I Viaggi della Memoria 2010. C’erano anche gli studenti del Cattaneo di Castelnovo ne’ Monti

Sono tornati a casa dopo un’esperienza che – così hanno detto – difficilmente dimenticheranno. Mille studenti del Viaggio della Memoria 2010 organizzato da Istoreco hanno concluso il loro cammino all’estero, che li ha portati in Polonia, in visita ai campi di sterminio e concentramento di Auschwitz/Birkenau e alla città di Cracovia. Mille ragazze e ragazzi con i loro professori delle scuole superiori di tutta la Provincia di Reggio Emilia hanno preso parte al Viaggio 2010 in tre distinte spedizioni settimanali, dal 15 di febbraio sino al 6 di marzo.

Con loro, privati cittadini e amministratori come Gianluca Chierici, presidente del Consiglio Provinciale, e Gian Luca Marconi, sindaco di Castelnovo ne' Monti. Ma il percorso del Viaggio della Memoria 2010 (che quest'anno ha al centro il tema dell’indipendenza delle coscienze e il concetto di dovere) non si conclude qui: come il viaggio in Polonia è stato anticipato da una lunga serie di incontri preparatori –con studiosi e testimoni diretti dell’Olocausto e della Resistenza in Europa – ora proseguirà con laboratori artistici, per riflettere e elaborare quanto vissuto durante l’esperienza polacca.

E la conclusione sarà affidata a giornate importanti, sempre organizzate da Istoreco alla fine di Aprile, con il gran finale durante la Notte della Liberazione, in programma a Reggio Emilia sabato il 24 aprile 2010. Cosa portano a casa da Cracovia, Auschwitz e Birkenau gli studenti reggiani? Divisi in piccoli gruppi hanno visitato i campi di sterminio e concentramento e la bella città polacca, divisa fra le testimonianze di un passato glorioso, della vita della comunità ebraica e ricordi oscuri dell’occupazione nazista.

Al venerdì, in ognuno dei tre viaggi, si sono ritrovati tutti insieme, di nuovo a Auschwitz, per la commemorazione collettiva, un momento comune in cui riflettere e condividere quanto vissuto in giorni di grande intensità, pieni di notizie, esperienze e emozioni lontane dalla vita quotidiana. Nel portare le loro testimonianze si sono alternati ragazzi e adulti, studenti e autorità, organizzatori e componenti del vasto staff di Istoreco, che per quasi un mese si sono impegnati 24 ore al giorno.

E ora questo lavoro, queste emozioni, questa esperienza verrà elaborata, per arrivare alla Notte della Liberazione con una serie di prodotti e resoconti sul Viaggio della Memoria 2010. Il progetto 2010 ha portato nei luoghi teatro di alcuni dei momenti più orribili della Seconda Guerra Mondiale e dello sterminio di milioni di persone giovani iscritti a tutti i poli scolastici reggiani: Cattaneo/Dall'Aglio di Castelnovo ne' Monti; ex Motti di Correggio; Gobetti di Scandiano; Russell di Guastalla; D'Arzo di Montecchio; ITI Nobili, Spallanzani, Zanelli, Matilde di Canossa, Iodi, BUS Pascal, Scaruffi Levi, Tricolore, Moro, Chierici e la Scuola Internazionale di Comics di Reggio. Le scorse edizioni avevano condotto le scuole reggiane a Monaco/Dachau (nel 2008) e a Berlino/Ravensbruck (nel 2009).

Matthias Durchfeld, responsabile del Viaggio della Memoria per Istoreco, commenta così: “Il Viaggio della Memoria è ormai un appuntamento fondamentale per il mondo scolastico reggiano. È un segno molto importante che tutta una provincia si mobiliti così, con tanti enti, istituti, associazioni, cooperative, fondazioni, per offrire agli studenti questa eccezionale occasione di formazione culturale e di crescita personale. Inoltre vogliono partecipare sempre più scuole e più ragazzi: vuol dire che parole come memoria, coscienza e responsabilità rimangono fondamentali per la convivenza nelle nostre città!”.