari; in casi di epidemia rifiutano l’accesso nelle loro case agli ufficiali sanitari, si privano sovente del necessario quand’anche hanno i mezzi per procurarselo. Ebbene si può biasimare l’Americano che in tali casi prova una tal quale ripugnanza? […] L’Italiano[…] tratta il negro con maggior familiarità che l’indigeno non faccia; anzi egli vive qualche volta coniugalmente e talora pubblicamente con una donna negra, il che essendo un insulto alla razza bianca, finisce col procurargli minacce alla vita; intimazioni di abbandonare il villaggio” (L. Scala “Poche considerazioni giuridiche e sociali su l’emigrazione italiana negli Stati Uniti e particolarmente in Luisiana”, II Congresso degli Italiani all’estero, Roma 1913
    Citato in P. Salvetti, “Corda e sapone”, Roma, Donzelli Ed., 2003). Libro che consiglio caldamente di leggere a tutti ma specialmente agli smemorati leghisti, ai quali vorrei ricordare che gli emigranti italiani erano considerati una razza “in-between”, cioè a metà fra bianchi e neri, ai quali erano solo secondi nel rifiuto e nel disprezzo degli Americani. Ma i leghisti, si sa, discendono dai Celti…

    (Dalmazia Notari)


  5. Lo diceva il mio nonno che gli ignoranti son peggio dei cattivi… Il problema è che toccare un leghista provoca danni irreversibili… Dovremo girare con un libro legato al collo: chissà se davanti a un oggetto di cultura si ritraggono come i vampiri alla vista della croce… Ormai non serve indignarsi, serve altro… molto altro!

    (Monja, antifascista, antirazzista e antileghista)

  6. Domanda
    Ma non è che questa idea sia stata fatta per fomentare gli immigrati a prendere a scarpate in faccia i leghisti per poi dire: ecco, un immigrato cattivo ha preso a scarpate un cittadino italiano, bianco, col crocifisso al collo, le mutande tricolore, mentre andava a messa. “Inspiegabilmente”.
    Non mi stupirei se fosse una mossa pre-elettorale. Visto che i consensi del governo sono in calo servirebbe proprio un gesto estremo di questi immigrati cattivi che invece di pensare a continuare ad ingrassare le pance degli imprenditori italiani si arrabbiano perchè vengono discriminati… Potere del popolo dell’amore…

    (Mattia Rontevroli)


  7. Per quanto riguara le “frequentazioni” della Lega (v. Berlusconi) non posso dire niente se non: “Aborro!”. Per quanto riguarda questa notizia devo dire che da Forlì la segreteria della Lega (ad una mia lettera di indignazione sull’argomento) mi ha risposto dicendo che è una totale bufala: “[…] ogni anno vengono fatti dei gadget da distribuire ai banchetti: accendini, lecca lecca, fazzoletti da naso, bustine di zucchero, sotto bicchieri, ecc… quest’anno è stato fatto un nuovo gadget che sono delle bustine monodose di sapone per le mani. Noi a Forlì le abbiamo regalate ai banchetti insieme agli altri gadget senza problemi, nessun cittadino si è lamentato e nessuno di noi ha associato la bustina di sapone al discorso immigrati. Sono sicuro che altrettanto è successo a San Sepolcro[…]”.
    In effetti, me lo auguro.
    Anche se non voterò Lega, la verità va sempre detta e ricercata.

    (Alessandro Pari)

  8. Semplicemente mostruoso
    Un commento su un episodio così squallido penso sia completamente inutile vista l’assurdità del tema. Una cosa però penso sia importante: i leghisti locali cosa ne pensano? Non ho ancora visto un loro commento? E’ troppo imbarazzante dire che non lo condividono oppure è ancora più imbarazzante dire che lo condividono?
    Grazie. Cordiali saluti.

    (Enzo Fiorini)

  9. Facili conclusioni
    Non mi soffermerei molto su questi episodi che considero marginali perchè circoscritti. La Lega ci ha abituati a queste trovate satiriche che fan ridere solo loro. Mi soffermerei piuttosto su come mai la popolazione italiana continua a preferire, con sempre maggiore percentuale, la Lega nord ai partiti dell’estrema sinistra. L’unica conclusione che mi sovviene è che questi ultimi non offrano nulla di meglio, anzi…

    (Alessio Zanni)

  10. ???
    Seguendo le istruzioni esposte negli ambienti dell’ospedale mi disinfetto sempre quando sono in quegli ambienti; quando vado a fare la spesa nei supermercati dopo aver risposto il carrello faccio altrettanto; tutti i lunedì mattina vado a comprare verdura e frutta nel banco dietro al vecchio consorzio e preferisco essere servito da una degnissima persona non italiana e vedo che tutti i clienti di quel banco non fanno nessuna differenza: ci saranno delle tesi strane, ma i fatti e la vita di tutti i giorni vi smentiscono!!!!!!!!

    (c.a.)


  11. Mamma mia… quanta retorica tutta insieme… Se verrà accertata la notizia sicuramente questi personaggi sono degli imbecilli… E nel nostro paese non saranno nè i primi nè gli ultimi. Ma detto questo mi sembra strano che si faccia riferimento alla Lega come un gruppo di squadristi quando non ci sono mai stati casi di violenza… A meno che la richiesta di legalità e di rispetto delle regole non venga considerato un sopruso… Orgogliosamente domenica sarò a prendere l’ulivo in chiesa e non mi dispiacerebbe condividerlo con qualche amico/a extracomunitario.

    (Monica Comastri, anti niente ma pro legalità)

  12. Per Monica, purtroppo poco informata
    Alcune notizie che non si sanno guardando i telegiornali, soprattuttoil TG4:
    @Lhttp://www.globalproject.info/it/in_movimento/Trovati-i-leghisti-bergamaschi-autori-del-pestaggio-razzista-a-Venezia/2448@=w.globalproject.info#L
    @Lhttp://www.dirittiglobali.it/articolo.php?id_news=14800@=www.dirittiglobali.it#L
    @Lhttp://www.corriere.it/politica/09_ottobre_26/gentilini-condannato-istigazione-al-razzismo_852c8f60-c23e-11de-b592-00144f02aabc.shtml@=ww.corriere.it#L.
    ecc ecc ecc ecc…
    Mai casi di violenza? Complimenti. Senza contare gli 11 morti a causa della maglietta di Calderoli nel 2006…

    (Mattia Rontevroli)

  13. Niente tv
    Sinceramente non amo molto la tv… Ma non ci sono magliette assassine, ci sono persone ignoranti che uccidono nascondendosi dietro una causa o per l’altra… e purtroppo l’elenco è lungo… C’è una corrente trasversale fatta di gente che usa il cervello per capire e un’altra che cerca in ogni causa un motivo valido per fare soprusi, violenze, non rispettando il pensiero degli altri…
    Grazie per i consigli dei siti, li consulterò…
    Saluti.

    (Monica Comastri)

  14. La vogliamo dire tutta?!!!
    Stante il fatto che “la mmamma degli imbecilli è sempre incinta” e stante sempre il fatto che detta mamma non ha nè patria nè colore politico, vorrei spiegare molto umilmente che le azioni becere e stupide vengono da qualsiasi parte e da qualsiasi ideologia. Spesso e volentieri fa “notizia” colorare questi accadimenti di un colore politico, sia a volte verde, a volte nero e spesso anche… ROSSO, ma forse è bene pensare che non sono le idee politiche che fanno fare certe ca…te ma la testa delle persone che le fanno. Spesso si sente di “ragazzi bene” che per noia compiono atti di vandalismo o di violenza contro non solo gli immigrati ma contro i “normali” cittadini italiani. Quando ultimamente sono finite sui giornali le squallide azioni svolte da gruppi di giovani extracomunitari che hanno aggredito dei ragazzi italiani in pieno centro a Reggio ed altri che hanno aggredito una signora su di un autobus di linea sempre a Reggio non ho visto nessuno scrivere ed indignarsi su queste pagine. E dire che la notizia non era passata sul @CTg4#C ma sulla ben più rossa @CGazzetta di Reggio#C. Quello che voglio dire e che anche a Reggio vi è una mamma incinta; solo che in quel caso è extracomunitaria.
    Per quanto riguarda la maglietta di CALDEROLI, fossi in Lei, sig. RONTEVROLI, non imputerei gli 11 morti del 2006 al senatore leghista, ma alla ignoranza che spinge certe mentalità integraliste a “lavare con il sangue” le opinioni religiose diverse dalle proprie. Non sentirà mai dire che una masnada di cristiani abbia attaccato una ambasciata di un paese islamico solo perchè un musulmano ha definito IL CRISTO IN CROCE come un “pupazzo in mutande appeso ad un legno”. Calderoli ed i leghisti in genere possono avere delle modalità più che discutibili di propagandare le loro idee, ma essendo noi un paese civile e democratico abbiamo il dovere di ACCETTARE SEMPRE qualsivoglia ideologia e opinione, anche se difforme dalla nostra, ed abbiamo altresì il diritto di criticarla o accettarla. La sua indignazione, sig. RONTEVROLI, deve seguire i due sensi, perchè un senso unico non porta da nessuna parte, porta solo molto lontano dalla verità.

    (Fabio Mammi)

  15. Retorica?
    Ma qualcuno si ricorda cosa disse Calderoli dopo la vittoria dell’Italia ai mondiali nel 2006? “Quella di Berlino è una vittoria della nostra identità, dove una squadra che ha schierato lombardi, campani, veneti o calabresi ha vinto contro una squadra che ha perso, immolando per il risultato la propria identità, schierando negri, islamici e comunisti” (fonte Wikipedia). Oggi Calderoli é ministro, quindi piano a dire cha si stia facendo della retorica.

    (Fabio Pinelli)

  16. Vergogna?
    Ma Rontevroli, parli proprio te di vergogna? Tu che non ascolti il pensiero degli altri? Tu che ti dichiari antifascista e sei un fascistone che censura la voce degli altri semplicemente perché diversa dalla tua? Complimenti. Io concordo con la visione di Alessio e giudico vergognosa l’iniziativa leghista perché è senza senso, sono tra i primi a dirlo. Chiedetevi come in una città come Reggio Emilia, storicamente ancorata ai partiti di sinistra, la Lega nord abbia preso il 18% dei voti. Anziché analizzare i dati, provate a fare una critica ai partiti di sinistra che in tanti anni hanno sventolato bandiere al vento non mantenendo le promesse fatte in campagna elettorale.

    (Luca Malvolti)

  17. Per Luca Malvolti
    Ecco che spunta la vera doppia faccia del leghista! Se una persona per anni su questi argomenti ha portato pazienza, ascoltando e confrontandosi, andava tutto bene. Quando ha deciso di dare una scremata a persone razziste diventa fascista. Il vostro leader vi ha insegnato proprio bene. Parli a me di critiche alla sinistra? Io ne faccio di continuo. Per il resto sento solo il rumore delle tue unghie sul vetro. Sii fiero del tuo 18% e non afre il puritano perchè fai solo ridere.

    (Mattia Rontevroli)


  18. Mi viene in mente di aver letto che una volta il Carroccio ha addobbato di stendardi altare, vessilli e campane negli antichi comuni; serviva per trasportare i morti di peste, anche altri che non la pensavano come loro… Sarà ancora così?

    (Angiolina Casoni)


  19. Il razzismo è un comportamento omologativo imitativo che si subisce e che diventa convinzione forte nonostante non lo sia per mancanza di conoscenza. Eppure, porta a condizioni estreme. In questo senso, manca di criticità costruttiva perchè chi porta avanti questi atteggiamenti annienta il dialogo. Il razzista difficilmente discute e nega l’evidenza. Attacca, diffondendo un concetto che subisce inconsapevolmente elaborato da altri. Il razzismo non ha nessun fondamento scientifico anche perchè non esiste nessuna differenza genetica tra i vari esseri umani. Le differenze sono culturali. Detto questo, che ammetto non essere del tutto farina del mio sacco ma che condivido, sono convinta che ci voglia una bella dose di sale in zucca e senso comune, se non altro civico. Mi domando: Sig. Malvolti, si dissocia dai concetti sopracitati o ci si ritrova in qualche modo? Mi chiedo anche come possa aggredire Mattia R. accusandolo di essere un fascistone quando i fatti dimostrano il contrario. Spesso dare adito a convinzioni senza fondamento porta a disperdere il bene comune e a creare discrepanze inutili. Non sarebbe meglio unirsi per migliorare ciò che ci circonda al posto di sputare immeritate sentenze? Se fossi in lei, penserei a porre delle scuse. Innanzi tutto a se stesso per aver lasciato spazio a calunnie infondate senza dare il giusto peso alla parola che ha usato. Che ritengo mancare di buon senso. Se fosse stato lei ad essere giudicato fascista come avrebbe reagito? Ci sono ben più gravi problemi che minano il nostro benestare, come il comportamento, in questo caso, della Lega nord. Non certo il punto di vista di un cittadino che ha tutti i diritti di esprimere la propria opinione dando anche esempio di coerenza. La prego di rispondere a questa domanda: cos’ha fatto lei per migliorare, anche di poco, i luoghi che vive? Sa, io me lo chiedo tutti i giorni e, a volte, riesco a darmi una risposta. Quando si lavora a disposizione di se stessi e degli altri, con umiltà e senza tornaconti milionari, non si spargono saponette, seppur con vena satirica, perchè si è consapevoli di aver fatto qualcosa che è andato a nutrire il rispetto per ciò che è importante: FA CIO’ CHE VUOI, NEL RISPETTO DI TE STESSO E DEL TUO PROSSIMO.
    Non esisterebbero vittime e salvatori se ognuno di noi imparasse a prendersi la responsabilità delle proprie azioni. I partiti sono il riflesso, all’oggi, di una società malata. Perchè non ci rimbocchiamo le maniche iniziando a sanarla, ognuno nel suo piccolo? Magari collaborando.

    (Elisabetta Corbelli)

  20. Per il Sig. Malvolti
    Mi fa cortesemente un elenco delle cose promesse in campagna elettorale ed effettivamente mantenute dalla Lega e dal centrodestra a livello nazionale? Però, la prego, cose vere, non quelle sbandierate da Fede, Minzolini, Rossella, Giordano, Feltri, Belpietro, Mimun, ecc. ecc. (meno male che Berlusconi dice che in Italia l’informazione è in mano alla sinistra!!).
    Grazie.

    (Antonio Angelici)

  21. Mattia e Angelo
    Parlate con uno che critica apertamente le pagliacciate che fa la Lega quando è al governo, non è questo il problema. Mattia, la mia critica non interpretarla male, quello che ti voglio far cercare di capire è questo: all’interno dei partiti le persone non sono uguali, c’è chi è in completo accordo con tutta la linea del partito e c’è chi come me si trova d’accordo con una buona parte del programma e non condivide la linea razzista tenuta a Bergamo, Vicenza o cose del genere. Io penso e tu lo sai di essere leggermente diverso dagli altri, ma se vuoi fare di tutta l’erba un fascio va bene, ne prendo atto e quando ci vedremo parleremo di birra o altre cose ;)!
    Mi fanno inc…..re quando mi dicono leghista razzista che è contro il sud quando nella mia compagnia ho un napoletano e due palermitani. All’interno della Lega c’è anche la corrente di sinistra che non è assolutamente razzista ed ecco, io faccio proprio parte di quella lì. Chi mi conosce bene sa che persona sono, non devo spiegare certo qua come vedo l’immigrazione o come vedo altre cose perché, ripeto, sono sempre aperto al dialogo e parlo con tutti cercando di portare il massimo rispetto per chi ha una visione della società totalmente diversa dalla mia.
    Qualcuno mi smentisca se ho, in passato, offeso o tolto il saluto a qualcuno perché la pensa diversamente da me.
    Ultimo esempio e poi per una mia scelta personale (non penso sia giusto dibatterne qua, parliamo piuttosto al bar): avrei dovuto arrabbiarmi con quelli che hanno votato Diliberto quando dopo l’attentato in Iraq cantava 10, 100, 1000 Nassirya (si scrive così)? No, io a differenza di Mattia me la prendo con i singoli politici.
    A presto, cari lettori di @CRedacon#C, grazie per lo spazio.

    (Luca)

  22. Scusi il ritardo, Corbelli
    Mi scusi, ma non ho letto il suo messaggio e l’ho letto solo ora. La discussione riportata in queste pagine tra me e Mattia riguarda fatti privati avvenuti qualche giorno fa in merito a questa brutta pagina della politica italiana. Ho tutte le intenzioni di chiarire con Mattia e se ha preso male le mie parole chiedo scusa pubblicamente, a lui e a tutti i lettori.
    Nel messaggio che verrà pubblicato a breve si capirà meglio il mio punto di vista.

    (Luca)