Pieno in sala Domenica scorsa per la prima serata del Festival che resterà a Castelnuvo fino al 25 marzo. In scena Il Mago di Oz , co-produzione Italo-Franco-Olandese per la regia di Francesca Bianchi, Leo Van Sluiss e Marie Noelle Bouvier. Hanno partecipato l'Istituto Motti di Castelnuovo Monti, ISA Chierici di Reggio Emilia, il Lycèe C. Julian di Bordeaux per la Francia, ROC di Utrecht, Olanda. Con la partecipazione straordinaria della Scuola di Danza e Teatro "Arcobaleno" di Castelnuovo MOnti.
Presenti in sala Mirca Gabrini e Francesca Correggi che hanno salutato calorosamente gli ospiti stranieri, e ringraziato le famiglie per l'ospitalità, resa difficoltosa per il maltempo che ha colpito il territorio la settimana scorsa.
Gli attori hanno lavorato otto ore al giorno per amalgamare scenografie e testi. Ottimo il risultato, applaudito anche la mattina successiva quando la sala ha aperto alle scolaresche presenti numerose, attente e entusiate dello spettacolo.
Così il grande ingranaggio del Festival si è avviato, tra l'emozione generale per la nuova formula che vede presenti tutte le realtà artistiche del territorio montano.
Soddisfatti anche i direttori junior, Giada Paglia, Daniele Pantani, Elia Tapognani, Irene Ferri,Agnese Mercati.
Grande attribuzione di stima ed esperimento artistico audace per l'equipe di Etoile che ha ceduto le redini del Festival a una direzione così giovane.
Non certo deludenti i risultati, anzi, freschezza e entusiamo si respirano dietro le quinte.
Stamattina è stata la volta di Altr'Arte-Correggio, regia di Matteo Carnevali, ha presentato "Pinocchio", spettacolo interamente fatto da persone con disabilità, poesia e verità hanno suscitato lo stupore della giovane platea.
Toccante, interessante, di un'attualità estrema lo spettacolo "Vomito e Sangue", sul tema del bullismo nelle scuole.
Ogni giorno mattinèe per le scuole ma anche per chiunque fosse interessato, e spettacoli serali fuori concorso.
Il Festival continua...
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