Da poco rientrato dal consueto viaggio di missione con altri volontari del GAOM in Etiopia, Alberto Campari è pronto per presentare il suo ultimo libro.
Dopo la pubblicazione di “Ascesa nell’Abisso” nel 2005, primo lavoro sull’esperienza africana, Alberto si cimenta con “Auara”, una raccolta di brevi racconti, che vogliono riportare alla necessità che tutti abbiamo di sporcarci un po’ condividendo le vicende e la vita di chi ci sta accanto.
“Auara”, infatti, in lingua locale, significa polvere e rappresenta un ritorno alle origini, un viaggio tra quei valori di fratellanza, lealtà, fedeltà, ma anche tra la contraddizione, la paura, la debolezza, così come tra l’allegria o il desiderio di riscatto che si intrecciano nel cuore dell’uomo di tutte le culture, e che emergono ora dalla storia della giovane insegnante del villaggio, ora dalle vicende dei ragazzi di strada, ora dal Natale interpretato tutto a modo suo da un bimbetto orfano ospitato dalla missione.
Una grafica fresca ed originale veste un testo semplice nella sua schiettezza, ma altrettanto profondo ed immediato nella sua poesia.
Per chi volesse approfondire l’argomento, Alberto aspetta tutti lunedì 15 marzo alle ore 21 presso il Centro Benessere Onda della Pietra di Castelnovo ne’ Monti.
La serata, condotta da Mario Attolini, vedrà la partecipazione di alcuni musicisti dell’Istituto Musicale “Merulo” di Castelnovo ne’ Monti, in particolare: Ilaria Reati (clarinetto), Anna Palazzi (pianoforte), Tommaso Goldoni (pianoforte), Federico Beretti (fisarmonica), Luca Razzoli (fisarmonica) e Daniele Valentini (fisarmonica) che intervalleranno la lettura di alcuni brani del testo con pezzi di Nazareth, Brahms, Villoldo, Galliano.
