Nei giorni scorsi, nella sala polivalente di S. Giovanni di Querciola, il comitato di idee e progetti "Noè" ha organizzato la "Notte dei racconti". Cala la luce, improvvisamente il mondo si riempie di oscurità, il bosco si trasforma in un luogo abitato da esseri soprannaturali... Ed ecco che da un libro escono i personaggi del mondo magico delle fiabe: gnomi, folletti, animali selvatici, streghe, orchi, rospi e fatine che catturano gli sguardi stupiti dei bambini.
Personaggi risvegliati non solo dai racconti degli adulti ma anche dalla lettura di alcuni bambini che hanno condiviso il loro libro preferito. Le fiabe, che sono state tramandate oralmente e poi trascritte nei libri, da sempre considerate patrimonio della letteratura infantile e relegate in posizione subalterna rispetto ad altri testi, sono state attualmente rivalutate dalla scienza antropologica attraverso lo studio delle tradizioni popolari e delle culture orali.
"Una iniziativa – spiega un membro del comitato - che si ispira alla notte dei racconti promossa da vari comuni della provinicia la scorsa settimana. Abbiamo scelto come tema per racconti e storie lette la notte, il buio e gli animali del bosco perché il bosco è uno dei luoghi familiari agli abitanti del querciolese. Ma questa serata, come tutte le iniziative promosse dal comitato, ha sopratutto lo scopo di creare momenti di aggregazione che favoriscono la crescita del sentimento di comunità in un luogo dove gli abitanti sono distribuiti in tante piccole frazioni del territorio".
Il comitato sta già pensando ad una prossima serata di racconti: ma questa è un'altra storia. Appunto.
la vostra iniziativa “NOTTE DEI RACCONTI ” ha acceso il mio più vivo interesse e proprio a quest’ora , sono le 23 e 41 del 31 dicembre 2012,
mi capita di essere al computer e di non poter fare a meno di scrivere
queste due righe di auguri per l’anno nuovo, in modo speciale a noele e giovanni.
(nazareno marinoni)